Carmine ha scritto:
Mi sono cercato qualche recensione e ne sono rimasto incuriosito. Mo appena posso me lo ascolto!
Carmine ha scritto:
Vic Rattlehead ha scritto:Carmine ha scritto:
Mi sono cercato qualche recensione e ne sono rimasto incuriosito. Mo appena posso me lo ascolto!
MarkTrimain ha scritto:
Nonostante tutto quello che ha passato nell'ultimo anno e mezzo, Ozzy riesce ancora una volta a stupirci tutti con un disco degno dei tempi d'oro. Inutile girarci troppo, la track migliore è senza dubbio Ordinary Man: bella, struggente e commovente lettera aperta di Ozzy a noi tutti, che ci ricorda che dietro la maschera del Madman ci sia sempre l'uomo John Michael Osbourne, un uomo che ne ha passate di ogni tipo, ha vissuto momenti belli (il successo coi Black Sabbath e da solo) e momenti brutti (la cacciata dai Sabs e sequente depressione all'orlo del suicidio, la morte di Randy Rhoads), ma che se è ancora li a stupirci ancora una volta con la sua musica, a 70 anni suonati, è grazie anche a noi che l'abbiamo amato e supportato, anche in questo momento brutto per lui. Anche se non riuscisse a finire il tour, quest' ultimo album rimarrà comunque un grandissimo regalo a tutti noi, un modo semplicemente perfetto per salutarci tutti un'ultima volta.
Thank you, Ozzy.
Vic Rattlehead ha scritto:Carmine ha scritto:
Mi sono cercato qualche recensione e ne sono rimasto incuriosito. Mo appena posso me lo ascolto!
MarkTrimain ha scritto:
Nonostante tutto quello che ha passato nell'ultimo anno e mezzo, Ozzy riesce ancora una volta a stupirci tutti con un disco degno dei tempi d'oro. Inutile girarci troppo, la track migliore è senza dubbio Ordinary Man: bella, struggente e commovente lettera aperta di Ozzy a noi tutti, che ci ricorda che dietro la maschera del Madman ci sia sempre l'uomo John Michael Osbourne, un uomo che ne ha passate di ogni tipo, ha vissuto momenti belli (il successo coi Black Sabbath e da solo) e momenti brutti (la cacciata dai Sabs e sequente depressione all'orlo del suicidio, la morte di Randy Rhoads), ma che se è ancora li a stupirci ancora una volta con la sua musica, a 70 anni suonati, è grazie anche a noi che l'abbiamo amato e supportato, anche in questo momento brutto per lui. Anche se non riuscisse a finire il tour, quest' ultimo album rimarrà comunque un grandissimo regalo a tutti noi, un modo semplicemente perfetto per salutarci tutti un'ultima volta.
Thank you, Ozzy.
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