Il più grande sportivo di tutti i tempi?

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Re: Il più grande sportivo di tutti i tempi?

Messaggiodi No Fun il gio nov 18, 21 2:21

SkullBeneathTheSkin ha scritto:
No Fun ha scritto:Ad esempio io avevo pensato anche a Wayne Gretzky però, secondo me, un grande sportivo deve compiere delle imprese di cui tutti (o moltissimi) possano capire e condividere l'importanza.


...e meno male che te lo dici da solo!!!!
Wayne Gretzky Hockey
Gary Lineker Soccer
Joe Montana Football
(Andrè) Panza Kickboxing
...tutti videogiochi dell'era 8bit, ma io dubito fortemente che tu abbia vissuto o anche solo visto le loro imprese.
Conosci, come me e come tanti, il loro nome e basta.
Invece se chiediamo ad una ciospa qualunque al mercato se sa chi è Ayrton Senna finisce che lo sa davvero.

Cosi impari a dirmi "sgodevole"... "vilan" (come si dice a Ferrara)

Videogiochi? F:- Non so se ho capito il tuo discorso... Joe Montana non so chi sia, non seguo il football americano. Gretzky so chi è perché me ne ha parlato un amico svizzero, che segue e gioca ad hockey e mi fa sempre una testa così con l'NHL.
Penso di essere d'accordo. Però per me non è questione di averle vissute o viste, non avrebbe senso allora citare nomi del passato. Non ho visto, nessuno l'ha visto, Messner che nel 1980 scala l'Everest da solo senza bombole di ossigeno. Come non ho visto Bonatti resistere al gelo del K2. Ma ne ho letto, sono cose che se le leggi, se te le fai raccontare, pensi "e la madonna!" Sono cose che stupiscono. Però sono d'accordo con te che non si tratta di essere famosi ma di aver fatto qualcosa che possa suscitare l'emozione, l'ammirazione in chiunque ne venga a conoscenza. In base a questo ho scelto i miei nomi. Questo intendo con "di cui tutti possano capire l'importanza". Non intendevo dire che devono essere conosciuti da tutti, anzi, perlopiù sono personaggi che non cercano la fama. Non penso (magari sbaglio eh, ma è il ragionamento che ho fatto) che si possa restare indifferenti alle imprese di Messner, Moitessier, Philippe Petit etc etc. Invece Gary Lineker, che ha fatto? Se mi dicono "raccontami qualcosa di lui che mi faccia emozionare" rispondo: Boh! Mohamed Alì invece sì, Abebe Bikila sì. Alex Zanardi sì.
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Re: Il più grande sportivo di tutti i tempi?

Messaggiodi SkullBeneathTheSkin il gio nov 18, 21 11:05

@NoFun: nominavo dei titoli di videogame perchè in quegli anni (fine 80 inizio 90) si usava spesso associare il nome di uno sportivo importante ad un gioco relativo a quello sport.... come dire, Gretzky ha smesso di giocare nello scorso millennio e tu stesso hai detto che te ne ha parlato "tuocuggino" o roba simile... io invece avevo già conosciuto quel nome da ragazzino.... ma giusto il nome e nulla più.
Ovvio, avevo un po' voglia di rompere i coglioni, sono di pessimo umore in questi giorni, ma è come chi ti da consigli su un disco per sentito dire... anche no, dai.
Detto questo, che qui si parli pure di qualunque cosa in piena libertà, perchè ci sta: è come essere al bar, solo che sta cazzo di birra continua a non arrivare!
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Re: Il più grande sportivo di tutti i tempi?

Messaggiodi No Fun il gio nov 18, 21 13:03

SkullBeneathTheSkin ha scritto:@NoFun: nominavo dei titoli di videogame perchè in quegli anni (fine 80 inizio 90) si usava spesso associare il nome di uno sportivo importante ad un gioco relativo a quello sport.... come dire, Gretzky ha smesso di giocare nello scorso millennio e tu stesso hai detto che te ne ha parlato "tuocuggino" o roba simile... io invece avevo già conosciuto quel nome da ragazzino.... ma giusto il nome e nulla più.
Ovvio, avevo un po' voglia di rompere i coglioni, sono di pessimo umore in questi giorni, ma è come chi ti da consigli su un disco per sentito dire... anche no, dai.
Detto questo, che qui si parli pure di qualunque cosa in piena libertà, perchè ci sta: è come essere al bar, solo che sta cazzo di birra continua a non arrivare!

Non avevo colto il tono polemico nel tuo post, era solo che non ero sicuro di averlo capito (e non c'è nessun tono polemico nei miei post precedenti né in questo). Non mi trovo con il tuo esempio sul disco. Mi sembra molto diversa la cosa. Allora non posso dire che Giulio Cesare è stato un politico importante perché non ero vivo al tempo e non ho combattuto nelle sue legioni? Qual è il limite? Di Pelé ho solo visto dei filmati, che non è come averlo sentito alla radio al tempo, che non è come averlo visto allo stadio che non è come averci giocato contro. Di Messner o Moitessier ho letto alcune cose che hanno scritto, visto dei film o letto quello che altri hanno scritto di loro, e mi hanno fatto sognare ad occhi aperti, come anche altri che ho citato. Invece CR7 no, anche se lo vedo dico "ammazza che bravo" e basta, finisce lì. Concordo con te poi che se è solo un nome, tipo Gretzky per me e per te, non ha senso, e infatti mica l'ho proposto. E comunque io Beppe Maniglia l'ho visto dal vivo!
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Re: Il più grande sportivo di tutti i tempi?

Messaggiodi SkullBeneathTheSkin il gio nov 18, 21 13:42

Nessun tono polemico, se lo è sembrato mi dispiace ma sono anche certo che uno di spirito come te saprà tollerare… voglio dire, minchiata più minchiata meno… circa il mio umore facevo una semplice esternazione, però si, meglio che mi eclissi finché non mi passa.
See ya
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Re: Il più grande sportivo di tutti i tempi?

Messaggiodi No Fun il gio nov 18, 21 14:18

SkullBeneathTheSkin ha scritto:Nessun tono polemico, se lo è sembrato mi dispiace ma sono anche certo che uno di spirito come te saprà tollerare… voglio dire, minchiata più minchiata meno… circa il mio umore facevo una semplice esternazione, però si, meglio che mi eclissi finché non mi passa.
See ya

No no, non mi è sembrato polemico! Infatti ho scritto proprio che non mi sembrava che il tuo post fosse polemico. Ho pensato che volesse esserlo perché, poi, hai scritto che volevi rompere i coglioni, tutto qua! No non ti eclissare, per sfogarti vai sotto qualche news o rece che ti sta sulle balle e scrivi "gruppo inutile". Io ho da sempre una gran voglia di farlo ma non ho le palle :rotfl: :hello:
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Re: Il più grande sportivo di tutti i tempi?

Messaggiodi Carmine il gio nov 18, 21 15:59

Io sono combattuto tra Michael Jordan e Jesse Owens.
Il primo ha fatto della propria cattiveria agonistica un esempio per ogni sportivo che conosce l'epopea dei Chicago Bulls di quel tempo.
Il secondo ha semplicemente fatto capire ad Hitler che lo sport è di tutti.
Sono quello sobrio!

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Re: Il più grande sportivo di tutti i tempi?

Messaggiodi blackiesan74 il ven nov 19, 21 9:02

No Fun ha scritto:
blackiesan74 ha scritto:
Io ho detto Tom Brady perché provateci voi a vincere:
- il 7° Superbowl;
- a 43 anni;
- in una squadra che solo grazie a lui è diventata "potenzialmente vincente" altrimenti forse non faceva manco i playoff;
- dopo che ha creato la dinastia dei Patriots tenendoli al vertice per 20 anni;
- senza essere incanalato nel rigido sistema di Belichick e quindi dimostrando di essere lui l'ago della bilancia delle squadre in cui gioca

e poi dal punto di vista umano mi sembra una gran brava persona, avrà anche lui i suoi difetti e non sarà uno stinco di santo ma insomma non credo si riveli un novello O.J. Simpson

e poi è il marito di Gisele Bundchen o come cazzo si scrive, e solo per questo merita tanta stima e un pizzico di invidia.

Se non fosse esistito lui avrei detto Michael Jordan


Quello che dici è giusto, però mi sembra uno sport, diciamo, poco universale. Ad esempio io avevo pensato anche a Wayne Gretzky però, secondo me, un grande sportivo deve compiere delle imprese di cui tutti (o moltissimi) possano capire e condividere l'importanza.


Boh, non so che dire... non mi sembra che l'alpinismo possa essere considerato universale (almeno non più del football americano): tu non sai chi sia Joe Montana, mentre per me Messner è solo quello della pubblicità dell'acqua Levissima...

"Capire e condividire l'importanza di certe imprese", dici tu? Io ad esempio non capisco dove stia l'importanza nello scalare una montagna o immergersi a certe profondità, andando a rompere i coglioni alla fauna e flora di quegli habitat... Punti di vista, come sempre
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Re: Il più grande sportivo di tutti i tempi?

Messaggiodi No Fun il ven nov 19, 21 13:09

blackiesan74 ha scritto:
Boh, non so che dire... non mi sembra che l'alpinismo possa essere considerato universale (almeno non più del football americano): tu non sai chi sia Joe Montana, mentre per me Messner è solo quello della pubblicità dell'acqua Levissima...

"Capire e condividire l'importanza di certe imprese", dici tu? Io ad esempio non capisco dove stia l'importanza nello scalare una montagna o immergersi a certe profondità, andando a rompere i coglioni alla fauna e flora di quegli habitat... Punti di vista, come sempre

Sì hai ragione, non è che bisogna per forza condividere l'importanza di quelle cose. Ci mancherebbe, non credo che tutti debbano pensare che scalare una montagna sia importante o bello. Però penso che chiunque capisca cosa voglia dire scalare un monte, e lo avrebbero capito anche 2000 anni fa (visto che si parla dello sportivo più importante della storia). Invece per valutare un giocatore di football americano bisogna conoscerlo come sport. Personalmente, anche se ho visto qualche partita alla TV, non saprei dirti come e perché un giocatore è bravo neanche guardando una partita, non capendo le regole. Non ho le competenze per valutare alcunché. Cioè, non so bene cosa significhi essere un grande giocatore di football americano, come di cricket o lacrosse. Ho letto sul giornale della vittoria di Tampa su Kansas City, ma non so cosa voglia dire che Brady ha fatto 201 yard. E penso siano in tanti come me. È solo una mia opinione, ovvio (per questo dico "mi sembra" uno sport poco universale) e può essere in realtà che la mia sia solo ignoranza di qualcosa che è abbastanza comune in tutto il mondo.
Un piccolo appunto su quello che hai detto. L'importanza di Messner per l'alpinismo è anche nell'aver sempre praticato e sostenuto un modo di scalare "leggero", usando il meno possibile chiodi e attrezzature (meglio ancora non usandoli per nulla) facendo free climbing nelle Alpi o scalando in stile alpino in Himalaya, ovvero mentre prima si scalava con spedizioni piene di uomini e mezzi, con portatori, macchinari, etc lui era solo lui e la montagna. Il "disturbo" quindi è ridotto al minimo, e se si adottasse sempre questo tipo di approccio sarebbero molte meno le persone che potrebbero andare a scalare una montagna. Di certo non i turisti della domenica che arrivano sul ghiacciaio in funivia, passeggiano in ciabatte e cadono nel crepaccio.
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Re: Il più grande sportivo di tutti i tempi?

Messaggiodi blackiesan74 il lun nov 22, 21 13:58

No Fun ha scritto:Sì hai ragione, non è che bisogna per forza condividere l'importanza di quelle cose. Ci mancherebbe, non credo che tutti debbano pensare che scalare una montagna sia importante o bello. Però penso che chiunque capisca cosa voglia dire scalare un monte, e lo avrebbero capito anche 2000 anni fa (visto che si parla dello sportivo più importante della storia). Invece per valutare un giocatore di football americano bisogna conoscerlo come sport. Personalmente, anche se ho visto qualche partita alla TV, non saprei dirti come e perché un giocatore è bravo neanche guardando una partita, non capendo le regole. Non ho le competenze per valutare alcunché. Cioè, non so bene cosa significhi essere un grande giocatore di football americano, come di cricket o lacrosse. Ho letto sul giornale della vittoria di Tampa su Kansas City, ma non so cosa voglia dire che Brady ha fatto 201 yard. E penso siano in tanti come me. È solo una mia opinione, ovvio (per questo dico "mi sembra" uno sport poco universale) e può essere in realtà che la mia sia solo ignoranza di qualcosa che è abbastanza comune in tutto il mondo.


Sì, hai perfettamente ragione

No Fun ha scritto:Un piccolo appunto su quello che hai detto. L'importanza di Messner per l'alpinismo è anche nell'aver sempre praticato e sostenuto un modo di scalare "leggero", usando il meno possibile chiodi e attrezzature (meglio ancora non usandoli per nulla) facendo free climbing nelle Alpi o scalando in stile alpino in Himalaya, ovvero mentre prima si scalava con spedizioni piene di uomini e mezzi, con portatori, macchinari, etc lui era solo lui e la montagna. Il "disturbo" quindi è ridotto al minimo, e se si adottasse sempre questo tipo di approccio sarebbero molte meno le persone che potrebbero andare a scalare una montagna. Di certo non i turisti della domenica che arrivano sul ghiacciaio in funivia, passeggiano in ciabatte e cadono nel crepaccio.


Ecco, vedi? Imparo adesso ciò che significa Messner per l'alpinismo, d'altro canto l'ignoranza su certi argomenti è figlia anche o soprattutto del disinteresse per gli argomenti stessi...
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Re: Il più grande sportivo di tutti i tempi?

Messaggiodi Painkiller il mar nov 23, 21 18:09

Una bella domanda, e difficile. A seconda dei gusti personali su sport e personaggi, potremmo tirarne fuori tanti e diversi.
Citerei Hamilton, Pellegrini, vari schermidori, Jury Chechi, Valentino Rossi…… dovessi scegliere un calciatore, sceglierei Pelé (il primo “atleta” completo tra i calciatori) o Cruijff (che oltre a fare grandi cose coi piedi era atleticamente impressionante). Non cito ciclisti perché ho sempre il ragionevole dubbio che il doping sia generalizzato.
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