Qual è l'ultimo film che avete visto?

[Vulgar Puppet]

Silence, di M. Scorsese
Lento, potente come una marea. È un film che colpisce profondamente e fa riflettere su domande profonde che accompagnano l'uomo da millenni. Ennesimo picco nella filmografia del più grande regista in vita.

Dopo il Lynchone

Nope

Ma di quel poco

[Tatore77]

Silence, di M. Scorsese
Lento, potente come una marea. È un film che colpisce profondamente e fa riflettere su domande profonde che accompagnano l'uomo da millenni. Ennesimo picco nella filmografia del più grande regista in vita.

Dopo il Lynchone

Nope

Ma di quel poco

Per me di un sacco...
...lo Scorsese è sempre stato il mio regista preferito

[Vulgar Puppet]

Vabbè lasciamo perdere il discorso perchè non posso essere oggettivo
Se dovessi provare a esserlo direi, tra quelli in vita, Scott e Kitano, seguiti da Scorsese; evito di aggiungerci Lynch solo perchè non posso essere che soggettivo con lui


Al cinemaaa

John Lurie pare un attore degli anni '40, Tom Waits è un dio e Benigni è fantastico. Sommo Jarmusch

[Tatore77]

Vabbè lasciamo perdere il discorso perchè non posso essere oggettivo
Se dovessi provare a esserlo direi, tra quelli in vita, Scott e Kitano, seguiti da Scorsese; evito di aggiungerci Lynch solo perchè non posso essere che soggettivo con lui

Anche io ho espresso un parere soggettivo

Davvero fantastico 'Daunbailò'
Guarda anche 'Dead Man' di Jarmush, anche questo B/N e con un bravissimo Johnny Depp

[Vulgar Puppet]

Capolavoro che mi mancava, invecchiato benissimo

[Tatore77]

Capolavoro che mi mancava, invecchiato benissimo

Lo ammetto...non ho mai visto un film di Truffaut...colpa dei miei pregiudizi verso i francesi a 360°

[Vulgar Puppet]

Capolavoro che mi mancava, invecchiato benissimo

Lo ammetto...non ho mai visto un film di Truffaut...colpa dei miei pregiudizi verso i francesi a 360°

Mi spiace

[Tatore77]

Capolavoro che mi mancava, invecchiato benissimo

Lo ammetto...non ho mai visto un film di Truffaut...colpa dei miei pregiudizi verso i francesi a 360°

Mi spiace

E devo pure ammettere che dispiace anche a me, perché alla fine qualche film di Godard l'ho visto e mi è piaciuto anche un sacco.
Magari con l'età che avanza sarò meno rigido coi galletti

[Vulgar Puppet]

A parte per il tema musicale principale plagiato da un pezzo dei Coil, bel film. Emily Blunt bellissima, Benicio grandissimo, e Villeneuve gira molto bene; prima di Blade Runner 2049 devo recuperarmi i suoi film, anche Arrival che da domani è al cinema.

[Vulgar Puppet]

Perchè ho il DVD? Ma perchè quando cominciavo a interessarmi al cinema manco sapevo la differenza tra DVD e blu ray. Necessito fisicamente del blu ray di questo film.

Comunque Refn con le sue operea è come se mi scopasse, non so in che altro modo spiegare la presa che questo genio ha su di me. Film della madonna. E' anche banale dire come usi le luci in maniera meravigliosamente evocativa, come qualunque cosa faccia con la macchina da presa sia bellissima, quanto Gosling sia in parte, quanto Carey Mulligan sia bella quando viene inquadrata in questo film, quanto l'intera storia sia struggente e drammatica agli occhi dello spettatore anche ad un'ulteriore visione. Qui poi lascia intuire l'uso delle musiche che farà in The Neon Demon, e ci sono almeno 5-6 citazioni a Lynch che non possono che elevare il tutto. Immenso.

[Tatore77]

Devo ammettere che a questa visione il montaggio mi ha dato un po' fastidio, ma che filmone straziante. Whitaker straordinariamente in parte.
Un monumento all'amore per la musica.

[enry]

Perchè ho il DVD? Ma perchè quando cominciavo a interessarmi al cinema manco sapevo la differenza tra DVD e blu ray. Necessito fisicamente del blu ray di questo film.

Comunque Refn con le sue operea è come se mi scopasse, non so in che altro modo spiegare la presa che questo genio ha su di me. Film della madonna. E' anche banale dire come usi le luci in maniera meravigliosamente evocativa, come qualunque cosa faccia con la macchina da presa sia bellissima, quanto Gosling sia in parte, quanto Carey Mulligan sia bella quando viene inquadrata in questo film, quanto l'intera storia sia struggente e drammatica agli occhi dello spettatore anche ad un'ulteriore visione. Qui poi lascia intuire l'uso delle musiche che farà in The Neon Demon, e ci sono almeno 5-6 citazioni a Lynch che non possono che elevare il tutto. Immenso.

Confermo tutto, film che merita di essere posseduto in BD...Per il momento Refn non ha sbagliato un colpo. Ovviamente d'accordo anche su 'I 400 colpi'.

MAN IN THE DARK

Bel film, un thriller originale che inverte le regole della classica 'home invasion' e che si lascia vedere senza problemi anche grazie all'assenza di tempi morti. Per me non un capolavoro del terrore come letto da diverse parti ma comunque un buon film.

[MarkTrimain]

"Eppure io credo che se ci fosse un po' più di silenzio, se tutti facessimo un po' di silenzio, forse qualcosa potremmo capire..."

[Vulgar Puppet]

Film bellissimo, sul quale molti perdono tempo lamentandosi di non aver capito la storia o paventando buchi di sceneggiatura, quando bisognerebbe stare ore a discutere delle tematiche fortissime e originali tirate in ballo nel corso dell'opera (un po' come si dovrebbe fare con Prometheus, e come io ai tempi, in parte, non feci con Interstellar - anche se lì ci sarebbe da fare un discorso più ampio che magari ritiro fuori se lo riguardo). E' da ieri sera che mi viaggiano in testa quasi senza sosta i tanti spunti di riflessione di questo strepitoso film di fantascienza, che ha il coraggio di mettere da parte la figura dell'alieno per dare importanza a noi, all'uomo.
L'ormai grande Villeneuve dirige il tutto in maniera consapevole, citando come un fanboy 2001: Odissea nello spazio senza però dimenticarsi di creare un film a sè, evocativo, profondo, e personale; un film che mi ha coinvolto tantissimo, dall'inizio alla fine, che anche dopo un intervallo smorzante di 5 minuti è stato capace di riprendermi nel giro di pochissimo tempo.

Se vogliamo trovare un problema in queste 2 ore di cinema, possiamo trovarlo forse nel finale, troppo esplicito, secondo me, nel suo voler esser esplicativo; ma posso criticarlo fino a un certo punto, visto che comunque ho avuto i brividi sia durante che dopo diversi minuti che ero uscito dalla sala - sebbene gli amici idioti con cui ci sono andato facessero inconsapevolmente tutto ciò che potessero per rovinarmi il momento.
Riprendo la strepitosa frase di Francesco Alò: "2001 è un film che VOGLIAMO rivedere, Interstellar e Arrival sono film che DOBBIAMO rivedere", io dico che, secondo me, Interstellar e Arrival sono film che dobbiamo rivedere se non li comprendiamo, e che, se comprendiamo, non sentiamo il bisogno di rivedere, seppur siano bellissimi entrambi.
Forse Arrival chiude troppo il cerchio (termine non casuale nell'ottica del film, che consiglio a chiunque); mi ha lasciato moltissimo ma, ad ora, non sento bisogno di riguardarlo - come fosse uno di quei thriller con colpo di scena, che rivedendolo può risultare molto meno coinvolgente e interessante - mentre Silence io me lo riguarderei anche ora, per farvi un esempio.

Avrei voglia di scrivere una vera e propria recensione su 'sto film.

[ricco96]

Film bellissimo, sul quale molti perdono tempo lamentandosi di non aver capito la storia o paventando buchi di sceneggiatura, quando bisognerebbe stare ore a discutere delle tematiche fortissime e originali tirate in ballo nel corso dell'opera (un po' come si dovrebbe fare con Prometheus, e come io ai tempi, in parte, non feci con Interstellar - anche se lì ci sarebbe da fare un discorso più ampio che magari ritiro fuori se lo riguardo). E' da ieri sera che mi viaggiano in testa quasi senza sosta i tanti spunti di riflessione di questo strepitoso film di fantascienza, che ha il coraggio di mettere da parte la figura dell'alieno per dare importanza a noi, all'uomo.
L'ormai grande Villeneuve dirige il tutto in maniera consapevole, citando come un fanboy 2001: Odissea nello spazio senza però dimenticarsi di creare un film a sè, evocativo, profondo, e personale; un film che mi ha coinvolto tantissimo, dall'inizio alla fine, che anche dopo un intervallo smorzante di 5 minuti è stato capace di riprendermi nel giro di pochissimo tempo.

Se vogliamo trovare un problema in queste 2 ore di cinema, possiamo trovarlo forse nel finale, troppo esplicito, secondo me, nel suo voler esser esplicativo; ma posso criticarlo fino a un certo punto, visto che comunque ho avuto i brividi sia durante che dopo diversi minuti che ero uscito dalla sala - sebbene gli amici idioti con cui ci sono andato facessero inconsapevolmente tutto ciò che potessero per rovinarmi il momento.
Riprendo la strepitosa frase di Francesco Alò: "2001 è un film che VOGLIAMO rivedere, Interstellar e Arrival sono film che DOBBIAMO rivedere", io dico che, secondo me, Interstellar e Arrival sono film che dobbiamo rivedere se non li comprendiamo, e che, se comprendiamo, non sentiamo il bisogno di rivedere, seppur siano bellissimi entrambi.
Forse Arrival chiude troppo il cerchio (termine non casuale nell'ottica del film, che consiglio a chiunque); mi ha lasciato moltissimo ma, ad ora, non sento bisogno di riguardarlo - come fosse uno di quei thriller con colpo di scena, che rivedendolo può risultare molto meno coinvolgente e interessante - mentre Silence io me lo riguarderei anche ora, per farvi un esempio.

Avrei voglia di scrivere una vera e propria recensione su 'sto film.

E io la leggerei volentieri