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Tristania: si sciolgono

MessaggioInviato: dom set 18, 22 13:37
di Beta
Ciao a tutti!

So che negli ultimi anni sono stata molto poco attiva sul forum se non per autopromuovere i miei pezzi noiosissimi ( :rotfl: ); questa volta voglio scrivere per riportare una notizia che ho letto ieri sera: lo storico gruppo Gothic metal Tristania ha deciso di porre fine alla carriera. Vi lascio il link alla loro pagina Facebook, dove hanno dato l'annuncio dello scioglimento:
https://it-it.facebook.com/tristania/

Come sapete, gothic e symphonic sono due generi che adoro e i Tristania (con la loro storica triade Widow's Weeds, Beyond the Veil e World of Glass) sono stati una delle prime band appartenenti a questo genere che ho ascoltato e che ad esso mi ha fatto avvicinare. Anche se con la dipartita di Morten Veland si erano un po' persi via (vedere Illumination) e con quella di Vibeke Stene ancora di più (non nomino nemmeno Rubicon), con l'ultimo album (Darkest White, del 2013) si erano ripresi bene, infatti penso che quello sia davvero un bellissimo disco (che peraltro ho recentemente comprato e riascoltato e confermo: è davvero bello). Speravo in una replica di Darkest White, ma, a quanto pare, la band ha avuto altri programmi. Peccato.

Ho pensato che ad altri appassionati del genere poteva interessare questa notizia ;) anche perché, come dicevo poc'anzi, si tratta di un gruppo storico e seminale del gothic più operistico, assieme ai Theatre of Tragedy.

Re: Tristania: si sciolgono

MessaggioInviato: lun set 19, 22 8:39
di markarma
Me ne faccio tranquillamente una ragione anche perchè onestamente me l'aspettavo da tempo questo scioglimento, magari si potevano giustificare anche col dire: una perdita di idee e stimoli, visto che da "ashes" in poi la qualità è andata via via scemando sempre di più, molto palesemente fino a "rubicon" il punto più basso. Non mi è bastato un appena discreto "darkest white" nel convicermi che potevano avere un futuro da seguire. Tralaltro la Demurtas è proprio distante da ciò che mi aspettavo di sentire come sostituta della Vibeke; la sua voce è adatta magari a tutt'altro ma non in ambito "gothic".
Solo il brillante periodo iniziale ("widow's weeds" - "beyond the veil" e anche "world of glass") continuerà ad esser ricordato & ascoltato dalla gran parte degli appassionati, perchè lì c'era stoffa da vendere e hanno tirato fuori tutto il loro potenziale; frutto di una line-up che ancora non andava perdendo troppi pezzi; un fattore non da poco conto.