raven ha scritto:non è così. Nè più nè meno perchè un film di Totò si rivede mille volte ridendo lo stesso, oppure uno di Fellini godendo delle immagini od ancora uno di Pasolini godendo dei dialoghi.
I film di Totò anche se non li ho mai visti vi comprendo, ma prendiamo caso film come Avatar o Fight Club o Memento.
Sono film fantastici, li rivedrai lo stesso ma non quanto potrai vedere film di Totò,
per esempio.
Stessa cosa per gli album.
Ascolto mille volte provando le stesse emozioni certi Cd e altri li ascolti pur di ascoltare cose di nuove.
Però non metti nel dimenticatoio i primi perché sono importanti, in questo esempio, come i film di Totò.
In sostanza sono d'accordo con dario e vecchio peccatore.
Ci sono album e album, come film e film, libri e libri.
Dipende come ti prende il singolo, non tutti siamo uguali e nemmeno superficiali dato che uno che si ascolta quasi tutti i generi non penso ascolti "tanto per", ma anche chi si specializza in un genere solo non e' superficiale.
I superficiali sono i discotecari sballati o finti sballati che elogiano la musica techno e conoscono 3 nomi di artisti che sarebbero David Guetta, Skrillex e Avicii che li conoscono in tutto il mondo e quando gli chiedi se hanno mai sentito parlare di Metal dicono "ah si quella musica che fa UUUUHHH AAAAARGHHH MOOOO!!! *imitando il growl dei cantanti in modo stupido*".
Stessa cosa vale per chi ascolta rap italiano commerciale.
Elogiano chi parla di amore, sesso e soldi e discriminano noi addirittura ad arrivare ad essere satanici.
Attenzione, ora sto generalizzando ma sono ben consapevole che non tutti sono fatti dello stesso stampo.