Buongiorno a tutti
Volevo sollevare un argomento che ultimamente mi sta incuriosendo parecchio. Ho letto in varie riviste, libri e siti internet che esistono delle frequenze benefiche per corpo e mente e altre diciamo "dannose".
Ad esempio si dice che la musica a 432 Hz favorisca la pace dei sensi, che i 528 Hz riparino e armonizzino il DNA etc etc...
Artisti come Pink Floyd,Mozart, Verdi etc usavano la frequenza dei 432 Hz nelle loro musiche, mentre ai soldati nazisti facevano ascoltare musiche a 440Hz perchè questa frequenza era in grado di scatenare reazioni maggiormente violente tra le truppe.
Voi che ne dite?
A me la musica ha sempre scatenato all'interno sensazioni completamente diverse. La classica mi mette pace e armonia,Pink Floyd, The doors, prog mi rilassano, il metal mi fa venir voglia di saltare e pogare come un matto, dandomi un energia al di fuori del comune, tanto che quando torno distrutto dal lavoro,un'oretta di metal estremo mi ricarica più di dieci redbull.
Quando ascolto doom , ambient o drone (roba tipo Sunn O))) o Shape of despair per capirsi), sento una depressione che quasi mi vien voglia di suicidarmi, mentre se ascolto noise (tipo merzbow e simili) vado in confusione totale e sento un senso di fastidio interno quasi estremo...
Quello che volevo capire è:
1-tutto questo dipende soprattutto dal tipo di frequenza con cui la musica viene accordata?
2-Che frequenza usa il metal? Conoscete gruppi che usano frequenze specifiche?+
3- Come si fa a capire a che frequenza è accordato un album?
Non ne so molto in materia ma mi interessa come discorso, quindi se ho scritto stronzate scusate e son contento di accettare critiche,consigli e correzioni.