Brutalità assoluta dagli Stati Uniti.
Black tiratissimo, primordiale in stile Blasphemy, primi Beherit ecc, ma con canzoni un minimo più articolate. Produzione caotica al massimo, voce disumana, ma rendono benissimo. Le tematiche sono ferocemente contro l'immigrazione musulmana negli USA, e ovviamente la politica democratica che la permette.
Un solo full, "We are at war" (2016), che vale la pena di ascoltare ed entra di diritto tra i migliori album dello scorso anno
https://www.youtube.com/watch?v=9ZbyF8wZrVQ