nonchalance ha scritto:Avevamo? Abbiamo?
Ma tu sei milanista?!
Credevo che la Palmas fosse un indizio inequivocabile. Diciamo che sono stato super tifoso del Milan per dieci anni fino a calciopoli, con punte vertigionse dal '99 al 2003, ma da quando hanno rubato l'anima a Moggi è iniziata la mia prima ridimensionata sul calcio, aggiungiamoci anche che nel frattempo mi ero fatto un'idea su Berlusconi e che il metal aveva già iniziato a fare vittime tra gli altri miei interessi. Quindi ho cominciato a seguire molto più "a sprazzi" e per far compagnia agli amici (vi consiglio di vedere una partita con i napoletani perchè è un'esperienza che merita) fino al gol di Muntari che mi ha fatto capire non sarebbero mai cambiato niente. Quindi non penso di potermi definire milanista perchè gli ultimi sei anni non so cosa abbiamo fatto, però per dirti se mi chiedi la formazione che avevamo nel '98 me la ricordo ancora.
Ho alcuni amici che mi dicono di tornare a seguire adesso che abbiamo Piatek, però tornare a vedere le partite solo perchè la squadra è forte mi sa da tifoso-prostituta ed è un'immagine che non mi rappresenta. C'è un "tifoso" di troppo.
Nòesis ha scritto:Coruna vs i dopati
va detto che quel Deportivo era forte anche gli anni precedenti, in realtà è proprio la finale col Liverpool che a distanza di anni me puzza ancora. Ok il fattore psicologico e altro, ma una squadra che fin prima non aveva fatto niente, dieci minuti si sveglia di colpo e fa tutti i tiri della partita, e appena segna il terzo gol poi torna subito a non fare niente per il resto del tempo
Però è vero che stranamente i due anni in cui avevamo la super corazzata con Carletto non abbiamo vinto niente.
Su Allegri neanche a me sembrava avesse un gioco sfavillante, ma vorrei porre l'attenzione su questo:
Carmine ha scritto:Anche il Milan di Allegri non era male, peccato però che con gli anni si è ritrovato con una squadra smantellata e con un cofano di parametri zero uno peggio dell'altro. Arrivare in zona Champions con Balotelli titolare, Abate, Emanuelson, Montolivo, Nocerino, Antonini, Zaccardo e altri per me fu tanto.
Oltre al fatto che all'inizio sì aveva Ibra, però facendo un confronto con le altre "stelle" Ibra pur avendo il suo peso nella partita e facendo anche la differenza giocava quasi sempre per i cazzi suoi, tante volte finiva pure in off side mandando in vacca l'azione, mentre se pensiamo ai vari Weah o Shevchenko tornavano pure indietro a difendere, si pigliavano la palla, ecc... e secondo me quando hai il giocatore più forte che gioca per la squadra alla lunga diventa molto più facile anche per l'allenatore. Da quel poco che ho visto non lo metterei tra i migliori, però neanche così disastroso