Dopo le recenti notizie circa l'annullamento del Sikelian Hell Fest a seguito di pressioni da parte di organi ecclesistici, riceviamo un incoraggiante comunicato da parte degli organizzatori dell'evento. Eccone il testo:
Dopo l'annullamento del Sikelian Hell festival, riparte il confronto tra Officine Festival, ideatrice e curatrice dell'evento, e il Comune di Alcamo. Gli organizzatori si dicono "fiduciosi" del buon esito della nuova trattativa con l'Amministrazione cittadina, che quindi potrebbe dare il proprio consenso alla manifestazione. "C'è stata - ha detto Manfredi Pellitteri, uno dei soci della cooperativa Officine Festival - grande solidarietà nei nostri confronti. Su internet e sui quotidiani la vicenda ha destato stupore e questo ci ha dato coraggio per sostenere le nostre ragioni. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno espresso la loro disponibilità per ospitare il Sikelian. In particolare, i ragazzi di Zep di Castellammare e il consigliere Simone Scaraglino; l'assessore del Comune di Salemi Nina Grillo; padre Cipi, che da Salemi ci ha espresso la sua benevolenza per la nostra iniziativa; il deputato regionale Pino Apprendi. Ora chiediamo ai giovani siciliani e a tutti gli amanti della musica di continuare a supportarci e a seguirci fino in fondo. Siamo fiduciosi del fatto che alla fine si troverà un accordo che possa andare bene per tutti e che ci permetterà di far partire il festival nei giorni e nel luogo previsti. Vogliamo evitare che questa storia si trasformi in una guerra contro la Chiesa o contro il metal".
Importanti appaiono gli interventi favorevoli di politici e di un ecclesiastico, a testimoniare l'interesse per la vicenda che travalica e supera stereotipati preconcetti che non testimoniano certo a favore di chi ne è schiavo. Molto equilibrata anche la frase di chiusura del comunicato che richiama tutti alla calma. Metallized.it continuerà a seguire la vicenda.
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