Probabilmente la notizia farà scendere una lacrimuccia sul viso solo a chi ha almeno 28/30 anni, ma la Sony -unica casa ad averlo ancora in catalogo- ha annunciato che il walkman non sarà più prodotto.
Si chiude così ufficialmente una parte di un'era -quella della portabilità della musica- che continua tutt'oggi con i moderni metodi digitali di smaterializzazione del supporto che all'epoca era ancora legato al tape-trading e quindi al vinile.
Di seguito alcune immagini del primo modello prodotto nel 1979.



L'introduzione sul mercato del walkman ebbe un impatto fortissimo sul consumo massificato della musica, spostando il focus dell'ascolto da una dimensione intima e casalinga spesso condivisa con un gruppo di amici, ad una privata e mobile che consentiva di portare ovunque la propria musica dei propri artisti preferiti senza che alcuno potesse lamentarsene.
Già allora si gridò allo scandalo per la possibilità che il vinile potesse essere travolto dalla novità, per i danni alla salute dei giovani causato dall'ascolto prolungato in cuffia ad alto volume ed illustri sociologi lanciarono allarmi circa l'isolamento crescente delle comunità giovanili. Quel che è certo è che per qualcuno questa notizia farà tornare alla mente giorni lontani in cui la condivisione della musica e la sua fruizione erano ancora un'avventura e non avevano a che fare col file sharing.