Continuano ad arrivare nuovi sviluppi in merito alla vicenda che sta coinvolgendo
Varg Vikernes, in arte
Burzum, e le autorità francesi, che lo hanno recentemente accusato di incitazione all'odio razziale ed apologia dei crimini di guerra.
Varg, però, come vi avevamo già
comunicato, vorrebbe citare in giudizio le stesse autorità che hanno usato modi molto brutali durante l'arresto, che ha coinvolto anche la moglie
Marie Cachet.
Il processo sarebbe dovuto iniziare ieri, ma l'avvocato che ha preso le difese del musicista ha chiesto ed ottenuto un rinvio a giudizio per il mese di giugno dopo aver raccolto una serie di circa 912 nuovi dossier da esaminare.
Non ci resta, dunque, che attendere ulteriori aggiornamenti.