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WACKEN OPEN AIR: dentro i Saltatio Mortis
14/12/2013 - 11:42 (1007 letture)
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Oggi il Wacken Open Air annuncia i mittelalter-rocker Saltatio Mortis. Oltre alla band capitanata da Alea der Bescheidene, il festival annuncia anche il cantante / commediante Bembers.
Aggiorniamo il bill dei nomi annunciati:
A Pale Horse Named Death Amon Amarth Apocalyptica & Avanti! Orchestra Arch Enemy Avantasia Behemoth Bembers Blechblos'n Bring Me The Horizon Children Of Bodom ChthoniC Crimes of Passion Crematory Decapitated Devin Townsend Project Emperor Endstille Excrementory Grindfuckers Fleshgod Apocalypse For The Imperium Godsized Hammerfall Heaven Shall Burn Iced Earth J.B.O. King Diamond Knorkator Kreator Masterplan Nailed To Obscurity Onkel Tom Pampatut Prong Pampatut Saltatio Mortis Saxon Schandmaul Skid Row Sodom Steel Panther The Ocean The Vintage Caravan Torment Vogelfrey Vreid + Guests Sognametal 20 Years
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Infatti per me il post-festival costa solitamente piu' del festival stesso perche' torno sempre con una wishlist piuttosto consistente... Ma non c'e' nulla di piiu' figo. |
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Anche per me Riccardo@ lo dicevo in un altro articolo. Cacciare 100 euro più spese per andarsi a rivedere per la milionesima volta sempre i soliti gruppi con le stesse canzoni e le stesse frasi è per me uno spreco. Il bello dei festivals è che vedi facce nuove e senti musica diversa da approfondire poi in altra sede. |
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Per me i festival sono sempre stati delle ottime occasioni per scoprire delle nuove band (ricordo ancora quando ho "scoperto" i Secrets of the Moon al Summer Breeze di qualche anno fa). Il valore di un festival non lo danno gli headliner, ma i gruppi che ascolti alle 15 o alle 17. Probabilmente all'Hellfest (che al momento ha sicuramente un bill migliore del WOA) io riuscirei a vedere il 50% dei gruppi che mi piacciono. Diciamo che al WOA mancano 15 gruppi di valore (e non intendo i Metallica o i Maiden) per diventare IL festivel dell'anno. |
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Deedeesonic@ quello che hai citato è esattamente il problema!!! |
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@Ditark: Pardon, rettifico: "con una esigua quantità di gruppi annunciati". Per la precisione 26. L'edizione 2013 ne ha visti 85. Quindi presumibilmente meno di un terzo. Il che mi fa ritenere l'acquisto fatto più sulla fede che a ragion veduta ///// @deedeesonic: sono d'accordo sul vivere il festival come momento d'aggregazione. li vivo così anche io da anni. resta però che il bill deve interessare per motivare la spesa (secondo me). Comunque suppongo/spero per chi ha il biglietto che il bill si riveli interessante. Sia come nomi "grossi" che come possibile "scoperte fatte sul campo". Trovo infatti che i festival grossi come WOA, SBOA etc.etc. possano EFFETTIVAMENTE dare (entro certi limiti chiaramente) la possibilità ad i singoli spettatori di personalizzarsi il loro bill. (esempio lampante: SBOA 2011. circa 120 band. concerti cui ho assistito 44. in fin dei conti era come se le giornate fossero state "cucite sui miei gusti".) |
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Qui salta fuori la differenza tra pubblico italiano e straniero. LI i festival sono concepiti come momento di aggregazione e occasione di ascoltare cose nuove a prescindere dalla "scaletta" dei gruppi e passare dei momenti di divertimento tutti insieme, qui da noi ci si lamenta se ci sono i nomi grossi perchè hanno rotto, ci si lamenta se ci sono "piccoli calibri" perchè non all'altezza e così via . Ognuno vorrebbe il suo Festival personalizzato. E avanti così. |
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Erano stati annunciati molti nomi invece, dai monitor dei palchi! Tipo Kreator, IL RE, Iced Earth Amon Amarth, Avantasia, Apocalyptica ecc... |
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@Olof: detto apertis verbis, ho trovato abbastanza assurdo che sia andato sold out in 48 ore (fai i conti, significa mediamente 3 biglietti venduti al secondo) senza che fosse annunciato nemmeno un gruppo. Comunque restano ancora molti "slot" da riempire con nomi di band: se fossi nello staff mi terrei le belle sorprese per ultimo, tanto ormai i biglietti ci sono e fare così non farebbe altro che "fomentare" il pubblico. (Ovviamente potrei sbagliarmi.) |
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Credo che se quest'anno i biglietti si comprassero da domani e non a "scatola chiusa", il Wacken avrebbe meno numeri dell'Hellfest... Opinione eh, sia ben chiaro |
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@Antithesis6391: beh, non lo definirei proprio "il vero problema". O meglio: considerando che essendo un festival che si tiene in Germania la maggior parte del pubblico è tedesca... Direi che è una conseguenza prevedibile più che un problema. (tra parentesi: ASP è, tecnicamente, uno dei migliori cantanti che abbia mai sentito con un'estensione mostruosa ed una tecnica invidiabile. A prescindere dal fatto che la sua musica possa piacere o meno, provate a dargli un'occasione se vi capita di incrociarlo ad un live.) |
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@Olof Tieni presente che andare ad un festival con 70 gruppi di grosso calibro ma poterne vedere 10-15 perché suonano tutti contemporaneamente non ha molto senso, il vero problema di Wacken è che tendono a privilegiare gruppi che son popolari tra i tedeschi (ad esempio l'anno scorso han messo gli Asp a suonare sul main stage mentre gli Amorphis erano relegati in uno secondario) |
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Detesto i francesi, ma quest'anno l'Hellfest sta davvero sculacciando il Wacken come un adulto fa con un bambino..... Povero Wacken |
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