Dopo un primo comunicato, che aveva più l'aria di essere uno sfogo impulsivo (e che potrete leggere
qui), i
Malevolent Creation hanno poche ore fa diramato un comunicato ufficiale in cui chiariscono alcuni aspetti che graviterebbero attorno alla decisione di escludere dai membri del gruppo il loro batterista
Gus Rios.
Nello status, che vi riassumiamo e che potrete leggere nella sua interezza attraverso lo screen shot alla vostra sinistra, i
Malevolent Creation precisano che già da qualche mese
Phil Fasciana e soci avevano intenzione di mettere da parte
Gus, in seguito a comportamenti poco corretti del drummer nei confronti della band stessa. Sembrerebbe, infatti, che
Gus avesse creato problemi spostando -senza prima consultarsi con gli altri compagni- la data di un concerto, oltre che aver creato disagi durante le registrazioni, per la sua incapacità (citando testualmente le parole dei deathsters) di registrare le sue parti di batteria senza editarle.
"
Abbiamo registrato molti album dal 1990 e sono stati tutti registrati con tutta la band presente e la batteria suonata live in studio, fino a che non veniva perfetta su ogni pezzo. Questo, invece, è il secondo album registrato senza nessun membro del gruppo presente mentre avvenivano le registrazioni della batteria, ho dovuto registrare le mie parti di chitarra su una click track e poi passarle a Gus che ri-registrava e ri-programmava ed editava i suoi pezzi di batteria sulla base della musica che gli passavo. Chiunque abbia suonato musica per un tempo considerevole sa che una band non registra in questo modo. Ed il suono ritoccato della batteria è qualcosa che abbiamo sempre evitato, fino all'ingresso di Gus in formazione".
Dopo tutti questi malumori e divergenze di opinione, era nei programmi dei
Malevolent Creation congedare il batterista dopo il concerto che avrebbero dovuto suonare a Chicago il prossimo 12 aprile. Purtroppo, però,
Gus Rios è venuto a sapere le intenzioni della band tramite terze persone e le ha volute anticipare, diramando un comunicato in cui asseriva che la decisione di lasciare il gruppo fosse partita da lui.
A questo punto, i toni si sarebbero inaspriti e la band, nello scusarsi per aver usato nel post precedente termini offensivi nei confronti del loro ex-batterista, annunciano l'ingresso in line up di
Justin DiPinto, che aveva già collaborato con il gruppo nell'album
The Will to Kill del 2002.
Sarà con
Justin che i
Malevolent Creation si esibiranno a Chicago.