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AC/DC: a novembre il nuovo disco
24/09/2014 - 14:01 (1611 letture)
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Secondo quanto rivelato dal sito news.com.au (che ha diffuso un comunicato della label della band), gli Ac/Dc pubblicheranno il prossimo 28 novembre in Australia il loro nuovo disco, intitolato Rock Or Bust. L'album sarà il primo senza Malcolm Young che, secondo quanto annunciato, si sarebbe ufficialmente ritirato per problemi di salute. Il suo posto sul disco e nel futuro tour è stato preso dal nipote dei fratelli Young, Stevie. Il 27 settembre verrà diffuso il primo brano intitolato Play Ball, che farà il suo debutto durante i playoff della Major League di baseball.
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siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii |
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Massi....un album col nipotino, poi basta però eh... |
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Le canzoni degli AC/DC sono sempre state scritte a tre mani. Prima dai due Angus e Scott è poi dai due Angus e Brian. Dal vivo invece direi che la parte del Leone l'ha sempre fatta il grande Angus Young, una delle più grandi icone del rock. Forse il personaggio più carismatico che abbia mai visto su un palco assieme a Paul Stanley. Non contiamo poi il vecchio Scott che rimane forse uno dei più grandi frontman di sempre. Quindi si Malcolm sarà importante, ma dopo 40 anni di carriera, con uno stile rodato da anni e dopo aver superato la morte di Bon anni e anni addietro, direi che la mancanza del fratello e maggiore ora come ora non sia così determinante. |
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@Er Trucido ok, grazie per il chiarimento |
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Bello l'intervento dell'Uccello di fuoco, veramente esaustivo. |
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Esattamente come l'album dei Floyd: si ascolta e basta! o meglio, io lo ascolto e basta giusto perchè sono gli AC/DC e l'attrenzione se la meritano a prescindere. se poi è una boiata pazienza, dirò che è una boiata, ma intanto non vedo l'ora |
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Infatti è specificato che il 28 novembre è la data australiana, nel momento in cui ho fatto la news avevo a disposizione solo quella. |
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Dappertutto è riportata come data di uscita il primo dicembre... Comunque bella notizia |
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Che sia la volta buona che li vedo dal vivo? Sperem... |
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Per me dovrebbero prendere un meritato riposo.Hanno dato un contributo mastodontico al rock,hanno influenzato tantissime band e hanno fatto da guida a tantissimi ragazzi.Dopo questo disco dovrebbero sciogliersi.Hanno fatto dischi bellissimi ma non possono reggere tutto quanto sulle loro spalle.Onore a loro ,sempre e comunque.BIG UP! |
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Quoto masterburner, e non solo per via della semiomonimia! |
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Bhe invece io ringrazio davvero Uccello di Fuoco perchè ha detto cose che non sapevo |
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ahahahahahahahah!!!! GRANDI!!!!!! Sia Uccello di Fuoco ce Cacca-Pupù. Siete Grandi!!!! ahahahahahahah! |
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...Prego Cacca, prego... è stato un piacere. Ora, se mi vuoi scusare, vado a procreare un tuo simile al bagno. |
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Ringraziamo tutti Uccello di Fuoco per la lezioncina di storia... GRAAAZIE SIG. MAESTRO UCCELLO. |
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Malcolm è in effetti il mastermind della band e la sua presenza sul palco durante un live show per me è sempre stata magnetica nonostante la stella sia ovviamente Angus. Vedo comunque che c'è una continuità famigliare, quasi a livello aziendale, che porta parenti ad occupare posti vacanti...è successo con Johnny Van Zant, con Wolfgang Van Halen, con Zion Cavalera...comunque va bene così, c'è ancora chi non vede l'ora (come me) di rivederli live, di ascoltarli su disco mi accontento di quello che hanno fatto in passato |
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Bella notizia!!! Non vedo l'ora di ascoltare il nuovo disco degli AC/DC. Quindi aspetto il mese di novembre |
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Secondo me c'è un po' di disinformazione sugli AC/DC. Chiunque infatti sia a malapena definibile come "fan" ben conosce l'importanza di Malcolm in questa band! Diciamo che Malcolm sta agli AC/DC come Ulrich sta ai Metallica. Non parliamo infatti solo del principale compositore (o uno dei principali), ma in realtà parliamo proprio del padre e padrone del gruppo. Da sempre, se una cosa non piace a lui, semplicemente gli AC/DC non la fanno, e non c'è Angus che tenga. Quindi se qualcuno pensa che Malcolm sia meno importante solo perché sul palco sta nelle retrovie, è totalmente fuori strada. Detto questo, definire Stevie un "ragazzo" e pensare che per lui sarà dura, fa un po' ridere! Ma un po' tanto! Questo perché gli Young non sono due fratelli, ma bensì 7 (dei quali Angus è il più piccolo)! Stevie è più vecchio dello zio, tanto per capirci, perché ha 57 anni e a novembre ne compirà 58!!!! Inoltre, Stevie ha già lavorato con la band nel 1988, sostituendo Malcolm in tour mentre lui era alle prese con la sua dipendenza da alcol, e in quel tour ben pochi si accorsero della differenza sul palco! Quindi, tirando le somme: Malcolm per gli AC/DC è stato ed è FONDAMENTALE, ma Stevie non è uno sprovveduto e l'assenza di Malcolm ha connotati più che altro affettivi che non incideranno poi sul risultato finale. Chiudo dicendo che gli AC/DC in carriera hanno fatto dei dischi monumentali, ma anche qualche cagata pazzesca, perciò anche lì, dire che abbiano fatto SOLO capolavori suona un po' pretenzioso. Chiunque con una carriera di 40 anni ha avuto alti e bassi. |
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@Followthecheater Bhe saranno ripetitivi ma ciò non toglie che siano tutti disconi della madonna. |
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Malcolm è il motore degli AC/DC, compito gravoso per il ragazzo Steve! |
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Pesce in mano e segoni a manetta!!! |
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"""nuovo""".... Sarà uguale agli altri 20 cloni... |
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Spero che Malcolm Young abbia ancora preso parte al sognwriting, perché gli AC/DC senza di lui perdono molto più di quanto non si possa comunemente pensare |
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