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25/04/24
MARDUK + ORIGIN + DOODSWENS
AUDIODROME, STR. MONGINA 9 - MONCALIERI (TO)
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FIRENZE ROCKS: svelate le date dell'edizione 2019
12/09/2018 - 13:55 (1534 letture)
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Giunge da parte degli organizzatori dell'evento la notizia circa le date della prossima edizione del Firenze Rocks: il festival tornerà alla Visarno Arena di Firenze da giovedì 13 a domenica 16 giugno 2019. La line-up sarà svelata nel corso delle prossime settimane.
Giunto alla terza edizione dopo due annate che hanno visto protagonisti sul palco toscano gruppi del calibro di Guns ‘N’ Roses, Aerosmith, Eddie Vedder, Foo Fighters, Ozzy Osbourne, Iron Maiden e System of A Down, il festival tornerà nel 2019 dopo aver portato complessivamente oltre trecentocinquantamila spettatori da tutto il mondo nel 2017 e 2018.
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Bel video di effetto, neanche per il gods of metal avevano mai fatto una cosa del genere, saranno diversi i fondi Ma che centrano i discorsi dei cellulari, social network, et similiar col festival di Firense. Soliti discorsi che si protraggono da vent'anni, non e' cambiato niente. Per una volta non mi trovo completamente in linea con Vitadathrasher. Sicuramente il megaschermo non l'ho mai visto da lontano. Se capita questo, vuol dire che la si è presa comodamente, arrivando alla fine con tutta da calma. Neanche a me come dire Fabio Rasta, non piace l'idea di pagare di piu' per stare davanti, ma ormai e' cosi' come se vai a vedere un concerto rock all'arena di Verona, o non ci vai, o ti accontenti e sborsi un po' di piu', col tempo si sono unificati a ormai quello che preferisce la gente perche' cambieranno i tempi ma i rockettari si estinguono sempre di piu', pagare di piu' e stare comodo, magari pure quando e' iniziato il concerto stile "cinema" e avere il posto libero. Bah. Comunque quando organizzano un fest di grande rilievo vuol dire che ci sono sempre grandi nomi che attirano, o storici, o band di merda metalcore o che vanno sul momento, come quest'anno i figliol prodigo e "amati" sevenfold...ahah |
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Purtroppo certa gente non ci arriva su con la propia testa,american graffiti mi ha letto nel pensiero, probabilmente la vediamo in maniera simile |
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Anche io mi sono cancellato da Facebook, troppa cattiveria gratuita, però mi piace commentare perché mi piace parlare di musica |
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Volevo dire che da come parlava, sembrava uno dell'800 invece il fatto che scriva su questo sito, vuol dire che non è tanto rimasto indietro coi tempi. Nulla di male..tutti siamo coinvolti da internet, inutile negarlo, l'importante farne come dice Silvia, un'uso con "misura" altrimenti non si dialoga più, si va incontro alla solitudine... |
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lisablack e cosa vuol dire se Ezio scrive su questo sito, io l'ho fatto e sono uguale a lui, non ho app, ne whatapp, nulla. scusa ma uno può scrivere soltanto per lasciare un commento su un gruppo che interessa. Io sul web ho sempre postato pochissimo, anche perché non ci guadagno nulla, faccio altro come lavoro .Riguardo le scopate non vado anche li a cercarmele nel web di sicuro |
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Ezio non sei uno tanto "vecchia maniera" perché vedo che scrivi anche tu, su questo sito, perciò ti sei modernizzato come gli altri. Riguardo le scopate..visto che ne hai parlato tu, magari 6 quello che ne ha bisogno di più, io neanche mi pongo il problema. |
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Vabbe’ come x tutte le cose ci vuole la misura. I social sono un ottimo strumento di informazione e di connessione con gli altri ma anche una schiavitu’ e spesso una condanna alla solitudine. Dipende da come li si usa. Bellissimo il messaggio di Fabio Rasta, concordo sulla critica al fatto che piu’ paghi piu’ sei vicino al palco. Ad un concerto rock o metal?!?!?! 😱 |
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Io quel problema degli smartphone neanche me lo pongo, mai avuto facebook, twitter o qualsiasi social network, non ho neppure whatsapp, diciamo che sono uno vecchia maniera, se voglio parlare con qualcuno esco a fare un giro. Non mi sono mai interessato a queste cose solo perche' vedo gente di 30 anni miei coetanei che sono tutto il giorno fossilizzati con sto' cellulare in mano, fatevi qualche scopata in piu' che forse e' meglio |
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Mi spiegate cosa vuol dire il rock 'loro' come si legge in alcuni commenti? Il rock per me ad esempio e' quello di Coverdale, i Coldplay non sono rock |
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I concerti "discriminanti" ci sono solo con i big, anche a me di concetto non piacciono, ma questo è mercato musicale, come esiste il mercato dell'arte ecc. Il tutto viene fatto per soldi, domanda e offerta, chi pensa che il tutto venga fatto per amore del rock è fuori di testa. E ben vengano i concerti con 50 persone in un piccolo club, sono proprio quelli che amo di più, vedermi sepultura exodus e heathen da sotto il palco è meglio che vederli in un megaschermo. |
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volevo dire jaw,non ho mai pensato kawasaki.... |
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Quoto Fabio e soprattutto No fun riguardo gli smartphone...vorrei fare una domanda a certe persone..mi dite quanto vi divertite a stare 2 ore in mano con quella sega di telefono?? Li, bloccati come mummie..specialmente ad un concerto metal! Dai, non è possibile..io vieterei l'uso di questi trabiccoli durante un concerto. Uno paga il biglietto e poi passa la serata con l'hiphone tra le mani..preferisco stare a casa a guardare la De Filippi, bei tempi quando ad un concerto ci si scatenava tutti sotto il palco, a mani libere ehehe |
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Kawasaki hai ragione ma io ad un concerto voglio sentirmi libero e no ingabbiato da presunt amanti e conoscitori del rock.quello loro. |
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Ed io ti dico che per chi suona se quelle 40 persone diventano 40.000 e paghi il triplo e' tutto ciò che vogliono, gli altri semplicemente non ci riescono, io alle balle non ci credo, posso credere che ci siano band lontano dalle mode, ma se c'è qualcuno che gli viene in mente di promuoverli non so in quanti direbbero di no |
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daccordo con Fabio e con molti altri,chi suona ha ovviamente tutto il mio rispetto,che lo facciano per passione o per i soldi,come dargli torto,è che mi sono rotto le palle di questi "grandi eventi mediatici" che di spontaneo non hanno più nulla,con il rock non hanno più niente da condividere,pagherei oro per andare ad un Concerto degli Exodus con 40 persone,birra e amicizia.Io la vedo ancora così,è che ci stanno storpiando tutto quello che di bello c'era,loro ad un cencerto degli Exodus non li troverete mai,perchè io dovrei andare alle loro "opportunità" che ci concedono?no grazie,non sono così stronzo,so ancora riconoscere cosa è buono e vero e cosa no. |
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Ma il fatto che all epoca non c'erano divisioni era dovuto al fatto che si parlava di annate pre web, oggi una band appena professionista e' chiaro che deve inventarsi qualcosa per guadagnarci. magari farsi pagare per incontrarli dietro il palco. Il rock, come tutte le altre musiche sono spettacolo ed è chiaro che i professionisti vogliono guadagnarci. Non credere al lato romantico perche' non è così. Non è così neanche per me che spendo soldi per acquistare dischi.poi ci sono quelli che scaricano tutto il giorno dal web, contenti loro, sai oggi non è così semplice fare la morale a qualcuno, io non sono così |
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... chiedo scusa x il doppio commento ... sono proprio un caprone. |
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Mi inserisco nella conversazione: avete ragione un po' tutti. Da Lisablack, che dice che è meglio così che niente, a Lucignolo che dice che in realtà ci stanno prendendo x il culo, al discorso che ognuno i soldi li spende come vuole. Tralascio il discorso JUDAS PRIEST sul quale siamo tutti d'accordo circa l'ignobile trattamento riservatogli. Vorrei esprimere invece tutto il mio profondo disgusto verso la recente disposizione del: + vicino sei e + caro lo paghi. Quando ero pivello, una delle magie + belle del concerto Rock, era proprio il mischiarsi tutti senza differenze, se potevi stavi davanti, se no andavi nel Mosh (IO!), se volevi andavi sugli spalti, o un po' di qui e un po' di la. Si conosceva tanta gente in un clima di festa, fratellanza ed euforia generale. Quello che qui avete giustamente battezzato come "fascia di pezzenza", è un concetto che stride con la stessa filosofia del Rock + puro, che divide in + facoltosi e - abbienti, che fa godere comodamente il ricco (le prime file erano storicamente riservate ai + pazienti e tenaci, e subito dietro i + coraggiosi, o scavezzacolli se preferite), e tratta di merda i poveracci, costretti a vedere il concerto stile cinema affanculo, e che invece una volta trovavano proprio nella Musica Rock, sfogo e riscatto. Il posto numerato poi è veramente un trattamento indegno oltre che illogico e profondamente immotivato, che considera chi va ad un concerto alla stregua di un pecorone o maiale da macello, con tutta l'empatia e il rispetto che nutro x queste categorie. Se poi mettiamo le oculatissime location (quasi sempre roventi piazzali asfaltati o miasmatiche paludi fangose), e la ridicola logistica dell'uscita, con code assurde ed interminabili, che quando la gente la lasciavi autogestire faceva mille volte meglio da sola, direi che hanno tolto ai giovani, a chi non ha mai provato le sensazioni che noi conoscevamo, tutto il piacere e la magia di assistere a questo tipo di eventi. A questo punto diventa davvero meglio andare a vedere gli EXODUS con 40 persone, almeno li si sta come una volta. |
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Mi inserisco nella conversazione: avete ragione un po' tutti. Da Lisablack, che dice che è meglio così che niente, a Lucignolo che dice che in realtà ci stanno prendendo x il culo, al discorso che ognuno i soldi li spende come vuole. Tralascio il discorso JUDAS PRIEST sul quale siamo tutti d'accordo circa l'ignobile trattamento riservatogli. Vorrei esprimere invece tutto il mio profondo disgusto verso la recente disposizione del: + vicino sei e + caro lo paghi. Quando ero pivello, una delle magie + belle del concerto Rock, era proprio il mischiarsi tutti senza differenze, se potevi stavi davanti, se no andavi nel Mosh (IO!), se volevi andavi sugli spalti, o un po' di qui e un po' di la. Si conosceva tanta gente in un clima di festa, fratellanza ed euforia generale. Quello che qui avete giustamente battezzato come "fascia di pezzenza", è un concetto che stride con la stessa filosofia del Rock + puro, che divide in + facoltosi e - abbienti, che fa godere comodamente il ricco (le prime file erano storicamente riservate ai + pazienti e tenaci, e subito dietro i + coraggiosi, o scavezzacolli se preferite), e tratta di merda i poveracci, costretti a vedere il concerto stile cinema affanculo, e che invece una volta trovavano proprio nella Musica Rock, sfogo e riscatto. Il posto numerato poi è veramente un trattamento indegno oltre che illogico e profondamente immotivato, che considera chi va ad un concerto alla stregua di un pecorone o maiale da macello, con tutta l'empatia e il rispetto che nutro x queste categorie. Se poi mettiamo le oculatissime location (quasi sempre roventi piazzali asfaltati o miasmatiche paludi fangose), e la ridicola logistica dell'uscita, con code assurde ed interminabili, che quando la gente la lasciavi autogestire faceva mille volte meglio da sola, direi che hanno tolto ai giovani, a chi non ha mai provato le sensazioni che noi conoscevamo, tutto il piacere e la magia di assistere a questo tipo di eventi. A questo punto diventa davvero meglio andare a vedere gli EXODUS con 40 persone, almeno li si sta come una volta. |
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Invece io rimpiango quando c'erano Peter Grant e Cole che ti spezzavano gambe e braccia se registravi col walkman, ovviamente loro non volevano registrazioni bootleg, io ci aggiungo che ci vuole uno scemo ed andare ad un concerto e fare altro anziché seguire l'evento |
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Mi collego a quello che dice @American Graffiti, vado OT ma sta cosa la volevo dire: gli smartphone ai concerti io li disintegrerei con dei laser potentissimi lasciando solo dei pezzetti di plastica bruciacchiata che si attaccano inesorabilmente alle mani di chi li usa (tra cui ci sono anche amici che vengono con me ai concerti e a cui voglio bene, però sticazzi...) |
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Ed io ripeto invece che i soldi uno decide come spenderli secondo esigenze e portafoglio, ad esempio io in rete non ho mai acquistato nulla, sono scelte, compro cd i file non li scarico ad esempio, chiaro che risparmi con i file. Se uno si sente preso per il culo per il prezzo del biglietto semplicemente non va all'evento. Fabio4577 cosa significa per te metallari veri? Per me seguire musica heavy metal, ai concerti c'è chi ama farsi male, e poi se ne vanta, chi fuma sigarette, chi va li solo per postare le foto dell'evento ed andare in rete; insomma un criceto. Oppure spiegami quel'è l'atteggiamento idoneo, fare le corna verso li palco? Con o senza cellulare? |
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Io quando ho visto gli Exodus e gli heathen suonare davanti a 50 persone e poco dopo gli Skid Row suonare in un pub ho aperto gli occhi...in italia il metal e' musica per vecchietti...ai concerti raramente trovi qualcuno sotto i 30. Forse tira ancora un po' l'hc punk e il crossover trash (per i municipal waste c'era un bel pubblico, pure pischelli), ai 15enni d'oggi gli piace la trap..e a me la gente ancora me rompe con frasi del tipo:"Ma come fai ad ascltare questa musica?". Non guardate a Metallica e Iron Maiden che fanno i sold out...l'avete visto il pubblico? sembra di stare a teatro..tutti immobili a guardare...la verita e' che i metallari veri sono pochi. |
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Quoto Area. Inutile lamentarsi..certo in Italia non c'è un Wacken o altri festival europei, organizzati meglio, è già tanto se organizzano questo in mezzo a concerti estivi della Pausini e del "pony tatuato Fedez"..per carità!! Accontentiamoci di questo nella speranza che in futuro ce ne siano altri. Una volta c'era il Monsters of rock..altri tempi! |
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@Ezio, in Italia si fa come si può e lo si deve fare dando delle garanzie ho idea... |
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Io sto' con lucignolo al commento 5, io sono sempre andato ai concerti e vi posso assicurare che gli open air che si facevano fino a una decina di anni fa' erano 20 volte meglio del firenze rock, questo sembra davvero una tirata per il culo fra l'organizzazione mediocre e "ai posti in base alla propria fascia di pezzenza" come cita giustamente lucignolo, gli open air qui in italia fanno ridere i polli gia da un po' di anni, provate andare ai festival che fanno in slovenia o repubblica ceca, quelli si che sono festival alla vecchia maniera |
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@Vitadathrasher, é proprio questo il punto! Cioé essere favorevoli a concerti come questo! Ci vogliono e ci vorranno sempre!
Parlando sempre per me poi ti dico che io sono 20 anni che ascolto musica seriamente e ogni disco che mi é piaciuto l'ho sempre comprato e ogni evento (dai concerti ai dj set) ho pagato il biglietto per vedermelo. D'altronde é solo facendo così che si "cresce bene"...
Nel senso che comunque non ci si può lamentare che in Italia non c'é mai niente (e non é vero) o che si organizza poco se ogni volta c'é un atteggiamento distruttivo da parte del fan stesso... bisogna ricordare che il divertimento é un lusso e come tale va pagato! |
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Mi fate ridere quando parlate di "sostenere", ma cosa volete sostenere......se vi piace una cosa partecipate se non vi piace amen. Poi scommetto che c'avete tutta roba scaricata e parlate di "sostenere" e state pure a sindacare sull'organizzazione di un concerto. Ad averne di concerti come quest'anno, unico neo i judas messi a suonare all'ora di merenda. |
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Cazzo oh ma rottura di palle quelli che sputano merda su ogni cosa venga organizzata... ma andate a sentirivi vostro cugggino al pub sotto casa, ma chi vi vuole vicino. |
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""festival"" da boicottare con tutte le forze, imparassero ad organizzare in primis e mettersi in linea con il piu mediocre festival europeo che sarebbe ora.
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Area io credo che certe cose vengono fuori per qualunquismo. Nessuno vieta ad uno che ascolta pop di andare ad un concerto dei Maiden, tanto per fare un esempio. Tanto come a me di andare ad un concerto pop, ognuno i soldi li spende come crede, io non vado a concerti pop semplicemente perché non li sostengo, tutto li, penso sia una questione di coerenza. Ad esempio hai commentato i CCCP e me non piacciono perché non mi piace il rock alternativo, o perlomeno posso apprezzare alcune cose, ma io sostengo l'hard rock metal, giusto, sbagliato? sono scelte personali, così come è una scelta personale di Metallized recensirli, per me non troverebbero posto, visto che gli altri non sono mai stati teneri col rock metal, nessuno. Stai tranquillo che adesso qualcuno potrebbe dirmi che ho i paraocchi, io invece credo che ci siano molti paraculi. Un conto è apprezzare una cosa che non fa parte di te, altro è fartela mettere in quel posto senza nemmeno avere l'avvertenza di menarlo un po' dal davanti |
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@American Graffiti: lupo solitario, E non me la sento di dargli torto... tra l'altro visti dal vivo a Milano quasi 10 anni fa con l'arena piena zeppa.
Che altro dire... le cose in altri paesi Europei vanno meglio perché la gente alle varie "Kermesse" (un altro modo per dire Eventi) ci va!
Invece in Italia c'é questo atteggiamento distruttivo da parte del fan stesso e di conseguenza la presenza é esigua e si organizza poco.
Conosco addirittura delle persone a cui da fastidio che per esempio ai concerti degli AC/DC o degli Iron Maiden ci siano persone "Non Rocker" o "Non Metallare"... é pazzesco! |
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Ma ste storie qui io le ricordo anche negli anni 80, ricordo che Trombetti tuonava dalle pagine di Metal Shock circa la presenza ai concerti, ed era l'epoca in cui si svolgevano i Monster of Rock. Secondo me il motivo e la 'natura' di molti hard rockers è da ricercare nel libro degli Ac/Dc , visto che sono citati nei commenti. In cui era scritto che il fans porta al successo la band e dopo averlo fatto torna a seguire il cane sciolto, di li, forse, give the dog a bone |
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Premessa: Non voglio scatenare una guerra ma solo dare il mio parere.
Purtroppo qui come in altri posti che riguardano simili eventi noto un atteggiamento "Distruttivo" che secondo me non fa bene alla sopravvivenza della musica Rock e degli eventi ad esso correlati in Italia.
Cioé l'importante é che simili eventi vengano organizzati, sarebbe peggio se non ci fossero.
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...si sono dei raccattati...trattamento indegno riservato ai Judas truffa del biglietto pit....mi beccheranno solo se faranno un Big Four...forse ...ma siamo nell' ambito fantasy |
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Accontentiamoci.."meglio che nulla, marito vecchio" proverbio toscano pure questo. Comunque di concerti , se uno vuole, ce ne sono altri, basta aver tempo e quattrini. |
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vi stanno prendendo per il culo,dai prezzi all'organizzazione,ai posti in base alla vostra fascia di pezzenza.Lo chiamano rock (i grandi organizzatori dell'evento) ma è solo un baraccone (con tutto il rispetto per gli artisti che vi si esibiranno).contenti voi. |
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La cosa che mi viene da pensare è che a questo evento partecipano gruppi super blasonati, quest'anno è stato il top, il prossimo? non oso pensare.......appunto AC/DC? Metallica? ne farei anche a meno, a meno che non ci siano di supporto gruppi che mi tirano. |
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Bene, la mi' Firenze si sta organizzando anche per il 2019! Molto, molto bene..!! |
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Mi piacerebbe che venissero gli AC DC. |
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Il “calibro” dei Judas Priest non affatto inferiore a quello dei nomi citati nella news. Il virus avenged ha colpito ancora?
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