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ROCK THE CASTLE: ecco le nuove conferme
14/01/2019 - 13:53 (2010 letture)
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Arriva poco fa da parte degli organizzatori dell'evento la notizia circa le ultime conferme per il bill del Rock The Castle, evento che ricordiamo si terrà il 5, 6 e 7 luglio 2019 al Castello Scaligero di Villafranca di Verona (VR).
Oltre a band quali Dream Theater, Slash feat. Myles Kennedy and the Conspirators, Slayer e Phil Anselmo & The Illegals, il programma vede ora la presenza dei seguenti gruppi, suddivisi per giornate:
Venerdì 5 luglio 2019
DREAM THEATER
TESSERACT
+ altri TBA
Sabato 6 luglio 2019
SLASH FEAT. MYLES KENNEDY AND THE CONSPIRATORS
BLACK STONE CHERRY
DEE SNIDER
SEBASTIAN BACH (playing “Skid Row”)
RICHIE KOTZEN
FM
+ altri TBA
Domenica 7 luglio 2019
SLAYER
GOJIRA
PHIL ANSELMO & THE ILLEGALS (Perform A Vulgar Display Of 101 Proof – 100% Pantera Set)
OVERKILL
SACRED REICH
+ altri TBA
Ecco ulteriori dettagli dell'evento:
BIGLIETTI:
Prezzo del biglietto del singolo giorno in prevendita: €60,00 + d.p.
Prezzo del biglietto del singolo giorno in cassa: €70,00
Prezzo dell’ABBONAMENTO (tre giorni): €146,96 + diritti di prevendita
Biglietto ROYAL (biglietto + Vip Pack Royal): €129,99
Il VIP PACK ROYAL comprende:
Nr.1 Biglietto Posto Unico Singolo Giorno
Nr.1 Manifesto Rock The Castle 2019 da collezione (edizione limitata, numerata)
Nr.1 Laminato VIP commemorativo Rock The Castle 2019*
Nr.1 T-Shirt Rock The Castle 2019
Nr.1 Bandana RTC 2019
Nr.1 Plettro esclusivo Rtc 2019
Nr.1 Shopper Bag
Nr.1 Un Free Drink
Nr.1 Buono pasto da utilizzare presso i Food truck del Festival
Entrata Dedicata al giorno / Salta Coda
*I laminati sono solo a scopo commemorativo. Il laminato NON acquisisce o autorizza l’accesso alla Venue, aree VIP o backstage
I biglietti e i vip package sono disponibili su TicketOne
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@vascomistaisulcazzo già dal nick mi sei simpatico, e poi quello che hai detto è la sacrosanta verità, io lo dico da anni, il lancio della merda sui festival italiani è uno degli sport più praticati da molti utenti qui su Metallized ma anche su altre testate giornalistiche metal online: i problemi sono ormai arcinoti, i festival italiani non hanno le sponsorizzazioni di quelli europei, non hanno lo stesso appoggio mediatico, pertanto si utilizza quello che si ha in base al budget sicuramente minore. All'estero i vari Wacken, Hellfest, Download ecc. hanno sovvenzioni comunali, regionali o addirittura statali (perchè incentivano il turismo locale, qui in Italia è pura fantascienza), e inoltre hanno alle spalle colossi privati, tipo Heineken, o compagnie telefoniche ecc. che mungono dei gran soldoni. Breve nota finale: i Sacred Reich hanno pubblicato sulla loro pagina FB ufficiale la locandina del Rock the Castle, dovreste leggere i commenti super entusiasti della gente che ha commentato, tutti ragazzi credo americani che sono diventati matti appena hanno visto la scaletta, e tutti a chiedere che lo stesso bill sia riproposto uguale anche negli USA, così per dire... |
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La discussione è molto interessante mi permetto di dire che la musica live sta diventando un lusso e gli organizzatori già da tempo annunciavano iniziative volte a far spendere di più chi se lo può permettere, perchè i cachet degli artisti sono cresciuti e non di poco visto la difficoltà a vendere dischi che da anni imperversa. Poi come qualcuno ha detto in un commento precedente, i biglietti VIP di vario genere sono richiestissimi pertanto saranno presenti con sempre più insistenza e sempre più elaborati nell'offerta.
Mi dispiace leggere invece le solite sterili critiche sull'offerta musicale di questa 3giorni, non siamo tra i paesi che hanno nel festival un punto di forza e non tutte le colpe sono degli organizzatori sia ben chiaro, se vi è un tentativo di ricostruire una mentalità partendo dal basso io lo accetto con entusiasmo e difendo perchè non si può negare la crescita a livello di proposta rispetto alla prima edizione, in un luogo di una notevole bellezza, ben accessibile e a costi tutto sommato molto concorrenziali. Non vi piace il bill? perfetto ma non criticate anzi supportate nei social perchè magari il prossimo anno potrebbe essere più grande con maggiore budget e proporvi una giornata che vi entusiasma....... |
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Se la motivazione è che non sono più quelli di una volta a parte i Gojira salti tutto. Però se la giocano tra cantanti andati: LaBrie, Anselmo e Bach, non so chi faccia peggio. |
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@area: SSSSSST ... se ti sente @sassari ...finisce a testate! |
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Io infatti ho detto che il secondo giorno per me é il migliore a livello di gusti, ma comunque oltre al fatto che non mi interessa andarci le considerazioni da voi fatte su chi vi partecipa riguardo al fatto che "non sono più quelli di una volta" sono le motivazioni principali che mi spingono a non voler vederli più dal vivo. |
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Hahaha non cambi mai 😁😉 |
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...giuro che "stanco" me lo hanno ispirato i Theater, Azeglio so bene che è in grande forma  |
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X me non è stanco, almeno x quanto riguarda domenica ci sono vecchie glorie, gruppi giovani e grandi ritorni (Sacred Reich che mi piacerebbe tanto vedere, del tour celebrativo ho sentito parlare benissimo e x luglio sarà forse pronto il nuovo) |
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...alla fine, al netto dei gusti personali, è comunque un bill molto "stanco", soprattutto nei suoi headliner.
Nomi, prima che musica, per salvaguardare il business in partenza (o in primis) oppure gente che casualmente a luglio/agosto accetta di suonare in prossimità delle nostre migliori località turistiche (Lignano, ecc). Dai, anche sta storia della quantità è diventata opinabile, c'è chi non ha un cazzo da fare ma magari non ha i soldi e viceversa. |
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Diciamo che la bellezza del bill e’ un sottogenere (piu’ o meno) x ogni giornata, quindi, x tutti i gusti 👍🏻.@Electric, si’ allora la penso come te (anch’io come immagini sono stata adolescente negli anni 80), è che il #42 mi sembrava una generalizzazione prima del #54. Questo tema ci tocca sempre molto, sarebbe bello se la redazione facesse un articolo a parte, un po’ come i Lost in the Void di Raven, cosi’ che non andiamo fuori tema. |
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Come sono diversi i gusti. Del secondo giorno non salvo nulla. SLASH è Myles mi fanno cadere i coglioni , nonostante abbia i primi due solisti di Slash. Ma ormai sticazzi. Black Stone cherry morti al secondo disco, Dee Snider è sicuramente ancora in forma ma sticazzi anche qua. Visto troppe volte. Sebach non ha voce da 20 anni e ormai è alla frutta. Purtroppo, io lo adoravo... Richie Kotzen? Sticazzi a meno che suoni tutto native tongue. Voto alla giornata 4 |
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Senza alcun dubbio dico che il secondo giorno é il migliore. Almeno per quanto concerne i miei gusti.
Ci andrò? No, però amen. |
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Silvia, il mio discorso riguardava un approccio, non la legittimità ad agire. Che ognuno sia libero di fare quel che vuole è pacifico. Ho parlato d'altro. Rileggi meglio. E attenzione: pur non sapendo la tua età, colgo che sei cresciuta in un'epoca in cui le cose andavano più o meno come ho descritto io. Quindi hai una capacità di scegliere ciò che ti serve e ciò che non ti serve. Io denunciavo, diciamo così, l'incapacità di vivere un'esperienza (concerto, acquisto cd, ecc) senza uno strumento come il telefono o l'internet a supporto. È come se fossi incapace di essere umano senza l'iperutilizzo tecnologico. Denunciavo un abuso dello strumento, non l'uso in sé. |
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Ragazzi, restiamo in topic per cortesia  |
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X Thrasher, se vuoi mandami un ms privato. |
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Già Silvia, ma tu affronti la tecnologia del presente con giudizio grazie alla tua esperienza passata. Altrimenti non so.... Stessa cosa vale per me. |
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Ok non importa galilee |
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Quoto il discorso di Electric. Più che d'accordo. Io vivo decisamente nel passato e sto bene così. X Thrash. Si ma non è il luogo... |
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@Electric #42, chi vuole veramente taglia i social e attende l'uscita del disco come ai vecchi tempi. X me 1000 volte meglio questi tempi perché oggi possiamo scegliere il ritmo che vogliamo nel fruire della musica mentre prima a volte alcuni titoli non erano neppure distribuiti in Italia. Poi trovo molto utile avere le notizie in diretta dagli artisti coi loro social piuttosto che basarsi sulle speculazioni delle riviste. |
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Sono basito da tutto ciò, Electric vieni Con me venerdì a vedere i terrorizer e skeletal remains? Quello è un concerto serio no da selfie |
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Resistere e dare un esempio di un approccio alternativo. Punto. |
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Galilee posso farti una domanda tecnica inerente al tuo lavoro? |
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Electric che si può fare secondo te? |
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Penso sia tutto troppo semplice, troppo facile. Ti basta pagare per stare a un metro da tuoi idoli. O ti basta cliccare per avere sul pc l'ultimo cd di un artista. E magari senza pagare. Si sta perdendo inesorabilmente il gusto delle cose. Non c'è più la capacità di gustare l'attesa o la voglia di fare uno sforzo. È tutto troppo comodo. Ricordo come fosse ieri l'attesa per l'uscita dell'ultimo dei Death. E ricordo i minuti alla cassa per pagare e poi ascoltarlo a casa. Un'attesa febbrile ed eccitante, quasi migliore dell'ascolto in sé del cd. Ora basta pigiare un pulsante, si ascolta in tempo zero una canzone, le si dà un like e ciao. Nessuna conquista. Nessuna attesa. Nessun gusto. |
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Non male la giornata di domenica. Peccato che causa tempo e soldi ormai sono 5 anni che non vado ad un concerto di una certa affluenza. Solo underground e derelitti. Ultimamente manco quello. Ultimo concerto visto Darrel Bath, ex Crybabies ex Dogs D' amour |
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Grazie electric... Ma tu che ne pensi a riguardo? |
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Thrasher, sei la Cassandra di Metallized. Grande🤘 |
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Poison ivy diventeremo superamici😊 |
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Minchia @thrasher mi stai facendo paura, non sono avvezzo ai grandi concerti, di solito vado a quelli con tipo cento persone o anche meno ma sembra quindi che al Rock the Castle ci si ritroverà tutti a ballare la macarena o quasi?... però i giovani che scaricano musica e non comprano dischi mentre noi capivamo il valore del disco mi sembra un discorso insensato, una volta se scaricavi scaricavi le casse da un furgone e non la musica su un telefono... |
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Toh per una volta mi trovo d'accordo col Thrasher. Un tempo i concerti li sentivi e li vivevo di più e meglio, oggi la maggior parte delle persone è più impegnata ad usare lo smartphone per riprendere il concerto od inviare messaggi. Io quando esco di casa neanche lo prendo figurarsi ad un concerto, non uso Facebook Twitter e le altre stronzate, anzi spesso lo tengo pure spento.
Il wall of death o il circle pit a me non dispiacciono ma odio profondamente gli imbecilli che non riescono neanche a godersi lo spettacolo o partecipare per usare lo smartphone; ma purtroppo viviamo in un tempo in cui lo stesso la maggior parte delle persone lo usa pure per andare a cagare, che tristezza. |
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Si ma è tutto cambiato dove è l attitudine? Fino a qualche anno fa si andava a concerti per divertirsi condividere emozioni, ora ci si fa i selfie da postare su Facebook e cazzate simili... Ma a che serve andare ad un concerto per questa gente se non se lo gusta nemmeno? Una cosa poi che trovo tristissima è il pogo a comando... Mi spiego, una volta quando usciva una band a suonare se era figa ti scatenavi in mezzo alla gente senza seguire un ordine logico, ti facevi trasportare dall adrenalina e dal fuoco del momento, il classico toxic walts alla Exodus. Negli ultimi anni è diventato di moda sta roba da fighetti, tipo il wall of death fatto a comando tanto perché si è visto su YouTube.. Ce stato un ricambio generazionale che non ha capito cosa vuol dire il valore di comprare un disco invece di scaricarlo, riuscire a prendere un plettro mentre suona la band, ora invece può passargli vicino perché tanto è più importante il selfie per fare i fighi con gli amici che sono a casa, stare davanti o vicino al palco invece di stare a braccia conserte controllando se suonano perfettamente senza sbagliare. Mah tra poco c'è più coinvolgimento ad un concerto di gigi d alessio |
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@ElectricVomit: anch'io. Ed è per questo che ritengo che le sue motivazioni non fossero così sincere - come dici tu il fotografo ufficiale c'era (per amor di verità diciamo anche che nutro per il personaggio in questione una certa antipatia che non aiuta). Ricordo che s metà degli anni '90 si diceva che Micheal Gira pretendesse massimo silenzio duranti i concerti altrimenti li interrompeva e se ne andava. Per quanto adori gli Swans; per quanto possa essere d'accordo che certe atmosfere debbano indurre all'ascolto e non al brusio, anche in quel caso mi sembrava un eccesso |
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Rob, attenzione: il fotografo ufficiale dell'evento c'era. Foto, registrazioni ed altro sarebbero stati messi a disposizione sui canali ufficiali. White si poneva contro una fruizione dell'evento privo di identità soggettiva e personale. Una registrazione ha una propria soggettività perché il pdv di chi riprende è unico, diciamo così, ma resta pur sempre un oggetto asettico. Un ricordo è del tutto personale e unico. White mirava a questo. Ed io lo condivido. |
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Domenica grande giornata, un nome più interessante dell'altro 😃. Non amo i biglietti vip, pit etc etc quindi non li supporto, però evidentemente vendono se li ripropongono spesso 🤔. Discorso social beh anche questo è un social quindi ben vengano, tutto sta ad usarli con giudizio credo./// @Electric, verissimo, spesso non c'è più il senso di appartenenza perché ormai l'heavy metal è x molti solo un genere musicale come un altro. Fortunatamente non sempre è così 🙂 |
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@ElectricVomit: interessante quello che scrivi sulla soluzione trovata da Jack White. Però io non mi fido. Sulla carta è una scelta poetica e profonda, ma poiché nel 2019 fare una crociata contro i cellulari, mi sembra anacronistico propendo per il: "impacchetto il telefonino così nessuno registra, filma o fotografa il mio concerto". Per il resto ogni tanto penso a quando si infilava il walkman nel panino e ci si faceva il proprio personal bootleg. |
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#27: certo, mi faceva ridere. |
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Ragazzi , ma come fate a dire che Dee Snider, over kill, sacred Reich sono roba da fighetti? ho 50 ann li seguo da una vita i e dico che hanno sempre avuto attitudine.boh . poi sull'assurdità dei biglietti salta fila per i concerti Metal sono d'accordo . cmq , visto che a Napoli vedere queste band è impossibile, penso che un salto in Veneto lo farò |
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ma il vomitory non è sinonimo di vomito o sbaglio? |
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Esatto, Skull! Il concerto va vissuto coi tuoi sensi, non va mediato dal telefono. Devi esserci prima tu. Penso spesso a quanto è statao profetico Cronenberg quando ha diretto Videodrome. La tecnologia come appendice organica delle persone. Mamma mia. PS: il mio nick name è l'unione di una canzone e di una band: It's Electric + Vomitory = ElectricVomit. |
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quoto il #19 di @electricvomit (che schifo di nick, corti-sonico non ti piace?) l'ultima volta che ho scambiato impressioni e condiviso sensazioni con altre persone era fuori dal palalido, a cellulari ancora spenti...l'evento è bello viverlo, respirarlo, riguardare i clip non è la stessa cosa e per dire io c'ero (centomila video di merda tutti mossi ed interrotti) una volta si conservava il biglietto ed il giorno dopo si sfoggiava la t-shirt del concerto, anche se c'erano due gradi sottozero.... la tecnologia va dominata, non subita, e le mie parole sono romanticismo e basta, ma la verità stava sempre nel mezzo anche prima di skull |
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Attenzione: tutti giudicano, sempre e comunque. E' un metro di definizione. Ma un conto è giudicare un comportamento un altro chi agisce. Al di là di questo, scrivere su questa piattaforma non mi pare un esempio calzante per un particolare: la distanza. Questa piattaforma permette di realizzare una comunicazione tra persone che fisicamente sono distanti. Ad un concerto sono tutti nello stesso posto. Sarebbe come se, per comunicare con tuo amico ad un concerto, gli scrivessi su WhatsApp. Non s'ha da fare. Cito un esempio più mainstream: lo scorso anno Jack White ha vietato l'uso dei cellulari durante il suo tour. Quando arrivavi veniva "impacchettato" in un contenitore Yondr, sbloccabile solo al di fuori del concerto. Motivo: "goderti l’esperienza della musica e condividere il nostro amore per la persona". Fosse per me lo imporrei a tutti i concerti. |
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pistolotti è "ironico"...sono il primo che li scrive figurati se mi permetto il lusso di criticare quelli altrui. è innegabile che tutti siamo dipendenti dalla tecnologia e ci sottriamo piaceri reali per interagire con essa, noi che scriviamo commenti su un sito (che funziona come un social) siamo forse gli ultimi che dovremmo giudicare, il senso era quello |
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Tino, ero sugli spalti. La gente mi stava attorno. avevo cellulari a destra e a manca manco fossimo stati di fronte al papa (per fortuna). Per non parlare di quando le band non suonavano. Nessun luddismo né nostalgia dei bei tempi andati, ma è innegabile che andare ad un concerto oggi è molto meno condivisivo/comunicativo che 25 anni fa. E andarci coi propri amici non fa testo. Se poi pensi siano solo pistolotti, buon per te. |
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Domenica voglio esserci. Di solito vado a concerti più piccoli però non è che posso dire agli Slayer di suonare nel pub sotto casa. Ci sarà un sacco di gente e il posto e l'organizzazione dovranno essere adeguati ( quindi anche il prezzo aumenta ), poi magari vado anche al Frantic che cosa 25 euro un giorno e 50 tutti e tre, mangi arrosticini e bevi birra. Vip pit pack tic cip ciop non so che roba sia, l'ultimo concerto a cui sono stato eravamo in venti compresi i musicisti e non ho avuto bisogno di fare il metallaro brutto e cattivo per andarci visto che non lo sono anzi sono buonissimo e bellissimo e adesso vado a comprarmi la crema per il viso per il 7 luglio se no sfiguro in mezzo a tutti quei fighetti. Ah, i selfie e gli smartphone li ho visti anche in concerti con cento duecento persone... |
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forse perchè mentre suonavano south of heaven stavano scrivendo l'ennesimo pistolotto su metallized...dai non facciamo come il bue che da del cornuto all'asino. Secondo me state esagerando |
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Dai, ognuno può fare quel cavolo che gli pare ma è anche vero che quando di concerti ne beccavo una valanga in giovane età seconda metà anni 80 + anni 90) si era tutti meno facoltosi e più uguali. Né buono né male. Ma il senso di "condivisione" era alle stelle. Attaccavi bottone con gente che non avresti mai rivisto ma per qualche ora sarebbe diventata tuo parente, ti spaccavi nel pogo e sudato fradicio bevevi l'ennesima birra. C'era un senso di appartenenza che sta svanendo. I biietti vip, per me, lo accentuano. Non è che siccome si va avanti si va sempre avanti in meglio. Cazzo, con gli Slayer 3/4 della gente sugli spalti era incollata al cellulare. Boh. |
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Ma qui non parliamo di pit ticket. Chi paga di più vuole degli extra e paga il doppio. Chiaro che io non lo comprerò. Chi paga il doppio vedrà i comunque il concerto di fianco a me non in un pit davanti esclusivo. Quindi non capisco perché se mettono extra per chi li vuole si debba definire un concerto di tre giorni in una cornice bellissima dentro al castello come una ROBA DA FIGHETTI. io ci sono stato l’anno scorso per megadeth e testament e non e’ stata affatto una roba da fighetti, anzi! Al mio ingresso c’era il cantante dei destruction che intonava un coro sul porcodio col pubblico. Ditemi voi se questa è roba da fighetti. Se poi volete fare i discorsi nostalgici sui bei tempi andati allora ok ah ah! |
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Concordo pienamente con electric.... I biglietti dei concerti negli ultimi anni sono lievitati moltissimo insieme ai costi interni per il mangiare e bere. Non andrei a lucrare ancora di più con queste buffonate vip pack royal... Cioè non ci sono i pink Floyd gli stones gli u2 e compagnia bella, il che non sarebbe giusto nemmeno con queste band, ma overkill sacred Reich Anselmo.... Cioè è già tanto che qualcuno vada ancora a vederli questi gruppi.... |
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Quoto Thrasher #8. I biglietti Vip, o quel che è, sono una cazzata. Ho un ricordo del concerto di Milano degli Slayer in cui John Tardy, prima di inziare lo show, si è avvicinato alle transenne per guardare il palco. Un tipo del pubblico lo ha intercettato e gli ha chiesto di fare la foto assieme. John ha accettato senza alcun problema e poi ha stretto la mano a tutti quelli in prima fila. Questo ha senso. Ti sei "guadagnato" la vicinanza col musicista, contemplando un briciola di fortuna. Non te la sei "comprata" pagando di più un biglietto. Non sono a favore di queste iniziative. E' giusto mantenere una distanza tra pubblico e artista. Se poi ci si avvicina deve essere qualcosa di spontaneo, non di barattato col denaro. Un po' come se beccassi il tuo idolo al bar. |
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@angus71: con la differenza che a Barcellona vedi più gruppi spendendo meno o sbaglio? |
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Domenica molto interessante |
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thrasher dice bene,dice cose giuste,che poi il mondo vada di merda (il salta coda...ma che cazzo é???((era bello stare in coda a chiacchera e fumare))chiudo parentesi)non vuol dire che sia quella giusta. Io vado per la mia strada,male che vada incontrerò thrasher. |
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È già tanto che lo abbiano messo Phil🤣 |
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Il lamento lo sport preferito dagli italiani.... |
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Evvai domenica avrò di che divertirmi |
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Gli unici che vedrei volentieri sono slayer e Reich...troppo poco e di domenica quindi nulla peccato quest'anno è andata male, per me, in generale mi sembra un bel concerto |
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Da fighetti eccome con il biglietto royal e vip pack... Non siamo alla scala ma ad un concerto metal... Si sta perdendo il senso di questo genere e come è nato... Una volta era per morti di fame e ribbellione certe cose, ora invece no... Boicotto e vado a vedermi gli skeletal remains che sono una grande band e underground dove lo spirito per il genere non è andato perso. Di sicuro non troverò ebeti Con il cellulare in mano a farsi i selfie.. |
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Ma come si fa a mettere Filippone dopo i gojira. Vergogna Filippone uno di .noi |
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dee snider :LOVE:
peccato che lo veda il giorno prima a Barcellona. |
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Sabato tolto Slash e Bach da vedere, domenica a parte Anselmo inutile e troppo in alto (al massimo poteva aprire) ottimo concerto🤘altro che fighetti |
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Io mercoledì vado a vedermi i behemoth ma il 5 vado a vedermi i dream theater. Io metal e’ bello perché è vario ah ah! E gli overkill sono tutto tranne che fighetti 🤘🏻🎸 |
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Venerdì vado a vedermi terrorizer e skeletal remains, altro che questa roba da fighetti |
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Se mi pagassero il biglietto, andrei a vedere solo i Gojira. Ma me ne andrei appena finito. Anselmo nnemmeno lo calcolo, e gli Slayer voglio ricordarmeli a Milano. |
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mi sa che stavolta da Napoli si va su in Veneto !!! |
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