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KISS: problemi di salute per Paul Stanley, cancellato il tour in Australia
14/11/2019 - 20:43 (1777 letture)
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E' di poche ore fa la notizia che riguarda i Kiss: il gruppo ha annunciato la cancellazione del tour australiano in programma nei prossimi giorni a causa dei problemi di salute di Paul Stanley, cantante e chitarrista della band. Stanley ha contratto un’influenza che poi è peggiorata e l’artista dovrà stare a riposo per alcune settimane. Le sue condizioni non risultano critiche. Di seguito le parole di Paul: " Words cannot begin to convey our massive disappointment in having to cancel our End Of The Road tour of your incredible country. Our connection to you is unparalleled and decades deep.
We waited as long as we could and held out hope to the last minute that my situation would clear up and we would be able to march forward. Doctor’s orders ultimately have taken precedence and finally we now find ourselves with no choice but to surrender". Ricordiamo che i Kiss saranno in Italia per un'unica data il 13 luglio a Verona ( qui i dettagli).
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Forza Paul. Let's Rock! |
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Non mi importa se sia febbre "vera" o "finta".
A me importa solo che il mitico Paul stia bene e che tutta la band torni presto a macinare concerti live in giro per il Mondo, perché i KISS SONO UN DONO PER IL MONDO  |
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...e allora ecco un pò di dietrologia al...ehm...al Bacio: è tutta una messa in scena. In realtà sta benissimo. Poiché vogliono smentire la diceria che cantano in playback, si inventano la scusa della febbre che gli impedisce, appunto, di cantare. |
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Tutto è soggettivo, ci sono ottantenni che fanno 50km in bici e che hanno magari il baccello più duro di un trentenne strafatto, con il culo perennemente su una seggiola e che muove solo i pollici sul telefono. In queste cose non c'è una regola, specialmente sulla salute. |
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Io dico se a 67 non sai tenere il ritmo di una tournée come fanno ancora i rollin stones i black sabbat i deep purple ecc... Per una febbre Forse è meglio fermarsi e fare tournée piu piccole e quakche concerto qua e là... Ripeto cantano anche in playback quindi.... |
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Non so se i Kiss facessero uso di sostanze, hannemann sicuramente in quegli anni pippava, non è un segreto, l'ho letto in diverse interviste, e si sa che quella roba tira fuori energie extra, almeno penso non me ne intendo, sicuramente ti da più carica del polase inverno. La mia non è una critica ad hannemann, tanto di cappello se suonava con la febbre a 40, e' perché c'è questa tendenza machista a mostrarsi veri uomini che non hanno mai l'influenza, che vanno a correre in canottiera sotto la neve, al contrario delle femminucce che con 2 linee chiamano l'ambulanza. |
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Avra avuto 30 anni hanneman certamente ma sfido a suonare in modo preciso le canzoni degli slayer sopratutto di divine intervention, con 39 di febbre.. Poi la storia tino della neve.... Immagino che i kiss come altri gruppi del loro calibro sono stati rigorosamente estranei alla neve... Ma dai🤣 |
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Si si me lo auguro sinceramente per Paul che si tratti di influenza e basta...ma i dubbi restano che poi con la febbre abbiano suonato un po' tutti...mi pare anche Keifer nel mitico concerto a Mosca avesse un bel febbrone |
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Sicuramente hanneman se ha suonato con 39,sarà stato super dopato...non è un mistero che lui (e Tom Araya) facessero uso di neve. Io ad esempio già con 37.2 sono mezzo morto, un quasi settantenne rischia una.polmonite e quindi pure di rimanerci |
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Scusa banale?a 67 anni un'influenza che peggiora non è da sottovalutare ...e comunque Hanneman aveva 30 anni all'epoca di divine intervention... |
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Si infatti scusa banale...speriamo bene ma mi pare strano conoscendo la professionalità del duo Stanley/Simmons che annullino addirittura il tour |
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Mi sembra strano per una semplice influenza due settimane di fermo.... Lessi un articolo che jeff hanneman dutante la tournée di divine intervention suono'parecchie date con quasi 39 di febbre e suonare quelle canzoni non è certo come suonare i was made for lovin you... Poi se aggiungiamo che ora nei live cantano parecchio in playback non mi sembra una grossissima fatica... Comunque sperando non sia nulla di serio auguro una pronta guarigione |
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E per fortuna che in Australia adesso fa caldo, non oso immaginare un'influenza in un tour invernale |
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