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ROBBY KRIEGER: in arrivo l’album ‘‘The Ritual Begins at Sundown’’, online il primo singolo
31/05/2020 - 00:28 (531 letture)
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Lo storico chitarrista dei The Doors Robby Krieger pubblicherà un album solista dopo dieci anni da Singularity del 2010. Il prossimo 14 agosto 2020, infatti, Krieger farà uscire il nuovo The Ritual Begins at Sundown tramite l’etichetta The Players Club/Mascot Label Group.
L’album sarà composto da dieci brani strumentali; è stato registrato presso gli Horse Latitudes Studios di Los Angeles ed è stato coprodotto da Krieger e da Arthur Barrow.
A lato è possibile vedere la copertina, mentre di seguito è disponibile la tracklist:
01. What Was That?
02. Slide Home
03. The Drift
04. Chunga's Revenge (Frank Zappa Cover)
05. Hot Head
06. Yes, The River Knows
07. The Hitch
08. Dr. Noir
09. Bianca's Dream
10. Screen Junkies
Il brano Hot Head è stato scelto come primo singolo del disco ed è ascoltabile tramite il player sottostante:
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6
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Mi ricorda qualcosa di "240 km da Smirne" degli Area. |
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5
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@Transcendence: intendo musica afrocubana/brasiliana - latinoamericana: Samba, Bossa Nova, salsa e merengue...specie se cantata in portoghese. (il tango no è escluso. Troppo bello). Me la faccio andare giù in un qualche modo se c'è l'inglese (Terry Reid di River ad esempio). Se poi parliamo di funk, altro genere che - passami la definizione di Ritchie Blackmore "musica da lustrascarpe" - posso concepirlo solo a piccolissime dosi e in certi formati (Sly stone o il Santana degli esordi ma che aveva dalla sua Gregg Rolie e Neil Shon) |
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4
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Del resto Robby Krieger fu idolatrato come “il chitarrista che aveva portato il jazz/fusion nel rock”, e i The Doors non erano certo il tipico gruppo blues rock di paese. @ Rob Fleming, dipende da quale musica afrocubana/brasiliana intendi: il Bossa Nova primigeno di João Gilberto con chitarra e voce non è per niente complicato, ma quando Stan Getz registrò Samba Jazz con Charlie Byrd nel 1962, il jazz spadroneggiò anche in Brasile. Eppure sono certo che certi dischi di Antônio Carlos Jobim, Sergio Mendes, Edu Lobo, Jorge Ben e soprattutto Caetano Veloso e Os Mutantes (rock/pop psichedelico stile The Beatles: allora era considerata una blasfemia nel paese) li apprezzerai di buon grado. Comunque questo brano non è proprio jazz, è più un pezzo funk/fusion con armonizzazioni blues, mi ricorda certi pezzi dei vecchi Santana. |
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3
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Miei gusti: 1) Robbie Krieger si conferma chitarrista veramente bravo; 2) video bello soprattutto nelle parti psichedeliche; 3) musicalmente odio questo genere. E' letteralmente una tortura, mi indispone (fusion? jazz? quello che volete voi); se la gioca con la musica afrocaraibica/brasiliana |
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2
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Questo è da ascoltare sicuramente una volta che uscirà. Per ora il singolo fa godere un bel po'. |
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