Gli
Exodus avevano
comunicato a giugno la loro volontà di entrare in studio a settembre per cominciare a lavorare sul seguito di
Blood In Blood Out (2014).
Ora, la band è entrata nello studio allestito dal batterista
Tom Hunting nella zona di Lake Almanor, nella California settentrionale per dare inizio alla fase di pre-produzione dell’album.
Il gruppo, stando alle parole del cantante
Steve "Zetro" Souza, rimarrà a Lake Almanor fino alla fine di ottobre 2020, mentre l’uscita del disco è prevista per il 2021 tramite
Nuclear Blast Records.
Sempre restando su quanto dichiarato da
Souza, è da
Tempo of the Damned del 2004 che la band non provvede alla registrazione di un disco trovandosi al completo in studio, con i pezzi degli ultimi cinque album registrati separatamente a causa degli impegni di
Gary Holt con gli
Slayer.
Rimaniamo in attesa di ulteriori dettagli.