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DREAM THEATER: concluse le parti di batteria del nuovo disco
25/01/2021 - 15:24 (658 letture)
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Tramite il post riportato in basso, il batterista Mike Mangini ha annunciato che le sue parti per il nuovo album dei Dream Theater sono state completate. L'uscita del disco è attesa per quest'anno.
Si attendono ulteriori aggiornamenti.
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Si Silvia ti spieghi benissimo. Ovviamente poi ci sono mille sfaccettature come ad esempio il genere che devi suonare. Mi ricordo ad esempio i primi live degli scorpions con mikkey dee, non era entrato in quel mood dopo 30 anni coi motorhead a pestare come un fabbro. Ora va molto meglio 😂😂 |
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Si' infatti a volte chi suona in maniera "secca" e "semplice" e' difficile da rimpiazzare nell'economia del gruppo perche' il batterista piu' tecnico a volte con i suoi abbellimenti rende il disco meno "incisivo" e meno "solido" (non so se mi spiego) |
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Slash una volta ha dichiarato : pensavo che sostituire Steven Adler sarebbe stato facile perché le parti di batteria erano veramente semplici ma mi sono reso conto che il suono di appetite era in gran parte merito suo. Ecco, non era certo un tecnico ma il groove non gli mancava..... Non conta quanto sei mostro nel tuo strumento ma cosa suoni e come lo suoni. E nel rock e nel metal ci sono tanti esempi di batteristi che fanno il suono di una band. |
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*anche se lavora intendevo... |
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Un batterista anche se la lavora "nelle retrovie"  e' l'impalcatura del gruppo e proprio x questo la differenza di stile fra uno e l'altro incide sui pezzi in maniera notevole, moooolto piu' di quanto si pensi a prima vista  |
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Chiedere alla buona anima di Jeff porcaro se un batterista vale l'altro...il groove non il pestare, il groove |
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Argo: da batterista ti dico anche no  |
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Anche per assurdo a cercarlo un sostituto di labrie sarebbe un'impresa trovarlo. Ha quella voce particolare molto femminile, molto alla Freddy Mercury, non se ne sentono molte in giro così. Per me è sempre stato uno dei punti di forza, melodicamente parlando. Il carisma poi forse è l'unico che ne ha visto che gli altri sono più che altro delle macchine, impegnate solo all'esecuzione piuttosto che all'intrattenimento, e vorrei ben vedere visto il tasso tecnico dei loro pezzi |
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Argo : dillo ai led zeppelin 😁 |
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Riguardo LaBrie, secondo me è così poco carismatico che a cambiarlo ci guadagnerebbero solo, è diventato un elefante da palcoscenico.
A parte il fatto che non ci saranno più concerti per molti anni... |
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La sparo grossa: secondo me in una band vale un batterista quanto un altro. Come stile di musica non mi pare sia cambiato molto da Portnoy a Mangini, l'unica cosa che ho notato è stato un miglior suono della batteria. |
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La voce dei DT... mi sono sempre Tom Englund al microfono... basta sentire come sono migliorati i Redemption nell'ultimo album. |
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Concordo in toto con P2K!
Rimango estremamente affezionato a Mike Portnoy e spero in un suo rientro nei DT.
Mangini è indiscutibilmente una macchina da guerra, preciso ed infallibile, ma a volte non basta essere così, ci vuole appunto il contorno e l'apporto sia in termini di idee che di tutto quello che sta attorno alla musica. Portnoy per quello c'è a 360°, purtroppo penso che al tempo questa fosse diventata una presenza troppo ingombrante per i DT.
Ormai James LaBrie per me è... insopportabile e un pò "sfigato".
Rimane indubbiamente il timbro e la voce che "ha fatto storia", ma per me ha fatto il suo tempo. |
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Ps su Labrie: ho visto i DT credo 6 volte negli ultimi 10 anni, per cui ho presente le sue performance.
Nel bene e nel male non vorrei un cantante diverso, mi sembrerebbe, questa volta sì, una fortissima perdita di identità della band. |
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Quoto p2k! Non è solo questione di bravura o tecnica, mangini mi risulta alla lunga freddo e matematico e mi stanca. Portnoy è anche un personaggio e un vero show man e il suo drumming è totalmente differente da quello di mangini. Per quanto riguarda labrie è vero che è in affanno ma cambiare il frontman in cui i fan identificano la band in molti casi porta grossi danni. Opinioni personali ovviamente |
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Io sinceramente la butto lì ritengo la brie insostituibile, se proprio si dovesse fare opterei per una cantante donna, una Pamela Moore per capirci |
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Come tanti di voi ho tutta la discografia dei DT e li ho visti dal vivo sia con Mangini che con Portnoy. Mangini non è criticabile perché è un fenomeno, tra l'altro ha una facilità di esecuzione che denota una tecnica immane. Tuttavia... Portnoy per le mie orecchie rimane geniale, bellissimo da vedere e da ascoltare, con una personalità ed una musicalità che (per me) hanno pochissimi eguali (Simon Philips, in altro genere).
Ma i DT oramai sono altro e MP ha mille altri progetti (che amo) per deliziare le nostre orecchie... Transatlantic e LTE in arrivo! |
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Labrie e' stato fondamentale per i dream theater.
Chi sostiene che gli altri lo dovrebbero espellere perché non più prestante come un tempo immagino scaricherebbe tranquillamente un amico perché rimasto invalido.
Pensateci bene: vi conoscete da anni, da molto tempo lavorate a stretto contatto quasi in simbiosi, ogni membro ha contribuito per rendere i dt quello che sono. Inoltre non mi pare che abbiano problemi economici, se la vogliamo buttare sul venale, tali da giustificare un cambio così drastico di line up. Quindi il "problema labrie" e' puramente soggettivo. Ergo, il problema e' solo vostro. Se non vi piace più la sua resa live non andate ai concerti. Se la sua voce su disco viene aggiustata e la cosa vi infastidisce smettetela di comprare i dischi e ascoltateli su Spotify fra uno spot e l'altro.
E se tutto questo non mitiga la vostra insoddisfazione penso proprio che il problema non sia labrie ma voi stessi.
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Per quanto concerne la sostituzione di LaBrie invece penso che purtroppo abbia ragione chi asserisce che il suo timbro non sia facilmente sostituibile, specie da un Jef Scott Soto che ammiro tantissimo come vocalist (un timbro meraviglioso) ma che non ce lo vedo a cantare una "Pull Me Under" o una "Take the Time". Soto ha un timbro più grosso e graffiato (che personalmente preferisco a quello più acuto di LaBrie....). Se posso sganciare una bomba, e lo faccio, ci vedrei più un Fabio Lione a prendere il posto di LaBrie... E li penso si avvererebbe il sogno del buon Fabio nazionale.... |
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Io sono sempre più convinto che la partenza di Portnoy abbia danneggiato i Dream Theater non per aver perso un mostro di bravura alla batteria (che effettivamente Portnoy è ma Mangini non è da meno, anzi...), ma soprattutto per il contributo extra che portnoy dava alla band. Portnoy scriveva e partecipava al songwriting della band, che in alcuni casi ha provato spesso a spostare su altri territori (non disdegnando il quasi plagio in alcuni casi), mentre oggi con la sua assenza è diventato (il songwriting nei Dream Teater) un pò stantìo. Oltretutto Portnoy è più personaggio di Mangini, il che aiutava la band a uscire fuori anche dal punto di vista dell'immagine. Infine Portnoy si sbatteva per creare intorno alla band quel seguito de fan più agguerriti facendo suonare dal vivo sempre setlist diverse, inserendo cover (o anche album interi), curando l'immagine social della band. Quindi tecnicamente non basta essere dei mostri per sostituire Portnoy. |
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No so, Mangini mi piace moltissimo, e da quando c’è lui il suono di batteria mi piace molto di più. Negli ultimi anni non sopportavo più il suono gommoso del pedale e la voce filtrata di Portnoy. LaBrie ha un timbro inconfondibile, le sue prestazioni ahimè altalenanti, nell’ultimo live é pietoso. Sarebbe bello avere un altro grande cantante dietro al microfono, a patto che non venga trattato da session man. |
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Anche i winery dogs hanno fatto bella musica, kotzen Sheehan e Portnoy...un bel trio di manici |
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Mi avete preso troppo sul serio, era una fanta-cavolata.... |
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@progster: ed i Flying Colors dove li lasciamo? comunque secondo me bisogna mettersela via, salvo sorprese incredibili LaBrie rimarrà a vita, volenti o nolenti. Ultimamente mi fa tenerezza, però, come dice Tino, ha un timbro unico ed insostituibile quindi direi che si andrà avanti così..fino a che ce la farà dal vivo.. |
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...che poi...a dirla tutta a me LaBrie non dispiace affatto. Anche e soprattutto ora, Però ammetto di non averlo ma sentito dal vivo. |
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Che ultimamente Labrie sia un po' in affanno e' palese,ma che addirittura venga cacciato e' fantascienza....per quanto riguarda Portnoy e un suo ritorno non mi sorprenderebbe anche se Mangini e' un metronomo umano. Cmq a me basta che il buon Michele vada avanti con il Transatlantico, gli LTE e Sons Of Apollo... |
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Io sinceramente considero mangini un mostro, la brie è criticato sfiatato ma il suo timbro è comunque unico e non riesco a immaginare i brani storici cantati da soto. Ovvio che Jeff è una specie di re Mida ma per me labrie è insostituibile. Poi Portnoy con soto già c'è, si chiamano sons of Apollo |
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Giusto che LaBrie non riesce ad arrivare dove arriva ancora Roby Facchinetti. Se entrasse Soto sarebbe un capolavoro. Basta che duri di più di un battito d'ali di farfalla. |
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Micologo...a parte i pooh mica poi così campata per aria... |
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Tutto torna! Gliele hanno fatte fare subito per cacciarlo e richiamare Michelino Portnoy! La mia profezia si sta avverando! Ora manca solo la dichiarazione ufficiale, l'uscta di Giacomino La Brie, l'ingresso di Jeff Scott Soto e Mangini a La Brie che vanno nei Pooh! Daje! |
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