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EXODUS: ascolta ''Clickbait'', il secondo singolo da ''Persona Non Grata''
18/09/2021 - 11:55 (1998 letture)
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Gli storici thrasher Exodus torneranno sulla scena il prossimo 19 novembre 2021 con la pubblicazione del nuovo album Persona Non Grata tramite Nuclear Blast Records. Il secondo singolo estratto dall'album è Clickbait, ed è ascoltabile in fondo alla notizia. A questo indirizzo sono invece riportati i dettagli dell'uscita.
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Allora attendiamo tutto l'album e vediamo se ci sono anche pezzi "cazzoni".... |
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Cosa aspettarsi? dei pezzi anche più cazzoni stile Toxic Waltz o con qualche variazione sul tema stile Cajun Hell. |
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Ave Cesarone... parole sante! |
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Sembra ci sia anche hunolt, a mettere un assolo credo..... |
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Ma cosa aspettarsi dagli EXODUS se non un pezzo del genere?
Per me inossidabili! Una certezza assoluta!
grande musica e grande testo |
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Ma cosa aspettarsi dagli EXODUS se non un pezzo del genere?
Per me inossidabili! Una certezza assoluta!
grande musica e grande testo |
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Non certo un bel pezzo ispirato. Pesta duro ma mediocre, nulla che possa rimanere nel tempo. |
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Sottoscrivo tutto quanto scritto qui sotto da Gabriele, un riassunto semplice ma perfetto della miseria odierna. Per quanto riguarda gli Exodus, li ho amati, li amo ma ormai questo genere non fa più per me. Troppo monotono. |
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Non leggo i giornali e non guardo i tg. Le poche volte che mi capita resto sempre molto scettico e non mi faccio mai influenzare.
Comunque i due brani promettono bene per un disco. Non vedo l'ora di ascoltarlo tutto. Dajeeee |
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Brano monocorde e privo di grandi spunti creativi, voce non esaltante ma accettabile e un testo che mi pare incentrato su temi quali la disinformazione (“False headlines full of lies…”), il potere delle istituzioni e dei media (“Our journalistic masters command and we obey…”) ma sopratutto quella che si può considerare una sottomissione, da parte dei cittadini, al sistema (“We take the clickbait… we blindly follow). Se si parla di informazione manipolata o comunque asservita al sistema politico-istituzionale devo dire, allora, che in Italia il tema è sempre attuale visto che i quotidiani fungono da cassa di risonanza per i vari partiti di governo ma non solo (spesso utilizzando fondi pubblici destinati all’editoria), e non informano dunque correttamente i cittadini, molti dei quali amano sentire e leggere ciò che più li aggrada. In ambito televisivo le cose non vanno meglio con, da una parte, il duopolio Raiset che offre programmi faziosi ed interscambiabili e, dall’altra, il bluff rappresentato da La7 che, servendosi di professionisti rinomati ma perfettamente integrati nel sistema, regala al pubblico ovvietà giornalistiche, scontate e prevedibili, al pari delle reti concorrenti. Insomma, un vero schifo… |
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La voce di Souza é un po' al limite ormai. Pare uscito da una cantina norvegese di inizio '90. Questo da sicuramente fascino, però boh ogni tanto becca frequrnze troppo marce. Comunque due belle mazzatone per ora. |
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Ottimo pezzo....meglio rispetto al precedente!...sicuramente sara' un disco sopra la media nel loro genere....sono e rimangono una garanzia! |
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Speriamo in un grande Album,e che non sia monotematico, che a distanza di anni,sia sempre un piacere sentire e risentire.Un fottuto capolavoro alla Bonded by blood e Tempo of the Damned.lL'unuca cosa è la voce di Souza che non mi convince ,sembra diventata fastidiosa!!! |
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La voce si apprezza meglio dal vivo |
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Il giusto compromesso è l'album che stà nel mezzo in tutti i sensi, sia cronologico che di stile, ovvero tempo of the damned, mazzate si ma anche tanti bei riff a bpm più umani e con voce meno stressed. |
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Gli Exodus sono nati per pestare duro. Cosa vi aspettate gli Europe? Con loro si va sul sicuro quando si vuole ascoltare thrash.
Bene così! Album ordinato da tempo... ad occhi chiusi.
Thrash garantito. Daje! |
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Con tutto il rispetto per questa storica band, il prezzo è troppo tirato, troppo pesante, dopo tutti questi anni è giusto che una band faccia ciò che le piace e ciò che riesce meglio ma risulta tutto troppo "polveroso" a mio avviso.
Due ascolti e viene archiviato nel dimenticatoio. |
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Io gli album interi ormai riesco ad ascoltarli solo mentre guido, se il tragitto è abbastanza lungo |
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I Testament dovrebbero pestare di più? Ma se il disco più melodico di oggi fa sembrare the Legacy un album hard rock tra un pò. Discorso Exodus, quoto Painkiller. E poi Souza ormai non si può sentì. |
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@ObeYM86: tieni conto che Souls Of Black è il mio preferito dei Testament, e che non riesco ad ascoltare per intero alcun loro album recente. La mia impressione è che spesso l’idea generale sia quella di pestare duro, spingendo qua e là sull’acceleratore, e non correre il rischio che i propri nuovi album vengano bollati come leggeri. In tal senso trovo più piacevoli gli Overkill, che per me riescono meglio nell’intento di fondere riff veloci e pesanti alla melodia. |
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@Painkiller capsico il tuo discorso,ma come fa a valere anche per i Testament che sono di gran lunga i più melodici tra i gruppi thrash della vecchia guardia?!?anzi alcuni si lamentano del contrario,dovrebbero pestare di più.. |
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@Painkiller capsico il tuo discorso,ma come fa a valere anche per i Testament che sono di gran lunga i più melodici tra i gruppi thrash della vecchia guardia?!?anzi alcuni si lamentano del contrario,dovrebbero pestare di più.. |
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Questo pezzo è un esempio del perché molti gruppi thrash non li ascolto più. Una mazzata, ma amando anche i cambi di tempo ed i solos melodici non reggo un disco così. Vale anche per i Testament. |
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Non male...poi dai la chitarra è corta....dopotutto è fisiologico ripetersi |
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Ezra hai ragione, purtoppo ci siamo tutti dentro fino al collo... apprezzo che si parli nei testi di questioni riguardanti l'epoca attuale, cosa che da qualche decennio sembrava passata di moda. Il pezzo è carino, non eccellente ma comunque sono gli Exodus e mi piacciono sempre |
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Mi piace tutto degli Exodus di souza ma in quelli moderni mancano le vere canzoni. Servirebbe meno impatto brutale e più sostanza sullo stile di pleasure of the flesh, canzoni ricordabili. |
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Si, ma il titolo e il testo non lo commentate? Ok, non è un poema, eppure si parla di quei moderni esseri miserabili, nuovo tipo di accattoni, emblema della società "liquida"...come la merda. Non vi fanno ribrezzo? una reazione? |
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Francamente un pezzo inutile. Sempre la solita mazzatona, ma non resta in testa proprio niente e la voce di Souza comincia ad essere fastidiosa. |
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Mazzata. Ma iniziano a fare pezzi un po' tutti uguali |
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Bella tirata, devo dire che vogliono fare un misto tra Blood In e Tempo, mi piace anche se di gran lunga preferisco il singolo precedente più diretto e più ignorante |
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Con gli exodus un c'è verso di tirare ì fiato, un po troppo brutali per i miei gusti ottantiani, ma stravedo per quei due lì hunting/holt. |
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