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 19/04/24
𝐍𝐎𝐃𝐄
CENTRALE ROCK PUB, VIA CASCINA CALIFORNIA - ERBA (CO)
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Wicked Starrr - Piece of Cake
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( 1846 letture )
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I romani Wicked Starrr, in attivo dal 2012, esordiscono sul mercato discografico con l’album Piece Of Cake sul quale c’era un certo interesse da parte degli addetti ai lavori, avendo la band vinto il Talent Scout Contest indetto dalla Spider Rock Promotion all’inizio dell’anno scorso. Il gruppo si sta facendo le ossa grazie ad un’intensa attività live e, nel frattempo, ha proficuamente assestato la line up con l’inserimento del bassista Luke Rassman (Shut Up) e del singer Dave J. Halson (Scream from Hell) – del nucleo originario sono rimasti, quindi, Peppe Caleo aka Wild Joey alla batteria e Andrea Pronti aka Andrew Panther alla sei corde. Diciamolo subito e senza superflui fronzoli, i Wicked Starrr non hanno assolutamente tradito le attese proponendoci un gradevole, ironico e disincantato hard rock stradaiolo nel quale sono facilmente riscontrabili influenze di varia tipologia riconducibili agli stilemi di formazioni quali Gun’s’Roses, Skid Row, Steel Panther e Kiss, ma anche L.A. Guns, Motley Crue, Poison e Journey. Piece Of Cake, infatti, presenta un sound che fonde magistralmente aspetti glamour, inclinazioni A.O.R. e elementi sleaze metal, senza mai tralasciare le peculiari caratteristiche poste alla base dell’hard rock di stampo marcatamente ottantiano.
Siamo al cospetto di una musica che, senza nulla a pretendere, si lascia ascoltare con piacere evidenziando una buonissima qualità nel songwriting e un’apprezzabile qualità a livello di registrazione. Il combo nostrano, come si può dedurre dalla storpiatura del monicker e dall’accattivante cover, vuole divertirsi e far divertire (se questo è il loro reale obiettivo, direi che l’hanno centrato in pieno!), ma senza mai scadere nel banale o nello scontato. L’album presenta dieci tracce meritevoli di attenzione, alcune caratterizzate da una ritmica sostenuta (la graffiante opener Fucker, l’adrenalinica One Night Stand, Roundabout Is For Lovers -contraddistinta da un refrain che ha il potere di stamparsi nel cervello per non andare più via!-, la splendida Neighborhood Rockstar -è stato realizzato anche un bel videoclip-, Gangs Of Wolves -dal taglio maggiormente aggressivo-, la solare Red Light Paradise e la dinamica The Show), altre, invece, esaltano la vena più melodica e intimista (la struggente And The Devil Misses You, l’affascinante Letters Of Love e la delicata You’re Not the Same). Un lavoro, dunque, variegato ed equilibrato che rende merito all’arte italiana delle sette note, troppo sovente bistrattata dai fan e dalla critica malati cronici di esterofilia.
In conclusione l’opera prima dei Wicked Starrr è da promuovere senza indugio, una prova del tutto confortante che ben fa presagire sul prosieguo della carriera di questo quartetto che, peraltro, è supportato da un buon livello tecnico.
Considerato che abito nella Capitale, non mi mancherà di certo l’occasione di vederli in concerto. Sono davvero curioso!
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Fucker
2. One Night Stand
3. And The Devil Misses You
4. Letters of Love
5. Roundabout is for losers
6. Neighborhood Rockstar
7. Gang of Wolves
8. You're not the same
9. Red Light Paradise
10. The Show
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Line Up
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Dave J. Halson (Voce)
Andrew Panther (Chitarra, Cori)
Luke Rassman (Basso)
Wild Joey (Batteria, Cori)
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