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19/04/24
GOATBURNER + ACROSS THE SWARM
BAHNHOF LIVE, VIA SANT\'ANTONIO ABATE 34 - MONTAGNANA (PD)
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Fenix Tales - Confutatis Maledictis
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( 3154 letture )
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Vengono dalla città di Dante e suonano symphonic gothic metal. Basterebbero queste parole per introdurvi in maniera sbrigativa i Fenix Tales, interessante band di recente formazione che si sta affacciando lentamente sulla scena metal nazionale. Dico interessante perché composta da musicisti molto esperti e assolutamente preparati dal punto di vista tecnico/teorico, tra cui non si possono non evidenziare la cantante Lucia “Lucy Liù”, soprano lirico professionista con anni di esperienza o il violinista (e non solo) Federico che vanta un'esperienza internazionale altrettanto vasta sempre in ambito classico.
Tutte queste influenze e competenze tecniche legate proprio al mondo della musica classica emergono chiaramente dalla proposta del sestetto fiorentino, rendendola per certi versi peculiare; non che non si sia mai sentito suonare metal con voce lirica ed archi, anzi, ma semplicemente è raro sentirlo fare da qualcuno che proviene proprio dal mondo della classica (musica da cui sicuramente il metal ha tratto e trae ancora ispirazione). Si percepisce subito la potenza e il controllo della voce di Lucia, ed è un qualcosa che va oltre le capacità maggior parte delle cantanti pseudo-liriche di cui questo sottogenere abbonda, mentre le parti di violino di Federico -per quanto non preponderanti- dimostrano esattamente la professionalità di cui si parla del curriculum, per buon gusto e tecnica esecutiva. Purtroppo, tuttavia, molte sfumature di queste interpretazioni si sono perse a causa della registrazione casalinga, ma questa è una parentesi che apriremo più avanti. Insieme a quest'anima classicheggiante troviamo una base gothic metal non troppo aggressiva, in questo portata avanti -in maniera inusuale- dalle linee di basso di Alex, decisamente privilegiato dal mixaggio amatoriale, forse non troppo complicate dal punto di vista tecnico, ma assolutamente trascinanti. Insieme a lui la chitarra di Niccolo' e la batteria di Simone assolvono il loro compito al servizio della sezione ritmica -se eccettuiamo alcuni brevi passaggi acustici e solisti della sei corde- rimanendo comunque in secondo piano rispetto al basso (soprattutto la batteria in certi momenti scarsamente udibile e chiaramente programmata). Il quadro viene completato da Marco alle tastiere che si occupa di espandere il lato più “atmosferico” andando a coprire tutta quella gamma di suoni più sinfonici che accompagnano il lavoro agli archi di Federico.
I tre pezzi proposti in questo breve EP, ci forniscono una panoramica abbastanza variegata di ciò che potremo aspettarci in futuro dai Fenix Tales, mostrandoceli nei momenti più concitati (Confutatis Maledictis) e in quelli più soft (LCI); gli arrangiamenti appaiono assolutamente ben curati, ma per poterne cogliere appieno i pregi sarà probabilmente necessario attendere il disco che verrà.
A questo punto potrei spendere qualche decina di righe per parlarvi proprio dei moltissimi difetti della registrazione, ma non mi pare giusto farlo, perché si tratta di un EP (tra l'altro non in vendita) registrato in casa con il solo scopo di fare da apripista al futuro full-length e perché non si può biasimare comunque un musicista perché non è in grado di fare il lavoro di un fonico bene quanto quest'ultimo. Si può sicuramente fare di meglio anche in ambito casalingo, ma non conoscendo nemmeno la strumentazione a disposizione della band è decisamente più giusto passare oltre e non dare troppo peso a questa componente, che non deve dunque essere considerata un termometro realistico della qualità della proposta.
È comunque molto difficile dare una valutazione complessiva a questo EP, soprattutto per i soli tre pezzi in esso contenuti, più che per la già citata qualità della registrazione. Ciò che però si può comunque dedurre dall'ascolto di Confutatis Maledictis, oltre che dalla lettura del curriculum dei musicisti coinvolti, è che c'è assolutamente il potenziale per creare un prodotto di alto livello. Di pochi giorni fa la notizia che a settembre la band entrerà in un vero studio per incidere finalmente in maniera degna la loro creatura, dunque non possiamo fare altro che aspettare con interesse di sentire il risultato finale, ma le prospettive ad oggi sembrano assolutamente buone.
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Confutatis Maledictis 2. Friendly Darkness 3. LCI
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Line Up
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Lucia “Lucy Liù” (Voce) Niccolo' (Chitarre) Federico (Archi) Marco (Tastiere) Alex (Basso) Simone (Batteria)
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RECENSIONI |
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