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Napalm Death - Apex Predator - Easy Meat
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Non si può non rimanere stupefatti di fronte alla longevità e alla sublime magnificenza della proposta musicale dei Napalm Death. Se da una parte notiamo come gruppi che hanno fatto la storia del genere continuino a riproporsi nonostante i loro migliori anni siano passati aumentando, così, quel senso di decadenza e di putrefazione che circonda l’intero panorama metal, dall’altro vi sono gruppi che riproponendo se stessi e il proprio stile, riescono sempre a caratterizzarsi, a distanziarsi e a offrire una boccata di fresca aria all’ascoltatore. Prendendo in mano questa nuova uscita dei Napalm Death, Apex Predator – Easy Meat, saprete già a cosa andrete incontro. Saprete già cosa andrete ad ascoltare, di quali note vi ciberete e quali parole saranno nettare alle vostre orecchie. Tuttavia, questa preconoscenza, non è sufficiente per comprendere appieno l’intero lavoro dal momento risulterà incredibilmente fallace: ogni situazione e schema, per quanto collaudato e dogmatizzato, risulterà capace di sorprendervi per vitalità e forza. Il sottile strisciare del serpente è, infatti, quotidianamente uguale a se stesso e, nella nostra mente, ha rumori e sensazioni ben definite, così come il suo sibilo. Eppure, nonostante tale definizione, è capace, ogni volta che viene percepito, di rinnovare tali sensazioni e sentimenti in noi al punto da ricrearle come se provate per la prima volta.
La stessa cosa avviene con questo Apex Predator – Easy Meat. Il suo terrore e la sua perversione, la sua violenza verbale e musicale, ci assalgono e ci abbracciano provocando in noi tali brividi da illuderci di essere ancora bambini di fronte a una qualsiasi paura e idiosincrasia scoperta per la prima volta. Si vorrebbe scappare, rifugiarci in sogni dorati dove niente e nessuno possa ferirci o toccarci; sogni dove dimenticare, forse. Tuttavia, non ci riusciamo: ne siamo irrimediabilmente attratti, fatalmente curiosi di conoscere di più. Così, debolmente, ci lasciamo andare, indaghiamo più a fondo, scrutiamo le più insondabili camere della paura e del terrore, della violenza e del macabro che albergano nell’animo umano, cercando allo stesso tempo di rifuggire tali visioni. Non credo sia possibile spiegare diversamente questa nuova fatica dei Napalm Death.
Il disco è sorretto da una solida unità armonica che, poche volte, concede pause all’ascoltatore. Una di queste è rappresentata da Dear Slum Landlord…. La traccia non può che trattenere l’ascoltatore più e più volte, cullandolo tra le sue armonie sognanti ed evocative d’incubi a cui la mente umana non può e, soprattutto, non desidera approcciarsi. L’intero pezzo si districa in un semplice arpeggio di chitarra inframmezzato dalla violenza della ritmica e ben trasportato dalla voce di Greenway. Oppure, da pezzi come Hierarchies, un episodio che denota anche un certo gusto per la melodia e l’armonia, dove trova spazio anche il cantato pulito, soluzione che già nel precedente Utilitarian si era dimostrata apprezzabile. Molto ben curata, inoltre, anche l’intro, la title-track, dove a un cantato simil-gregoriano va accompagnandosi un’atmosfera cupa e claustrofobica, inframmezzata di quando in quando da sinistri rumori di sottofondo. Queste, appena elencate, sono le tracce che tendono a differenziarsi dalla solida unità che rappresenta l’impalcatura di questo Apex Predator – Easy Meat. In questa grossa impalcatura, non mancano momenti di grandissima lucidità: Timeless Flogging, Stunt Your Growth e One-Eyed sono pezzi di sicura validità, dal breve e perfetto piacere che, tuttavia, lasciano nell’ascoltatore un qualche senso d’insoddisfazione che ci spinge a soffermarci su di esse con maggior attenzione e cura. Forse, l’unica nota stonata dell’intera release, è proprio la traccia conclusiva, Adversal/Copulating Snakes. La canzone, infatti, che risulta essere la più lunga dell’intera carriera, si fa notare unicamente per lo stupendo interludio centrale, mentre per il resto tende a rimanere troppo uguale a se stessa, tremendamente avviluppata e annodata su riff e situazioni che si ripetono in maniera fin troppo compulsiva.
Anche se l’ultima traccia tende a far storcere un po’ la bocca, è innegabile come questo lavoro sia pregnante di forza e vitalità, come sia stupendamente sostenuto ancora da un intelletto parimenti immaginifico e fecondo. I Napalm Death, in poche parole, non deludono nemmeno stavolta e sono capaci di mantenere standard elevati e possenti nonostante un manifesto ormai conosciuto e stigmatizzato. E questa, credetemi, è una vera e propria benedizione!
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Stilisticamente la seconda parte di Utilitarian. Più omogeneo e più compatto, ma anche più prevedibile e moderato. Un gradino sotto, ma comunque rimane un gran disco. 80 |
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Ma Fabio81(Pappagallo81 blocchista) e Enrico non erano quelli che nei commenti sotto parlavano male del disco in questione...? Ora invece hanno scritto che e' un'album da urlo...!!! Mah,misteri della mente umana. |
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Loro gli obituary e i suffocation sono le band che ancora dal vivo spaccano... il resto mi fa sbadigliare |
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Una sicurezza! Pur rimanendo sostanzialmente la stessa proposta da almeno 15 anni a questa parte... riescono sempre a sfornare album devastanti e suonati sempre con grandissima convinzione! 80 |
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Album da urlo senza troppi fronzoli.... voto 87 |
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Apex Predator non è assolutamente da meno del grande Utilitarian. Personalmente ritengo gli ultimi due lavori dei Napalm dei capolavori dell'Arte estrema. Già stravedevo per Smear Campaign che ritengo uno dei loro capolavori ma cazzo con gli ultimi due sono rimasto proprio di merda. Scum e From Enslavement to Obliteration non si toccano ma 'sti quà non fanno di certo rimpiangere i bei tempi andati. Grandi! |
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Album da urlo voto 90/100 |
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Posso permettermi di esprimermi? 1) Qualsiasi scelta della redazione verrà criticata o censori o inesistenti 2) E' un sito gestito da persone che lo fanno per passione e non per lavoro quindi intervengono quando possono 3) La registrazione non serve, sta tutto alle singole persone restare in tema e nei limiti della decenza Sorry for l'O.T. e viva i Napalm Death |
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enrico adesso sei tu che parli ad offendere la gente eh.io ho letto tutte le discussioni e stato sempre zitto ma ora dico la mia.la redazione c e?ora nn cancella questo commento aggrssivo di enrico?chi entra qui e tutti cokoro che hanno commentato e continuano ad entrare come la vedono?su esprimetevi. |
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figa! ma che è una telenovela? prima botte da orbi poi salemelecchi tipo in ascensore: prego prima lei! grazie si figuri prima lei!...ma roba da matti |
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Concordo con voi HJ e Galilee in altri siti bisogna la registrazione e c'e' di peggio mentre qui e' raro purtroppo.Fino al commento 56 ci siamo xche' se entra la gente legge cose tranquille e commenta in serenita' il suo giudizio.Visto che si e verificata questa rarita' eliminate dal commento 57 in poi e si torna alla normalita' dei commenti secondo me.Io credo che la redazione prende in atto la mia osservazione.. |
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Si alla fine é vero. Io non frequento altre pagine metal dai tempi del vecchio layout di truemetal. E' la gente che non ha rispetto per niente e nessuno. Che tristezza |
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Hj, su altri siti ci si deve registare e ti posso assicurare che i commenti sono cento volte peggio che qua. Qui è raro che succedano pastrocchi del genere... |
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Il problema secondo me di questo sito, e l'ho già espresso tempo fa, e' che molti dei commenti sono di utenti non registrati. Se fosse obbligatoria la presentazione e la registrazione, ci sarebbe più un senso di comunità e magari di rispetto. Purtroppo l'anonimato porta le persone a degenerare, a perdere il controllo, a esprimere il proprio parere offendendo gli altri. Comunque la linea editoriale e' questa e dobbiamo accertarlo |
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x me i commenti da cancellare-x una buona azione-specialmente per le persone che entrano e x la faccia del sito sono dal 57 in poi....e si elimina il marciume...!!!Sono convinto che la redazione ci pensera'... |
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Ma perché non tornate sul sito che dicevate, se i toni che usate solitamente la sono questi immagino sia ciò che fa per voi, avete rovinato una recensione |
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Povera recensione, poveri Napalm death.... |
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Ragazzi, vi invito caldamente a evitare di rispondere... Leggete e fatevi una risata, insomma! Così magari la si smette! Andiamo! |
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Era meglio la Santini. |
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Bellissimo!lo ricevuto ieri dal corriere da quando lo aperto e' diventato una droga gia dal secondo ascolto.Lo consiglio grandi Napalm voto 87/100 |
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@Enrico: rispetto il tuo giudizio, ti ricordo che spesso ci sono persone che per diletto abbassano voti a dischi belli e alzano a dismisura quelli pessimi quindi fa poco testo. Per me resta valido il tuo 65 e il non aver apprezzato il disco! |
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Disco magnifico lo consiglio a tutti gli effetti.Il mio voto e' 85/100 |
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a mio avviso deludente |
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In realtà sono stati cancellati tutti i commenti di ieri sera e di oggi pomeriggio, compreso il tuo, anche perché una volta tolto tutto il delirio che senso avrebbe avuto tenerlo? Niente contro di te in particolare, però abbiamo dato un taglio netto e basta, il tempo della benevolenza è finito, anche per altri. E ora gradirei chiudere il discorso. |
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Incredibile,lasciamo in giro gente del genere e poi cancellate pure i miei commenti mentre lasciate quelli di Vittorio?@Lizard capisco che lavorate sodo per mantenere questo sito ma non credi che voi del sito siate troppo benevoli?Vabbe meglio chiuderla qui. |
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@? Leggendo queste discussioni mi pare giusto e non vedo nessuna scrittura sotto forma di link per cui non sarebbe punibile e scritto tutto staccato e puo' rappresentare qualsiasi cosa.E poi non c'e' nulla di strano nei commenti a mio giudizio.Poi prima dici che la persona in questione ha una denuncia in corso e poi chiedi di cancellare le possibili prove a Metallized?Mah!Cmq ho ascoltato il disco e debbo dire che e' veramente una palata e mazzata in testa.Disco ben strutturato,forte e tecnico.Grandi Naplam Death voto 87/100 |
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Caro Lizard vedo che hai lasciato i commenti di quel cretino che ha cominciato la discussione che risponde al nome di vittorio, che tra l'altro ha scritto il nome di un blog in un commento dicendo che si scrivono cazzate. Se veramente vi ritenete dei professionisti, cancellati anche i suoi commenti che sono offensivi e stupidi.Anche se è in corso una denuncia in termini legali per stalking e diffamazione nei confronti di questo individuo da 2 soldi bucati |
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Lo dico una volta, sperando di essere chiaro: noi non lavoriamo a gratis tutti i giorni, facendo i salti mortali per portare avanti un sito cercando di essere il più possibile professionali e utili, offrendo un servizio che sia il migliore possibile nei limiti delle nostre capacità e conoscenze, per poi vedere i nostri sforzi frustrati da gente che pensa di essere all'asilo e di poter fare il bello e cattivo tempo insultandosi e chiamando il "maestro" perché punisca i bambini cattivi. Non abbiamo tempo da perdere per queste stupidaggini e se l'avessimo, preferiremmo comunque impiegarlo in altro modo. Ho cancellato tutti gli ultimi messaggi e vi offro l'occasione di ripensare al vostro comportamento e riprendere a discutere in maniera civile, da persone degne di questo appellativo. Alla prossima, è una certezza quindi fatene tesoro, vi banno tutti. Spero abbiate capito bene, perché non li ripeterò. |
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Metal maniac@ evidentemente e' benestante...esistono ancora in Italia altrimenti nessuno girerebbe in audi bmw Mercedes ecc. |
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...ma soprattutto, dove li trovi li sordi?!? O_O |
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@vittorio due cd al giorno che compri? Cioè circa per difetto una cinquantina al mese? Come cavolo fai ad ascoltarli... |
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D.r.i a quando leggo sarai un buon gustaio wow-anche a me ha fatto lo stesso effetto il disco e c e lo sempre nell impianto di casa e in macchina.ho la media di due cd al giorno che compro e seguo tutti i generi metal e spesso mi trovo che nn lo so nemmeno io che cd ascoltare...hihihi un altro cd molto bello e' l ultimo dei blind guardian-veramente bello ed e' piacevole ascoltarlo spesso-sn maturati moltissimo e anche le parti orchestrali sono ottimi...bello e contento di possederlo.a te piacciono i blind? |
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@slayer88: La mia voce e quella di Francesco, cui ho personalmente assegnato il compito di recensire questo disco, naturalmente concidono. |
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Grazie metal3k e su cosa dici mi trovi d accordo-Solo che il rispetto che si vuole lo si deve anche dare he he he francuzzo nella vita nessuno siamo nessuno a parte dio e cio che seminiamo cio raccogliamo.siete d accordo?cmq aspetto tantissimi commenti positivi sul discone...dai gente. |
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Metal3K capito!la tua opinione sul disco?curiosita' grazie |
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@vittorio: OK scuse accettate, anche se rimane il fatto che e' importante avere rispetto per le opinioni altrui, specie se diverse dalle nostre. Pensa che noia sarebbe se la pensassimo tutti allo stesso modo @slayer88: "mi meraviglio come nn sia stato la persona che segue il genere a scrivere la recensione" --> Che vuoi dire? A chi ti riferisci? Non si capisce. Per inciso, il disco e' stato recensito da un redattore della sezione death (che copre anche il grind), per cui la tua frase non ha senso al momento per me. |
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Album da urlooooooooo compratelo a busta chiusa grandi napalm death.sn fan da sempre del sito metallized e mi meraviglio come nn sia stato la persona che segue il genere a scrivere la recensione e vorrei sapere il suo parere sul l ultimo grande lavoro dei napalm death apex predator.ciaooooo |
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@enry: prendilo! Io ai primi due ascolti sono rimasto perplesso, poi ha iniziato a prendermi e lo devo ascoltare per forza durante la settimana! |
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E' il problema dei siti generalisti che parlano di cento generi diversi, ci puoi trovare recensioni buone e baggianate, articoli interessanti e altri pieni di imprecisioni...A me è tornato utile qualche volta per il dark anche se c'è molto di meglio in giro, le rece metal le salto a prescindere..Sito sopravvalutato. Tornando in topic Apex devo ancora prenderlo e quindi ripasserò più avanti. |
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METAL3K No nessuna caciara nn e' il mio scopo-mi scuso se ho lasciato intendere cio.CM ho detto ho solo voluto far leggere a tutti che recensioni esistono in giro.ma si puo ad un discone del genere?mah!siamo sulla recensione del cd in questione e sn convinto che riceverte molti commenti positivi e sono sicuro che chi lo giudica ora lo compra domani.scusatemi! |
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Prima che la situazione inizi a degenerare, rinforzo l'invito di Francisarbiter e vorrei essere molto chiaro con vittorio: non resteremo a guardare, se hai voglia di fare caciara vai altrove, se hai commenti da fare su altri siti falli pure dove vuoi ma non ti concederemo i nostri spazi per questo. Spero che il messaggio sia chiaro. Saluti |
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Ragazzi, gradirei che questa discussione finisse qui. A me, sinceramente, cosa abbiano scritto altri recensori interessa fino a un determinato punto, ovvero ai fini di un confronto contrastivo che possa mettere in luce caratteristiche, sia positive che negative, che potrei non aver notato nei primi ascolti. E, innanzitutto, è necessario rispettare l'opinione di tutti. Perché né io né il suddetto recensore, né Metallized né tantomeno quest'altro sito, possediamo una verità assoluta, ma basiamo i nostri giudizi sulla base delle nostre proprie conoscenze, esperienze e sopratutto sulla base del nostro personalissimo gusto. Perciò, ripeto, che la discussione finisse qui perché non è un modo di discutere che mi piace: non è costruttivo, non porta a niente ed è unicamente volto a denigrare un'altra persona e un'altra situazione che non conosco e di cui non so niente. Vi ringrazio! |
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Già uno che scrive "...sono quelli dei primi due dischi..." e poi cita tre titoli non è credibile |
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Dany75 ascoltati i muse e Laura Pausini ti fanno bene.Apex Predator e' un signor discone.Metallized ha votato.Qui-e mi rivolgo a tutte le persone che commentano,siete d'accordo con il giudizio del cialtrone che senza averlo magari ascoltato dice che e' "Casino/Rumore"?Dite la vostra gente... Intanto io mi godo il "Casino/rumore" di apex predator in cuffie e ad alto volume...yeahhhhhhh!!!Ah non ho lasciato il mio giudizo e il mio parere al disco."Apex Predatore" voto 85/100 e ancora va ascoltato tanto... |
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@Dany75: il problema, dopo aver letto la stroncatura, non è il giudizio ma la scarsezza di cultura musicale di uno che da recensore dovrebbe averla. Poi a te non piace, mi pongo una domanda: ma i Napalm Death ti sono mai piaciuti? Curiosità eh |
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a mio giudizio e' una chiavica solo ed esclusivamente casino/rumore , questo e' il mio parere e i pareri si rispettano , alcuni elementi '' vittorio'' dovrebbero rispettare i pensieri degli altri. |
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non ho avuto ancora modo di assimilarlo bene, ma mi sembra il classico bel lavoro fimato NM. In questi primi ascolti non ho però sentito quel trasporto che mi aveva invece dato Utilitarian fin dai suoi primi ascolti. |
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Premessa: seguo i Napalm Death da quando avevo 15 anni, ora ne ho 32, e nonostante ciò considero Utilitarian uno dei loro picchi compositivi, quindi mi chiedo: di quanti altri gruppi che suonano su per giù da 30 anni posso pensare la stessa cosa? Cioè considerare uno degli ultimi lavori tra le cose migliori fatte in tutta la loro carriera? La risposta è proprio NESSUNO oltre i Napalm, triste ma VERO, ora di quest ultimo ho ascoltato solo piccoli stralci, ma già promette abbastanza bene, sta notte mi ci fiondo completamente dentro e poi vediamo, comunque una cosa e certa: IMMENSI NAPALM DEATH!!! |
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Ascoltato almeno 5 volte e mi attesto su un bell'85. Disco violento, tecnico e cattivo come non mai, ennesima ottima uscita del 2015 |
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Peccato per 4 brani non proprio entusiasmanti, e l' ultima che non ho assimilato affatto, e per l'ormai vizio di allungare la tracklist, per il resto la loro qualita', passione e bravura sono indiscutibili, classe da maestri, ma anche questo me lo riascoltero' con piu' calma.Per me ora come ora e' un 79. |
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Gruppo collaudato e che prarticamente non sbaglia un colpo. L'album è gradevole all'ascolto. Complimenti al recensore per la sua sinteticità e chiarezza, doti che reputo essenziali in sito web che tratta musica. |
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L'ho ascoltato , con il loro stile inconfondibile, solo per questo meriterebbero 90 . Peccato che poi, per me, diventano un po' noiosi dopo 4 o 5 pezzi, però non posso andare sotto il 60 con loro, quindi tra le 2 cose do un bel 75, tutto sommato, dai... |
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L'ennesimo enorme album firmato Napalm Death. |
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Lo prenderò con calma, loro dischi brutti non ne fanno mai anche se i miei preferiti restano sempre From Enslavement/Harmony/Utopia e nella 'stagione di mezzo' il clamoroso 'Enemy of the music business'. Buoni anche i lavori post-2000 che però ascolto sempre molto meno rispetto a quelli citati, farò un doppio acquisto visto che Utilitarian non l'avevo preso, così mi metto in pari. |
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Embe' la classe e' ckasse sono come il buon vino, piu' invecchiano e piu' spaqcano il culo ai passeri. GRANDI. |
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la "polis"devastata da migliaia funghi atomici liberatori. |
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Grandi, sempre sulla cresta, un'autentica garanzia. Spero di ascoltarlo quanto prima. |
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Era da Utilitarian che aspettavo il nuovo dei Napalm Death. Quando ascolterò Apex Predator - Easy Meat potrò giudicare, ma intanto il concept che sta dietro all'album è devastante, come devastanti sono sempre stati i Napalm Death con il loro concentrato di protesta sociale. Infatti, la cosa che mi piace più di loro, oltre al sound spaccaossa(tengo a precisare che preferisco di più i NP Death-grind di adesso che quelli brutalmente grind degli esordi), è la loro filosofia anarchica, il fatto che nei loro testi c'è sempre quella rabbia nei confronti delle ingiustizie che tante altre band non hanno. |
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Appena avrò tempo di ascoltarlo, darò un giudizio. È una delle uscite che ho aspettato. |
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buon disco , lo stavo sentendo l'altro giorno. è roba onesta ma non lo esalto eccessivamente è roba che è ok e cosi va bene. l'unica cosa che mi sta un po' sulle palle so sti canti gregoriani insomma c'è una traccia dove ci sono praticamente 3 minuti di lamenti gregoriani tranne che sul finale, li barney mi sembrava che stesse male di stomaco. |
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