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Led Zeppelin - Led Zeppelin
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È l'inizio di tutto! Siamo sul finire degli anni '60 e qualcosa di totalmente nuovo e diverso da tutto ciò che dominava la scena musicale in quel periodo si stava abbattendo sulle orecchie di increduli ascoltatori; infatti nel 1968 esce il primo album dei Deep Purple, seguito nel 1969 dalla seconda uscita purpleiana e dal debut dei Led Zeppelin, mentre nel 1970 si registra l'esordio dei Black Sabbath, le rock band che rappresentano le fondamenta dell'hard rock e del metal e che oggi, pur dopo avere attraversato diverse evoluzioni, sfaccettature, frammentazioni, tutto deve a queste tre pietre miliari.
I Led Zeppelin si formano nel 1968, dopo che il geniale chitarrista Jimmy Page, mastermind indiscusso del gruppo, lascia i Yardbirds, in cui militava con personaggi del calibro di Eric Clapton e Jeff Beck, recluta il bassista John Paul Jones, il batterista John Bonham ed il cantante Robert Plant, e fonda la sua nuova band. L'esordio discografico non si fa attendere: infatti è dell'anno seguente l'uscita di questo debut self-titled, dove nell'artwork viene raffigurato un dirigibile in fiamme che apre gli occhi sul significato del monicker nato, come sembra plausibile anche da vari racconti, dalla storpiatura della frase "Lead Zeppelin", cioè "dirigibile di piombo".
L'opener Good Times, Bad Times apre il platter in maniera incisiva, con quell' hard'n'blues fortemente contaminato da spunti folk e psichedelici, mentre Page non perde tempo a mostrarci di cosa è capace con dei soli eccezionali. Babe I'm Gonna Leave You, lenta ballata folk, si mostra intimista e struggente grazie anche all'interpretazione di un Plant in gran vena, oltre che agli arpeggi della chitarra acustica di Page che si possono solo definire da pelle d'oca, ed accelerazioni improvvise della sezione ritmica che la rendono un canzone unica ed immortale. Si prosegue col blues di You Shook Me, scritta da Willie Dixon e portata al successo da Muddy Waters, pezzo in gran parte strumentale utile a Page a mostrare di cosa era capace con la sua sei corde, mentre la psichedelica e cupa Dazed And Confused viene aperta dai rintocchi di basso di Jones, vero protagonista insieme al solito Page, che si diletta nell'ennesimo pregevole solo di questa canzone, lasciando l'ascoltatore proprio come recita il suo titolo. Ancora Jones si rende protagonista, ma stavolta con l'organo, dell'intro di Your Time Is Gonna Come, brano rilassante e piacevole, facilmente orecchiabile e con un chorus assimilabile già ai primi ascolti; invece, nella strumentale e folk Black Mountain Side, è ancora Page a far da padrone, accompagnato da Vimar Jasani alle tabla (percussioni indiane), mentre la successiva Communication Breakdown è un pezzo veloce ed aggressivo, vero esempio di hard rock, dove si resta ipnotizzati dal solo di Page; forse questo è il brano che più di tutti getta le basi del nuovo genere grazie ai suoi riffs incisivi e veloci. I Can't Quit You Baby è un'altra cover di Willie Dixon e, a chiusura del platter, How Many More Times, altro pezzo che fonde hard, blues e psychedelic, magistralmente suonato dai quattro componenti del gruppo.
Non c'è bisogno di parole per descrivere la caratura di questo full-length, basti solo pensare che a tanti anni dalla sua uscita ancora oggi molte delle canzoni presenti in quest'album vengono celebrate come autentici capolavori da diverse generazioni, senza dimenticare poi l'influenza esercitata sul rock, sul metal e sulla musica tutta, perchè senza i Led Zeppelin, i Deep Purple e i Black Sabbath forse la metà dei gruppi oggi in circolazione non esisterebbero nemmeno.
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VOTO LETTORI
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87.51 su 326 voti [
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85
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Una cosa che lascia stupiti-e lo stesso discorso si potrebbe fare anche per i Maiden e i Metallica-e\' il fatto che la band era gia\' coesa e compatta,con un affiatamento potentissimo.Page si dimostra non solo uno dei piu\' grandi Riffmakers della storia ma anche un fine arrangiatore e un produttore di grande fantasia e gusto. |
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Disco... incommentabile. E auguri a Robert Plant... 72 anni ieri... |
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Disco di quelli, come usa dire, da portare su un'isola deserta. Il voto è 100. Nove miniature su disco confezionate da questi quattro ragazzacci inglesi. |
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Dischi di un altra epoca, un altro modo di concepire la musica. I Led Zeppelin erano fuori da qualsiasi categorizzazione di genere per quanto mi riguarda, immensi e unici. Basterebbero Babe, I'm Gonna Leave You e Dazed And Confused per tramandare questo disco ai posteri. Fino a Physical Graffiti per me meritano tutti 100. |
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Da un paio di settimane sono tornato ad ascoltare quotidianamente questo disco.Lo metto sul piatto e che dire riesce ancora ad emozionarmi.Penso alla creatività che si respirava in quegli anni.Per il momento non passo ancora al II, rimango ancora qui.Un pilastro |
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Il 3° disco più importante della storia. |
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Ho riletto le lettere non credevo di avere il potere di suscitare tante risposte. Mi fa piacere che abbiamo messo i LZ, i DP e i BS al loro posto. Quello che meritano. A tal proposito inviterei a leggere il mio commento a Black Sabbath vol.4 ed a come la stessa musica possa provocare emozioni ed addirittura sensazioni uditive diverse col passare del tempo. In particolare all'inizio non ero proprio entusiasta dei LZ, mi sembrava sempre che nella loro musica "mancasse qualcosa" cioè ci fosse un buco di frequenze tra il basso e la batteria da una parte e la voce e la chitarra dall'altro. Passando il tempo la sensazione si è attenuata (forse ci sento peggio io) ma li apprezzo di più ora. |
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Da ragazzino, come molti, imbeccato dai "vecchi", ho adorato i LED ZEPPELIN e li ho sviscerati e straascoltati fino alla nausea. Solo un imbecille potrebbe provare a negare l'importanza storica e l'ispirazione tramandate dai primi 4 LP. Tuttavia, crescendo, complice anche l'avvento del fenomeno GUNS'N'ROSES, ho inziato a detestare le vocine in falsetto con quel modo di cantare (e muoversi sul palcoscenico) un po' effemminato, e sono tornato ai miei vecchi idoli, un po' + Macho, voci che trasmettessero sensazioni + simili al mio modo di vivere e di essere. Lottare da soli contro tutti necessita di molta energia. Bisogna essere cazzuti, risoluti, decisi. In questo mondo di squali non si puo' tentennare. Appena abbassi la guardia ti divoreranno. Ecco xchè strada facendo li ho abbandonati, nonostante continueranno sempre a far parte del mio bagaglio, della mia crescita. In questo primo LP, ci sono pezzi grandiosi, e mi rendo conto che al momento della sua uscita, il terremoto deve essere stato apocalittico. infatti niente sarà + come prima dopo LED ZEPPELIN. E tuttavia oggi non riesco a sopportare quelle due cover di WILLIE DIXON stravolte con tutti quegli inutili vocalizzi da non dico cosa. Anche Dazed And Confused la trovo inutilmente prolissa ed estremamente noiosa, nel suo propagarsi troppo forzatamente psichedelico. Mi rendo conto, ripeto, che tutto va rapportato al 1969, e che tanti urleranno sicuramente "Sacrilegio, morte all'infedele!!!" (xchè se c'è una cosa che ho imparato nella vita, è che i fan dei LED ZEPPELIN non sentono ragioni, e sono addirittura + ostinati di quelli dei QUEEN, che anche loro non scherzano), ma è così. Impareggiabili, comunque, tutte le altre canzoni ed i loro arrangiamenti. |
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77
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voto 100.pietra miliare del rock.niente da aggiungere |
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Se ce una modo per spiegare la musica...e' ascoltando album come questo.
Dopo appena il primo ascolto, niente sara' piu' come prima.
Magicamente i vostri timpani si faranno sensibili alla buona musica e vi sara' impossibile ascoltare musica scadente. |
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75
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Mai nessuno più come loro. Grande gruppo |
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Essendo appunto nato nel 77, ho scoperto tardi i led zeppelin, grazie al fratello maggiore di un mio compagno di scuola.
Ma quando ho messo led zep nello stereo nella mia stanzetta tappezzata di poster di metallica, megadeth, motley crue e guns n roses, sono letteralmente rimasto folgoarto sulla via di damasco!!!! PORCA TROTA che disco, mi vengono i peli dritti quando lo ascolto, mi metto nei panni di chi nel 69 lo ha comprato ed ascoltato la prima volta, da infarto. ancora adesso e' attuale, un disco eccezionale e senaza tempo, avanti anni luce. Grandissimi led zeppelin. |
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batteria? bastano le due stangate iniziali del disco, poi, forse si capisce il rock vero |
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I led zeppelin arrivano prima e chi viene prima ha ragione... Per me clapton è meglio di hendrix... Perchè arrivato prima... Ha spianato la strada a hendrix... Poi tutti preferiscono hendrix... Boooh... |
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si' gli Yardbirds avevano gia' in se i semi dell'hard rock che poi con i led zeppelin sarebbe sbocciato..però per me l'hard rock classico,sono i deep purple..i Led zeppelin sono piu' un genere a se,un misto di rock,blues e folk..non è un difetto anzi..è solo una cosa che li contradistingue da i Purple.. |
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Jimmy Page è veramente un mostro della chitarra e un mostro di produttore... Per me è lui che ha creato l'hard rock paraticamente da solo... Il genere Hard Rock probabilmente è stato sdoganato dagli ultimi Yardbirds (67/68) quelli proprio con Jimmy Page, leader assoluto della chitarra e del gruppo stesso. Ascoltate Live Yardbirds del 1968 per credere... E capirete che tale signor Jimmy Page anche con gli Yardbirds avrebbe fatto cose eccelse... Poi la storia è andata come sappiamo diversamente.... I Yardbirds si disintegrano (per altri interessi) e mister Page va a scovare letteralmente tre fenonemi e forma i leggendari "Lead Zeppelin". |
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I primi 4 sono da 100, ma stiamo scherzando o che? |
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(abuso di incisi)... togli la virgola dopo Sabbath, metti una bella "e" di congiunzione e tutto funziona meglio... ve lo dico in un orecchio: il dubbio vi è venuto solo per la vecchiaia!!! |
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Curiosamente ho riletto la frase imputata. A me sembra che i soggetti siano 3. Quindi direi che the Reaper ha frainteso. Anyway condivido la sua idea sui Led. |
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La frase in questione è scritta malissimo e si presta all'interpretazione di @The Reaper. Si può capire che in effetti non è corretta la sua affermazione solamente rileggendo le prime righe in cui si capisce che senza quei 3 gruppi non la musica sarebbe diversa |
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Amico The Reaper, il recensore non ha affermato che senza i Led Zeppelin non sarebbero esistiti i Deep Purple e i Black Sabbath. Per favore rileggi meglio la frase in questione. |
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@The Reaper mi sa che hai frainteso, il "senza" della frase finale della rece è riferito agli Zeppelin, ai Purple e ai Sabbath e non solo ai primi. Si intende che senza questi tre gruppi la metà dei gruppi oggi in circolazione non esisterebbe. |
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Beh si seminale, pietra milare, tanta roba ma affermare che senza i LZ non sarebbero esistiti i Deep purple ed i Black Sabbath mi sembra un po' impegnativo. Non fosse altro che per la differenza di genere. Possiamo dire invece che sono stati così grandi che non hanno mai trovato degni epigoni. Troppo personali per essre imitati. Forse hanno influenzato pur mantenendo una precisa identità.
PS secondo me il IV è decisamente sopravvalutato. Per me ci sono almeno 4 album che sono superiori ma questa storia è vecchia come il mondo. Se avessimo tutti gli stessi gusti la musica non esisterebbe. Hiail! |
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Capolavoro. Migliore di qualsiasi altro disco uscito prima -e dopo-, semplicemente perché non c'è un solo istante di bassa pressione. Heavy music primordiale. Hard rock allo stato selvaggio. Quello che i Cream fecero due anni prima (a un volume decisamente più basso) e Jimi Hendrix aveva già largamente oltrepassato, per i Led Zeppelin è stato una sorta di pietra filosofale. Complice la stregoneria musicale di Page e, in maniera ancor più importante, l'apporto di un cantante come Plant e un batterista come Bonham, ovvero: ciò che non si era mai visto prima. Eterno... |
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Un album che ha fatto letteralmente la storia, ogni brano è da ricordare e segnare nella propria memoria. Dazed and Confused? How many more times? You Shook Me? Tutte delle perle che faranno da solida base per i futuri album dei led Zeppelin e di molte altre band. Capolavoro, 99 su 100. |
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Immortale capolavoro,nonchè il debutto migliore della storia del rock a mio avviso!Tutto superbo ma Communication Breakdown (siamo nel 69)è sconvolgente.100 secco,inutile dire che questo II,III,physical graffitti e presence sono capolavori che ogni amante del rock deve avere,Amen. |
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Good Times Bad Times e Communication Breakdown sono la genese del metal, oltre ad essere due capolavori pazzeschi. Poi Babe I'm Gonna Leave You, You Shoock Me, Dazed And Confused e How Many More Times sigillano qualcosa di mai sentito prima 100\100 |
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Il debut album più clamoroso della storia del rock.100 |
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io darei ai led zeppelin: I-100, II- 95, III-92, IV-100, Houses 85. |
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il secondo miglior album dei Zeppelin, il mio preferito dei dirigibili. Puro rock, nessun compromesso, violenza, tecnica, talento. sinceramente non riesco a trovare una canzone debole, tutto furia e classe. oltre alle canzoni stranote, menzione particolare all'ultima: How many more times. capolavoro assoluto. voto 100 insieme al IV. |
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Ques'album è portentoso, un debutto di testosteronica energia, e strabordante creatività. Meraviglia. Voto: 100. |
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Ho sempre preferito i Deep Purple (soprattutto il mark II e il III) agli Zeppelin. E ritengo che la media qualitativa dei loro album sia superiore a quella dei Led Zeppelin (che per me dopo il IV sono andati in vistoso calando). Ma al contempo ritengo che i migliori album degli Zeppelin (I e II) siano superiori a quelli dei Deep Purple (In rock, Machine Head e Burn). Poi c'è Made in Japan e allora tutto cambia |
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Ho sempre riconosciuto loro l'aver portato una rottura definitiva e netta con il passato nonché l'aver prodotto alcuni pezzi senza tempo, MA: - sono nati e esplosi quando ero ancora quasi un lattante quindi in una "società" complessiva che non mi appartenevaa qui la difficoltà ad assimilarli fino in fondo . DI sicuro Black Sabbath e Deep Purple, per restare con i loro (quasi)coetanei mi hanno lasciato un segno ben più concreto e tangibile e molti meno dubbi; - hanno fatto numerosi pezzi molto belli ma a mio avviso il loro numero è nettamente inferiore a quello delle canzoni di mediocre/basso livello; - la giusta portata storica del loro avvento porta comunque ad una complessiva sopravvalutazione della loro musica. |
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E' una barriera spazio-temporale. Esiste un prima e un DOPO. I Deep Purple avevano già scosso quel melenso zuccheroso fatto di pop e blues ed emuli dei Beatles. Ma l'esordio del dirigibile fu una deflagrazione al ralenty che ha rimescolato gli ingredienti . Folk, blues, psichedelia, rock ; arpeggi soft e vocalismi distorti e penetranti . Il pubblico venne travolto da quello che sarebbe diventato il sound della band. Nessuno sapeva quanto cresceva o poteva immaginare dove sarebbe arrivato . Un brano per tutti : Dazed and Confused , divenuto cavallo di battaglia nei concerti, con versioni anche di 30 minuti ( Parigi 10-10-1969 ). Lp imperdibile,immancabile,sempreverde . Un pezzo di storia contemporanea. |
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Fondamentale, basilare, epocale. E la cosa strepitosa è che faranno anche meglio con II. Tra tanti capolavori (tutti), voglio ricordare le "minori" How many more times e Babe I'm gonna leave you. Questo album è perfetto. E' talmente perfetto che l'errore di Page in You shook me ci sta talmente bene che sembra voluto. 100 |
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Uno di quei album capaci di sotterrare tutti gli altri,con tracce innovative, con un drum set mai sentito prima e con delle ottime riinterpretazioni di brani blues. Questo è Led Zeppelin I, spettacolare dall'inizio alla fine,sempre una PIETRA MILIARE |
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Nameless/blaster: primo e ultimo avviso. I multinick non sono graditi né tollerati. Dacci un taglio. |
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Buon album, ma 98 è troppo alto come voto, un 80 credo sia più consono. |
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Sui led zeppelin c'è poco da dire i loro album sono quasi tutti dei capolavori per questo voto 100 |
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Non c'è problema klo, quindi vuoi dirci che stasera sei sobrio? Bene |
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Sto girando sul sito e mi sono imbattuto su un mio commento (#43) poco educato, e vorrei spiegarne l' antefatto: ero tornato a casa fatto di birra come una capra, e mi sono messo a leggere le pagine di questo sito (il mio preferito). Dopo aver letto tanti commenti stronzi un po' qua e un po' là, preso dai fumi dell'alcool, ho deciso di fare lo stronzo anch' io. Il fatto è che comunque lo trovo esagerato come voto rispetto a quello che hanno fatto dopo. Spero mi perdoniate |
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nat 63: è ovvio che il recensore nella posizione di giudicare e poter assegnare un voto ad Album di cotale portata è un essere di livello Superiore. Probabilmente si muove in mezzo a noi ma lievita a qualche centimetro da terra senza toccare il suolo. Se quindi, nella sua immensità, ha pensato bene di dispensare due miseri punti a questo capolavoro chissà quali astrali valutazioni ci stanno dietro.. non penso che questi siano misteri alla portata di menti semplici e non illuminate quali le nostre! Quando invece la recensione è firmata, è molto più semplice.. ti vai a leggere le recensioni passate e capisci moolte cose |
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Quali sarebbero quei due punti che non permetterebbero (secondo il recensore) a tale disco di non raggiungere la perfezione ? E' chiaro che 98 è una valutazione stratosferica,ma non indica la perfezione. Perchè? |
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il punto di svolta del rock.... disco straordinario , mitico,ed epocale, sentire communication breakdown dazed and confused good time e babei'm gonna leave you e pensare che era il69 mette i brividi. voto inclassificabile |
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Sarà, ma a me i primi tre album degli Zeppelin suonano troppo "blues" e troppo "semplici" (certo è che se uscissero oggi album così li comprerei almeno 10 volte): your time is gonna come, black mountain side e how many more times non rimangono... la cosa è ancora più grave in Led Zeppelin II: what is and what should never be, lemon song, thank you, living loving e bring it on home suonano davvero blues e non aggiungono davvero NULLA rispetto a Led Zeppelin I. Poi questa è la mia opinione e si può non essere d'accordo, ma davvero, secondo me, il capolavoro rimane Led Zeppelin IV, dove davvero fanno qualcosa di nuovo ed impensabile. Grandi Zeppelin comunque, hanno composto tra le più belle canzoni di ogni tempo |
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Poco da dire...la storia! però,preferisco il secondo album;è stracolmo di classici. |
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se i Sabbath e i Purple si misero definitivamente in mostra solo nel 1970-71 con Paranoid e In Rock e' grazie ai Led Zeppelin che e' nato l ' hard rock e se vogliamo il primo disco metal della storia ! Solo loro potevano ambire a tanto. Ricordando che siamo nel lontano 1969 (una eternita' fa') non si era mai ascoltato prima qualcosa del genere e cosi travolgente. Energia pura coadiuvata anche da una registrazione magistrale che al tempo era all'avanguardia. Hendrix sta alla chitarra come gli Zepp al rock. Un disco che non puo' e deve assolutamente mancare in ogni discografia che si rispetti. Epico. |
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Anno Domini 1968: questi quattro ragazzi incidono un album di questo calibro..incommensurabile. Avanti anni luce rispetto a tutti, anche oggi. Il massimo dei voti per questo album e il "IV" sarebbe un'offesa. |
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Budget : 1750 sterline Ore di lavoro in studio : 36 Risultato : uno degli album più grandi della storia della Musica |
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Il migliore dei Led Zeppelin! 99 |
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Ascoltando questo album ho sempre avuto il desiderio di vivere all'epoca della sua uscita e provare l'effetto che mi avrebbe provocato l'attacco di Good Times Bad Times. Disco indispensabile per la conoscenza base di un vero metallaro. |
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Disco tanto bello quanto seminale. Tra gli iniziatori dell Hard/Heavy, assieme a Sabbath e Deep Purple, come giustamente menzionato, ma non dimentichiamo un altro album seminale, forse tra i dischi più "rumorosi" e pesanti in ambito protometal, ovvero "Vincebus Eruptum" dei Blue Cheer, anno del signore 1968! |
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Il mio preferito del Led Zeppelin, voto 95, grandissimo disco, esplosiva miscela di Hard Rock ed Hard Blues suonati come Dio comanda |
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Chi non ha ascoltato quest'album non sa il significato della parola: MUSICA. Voto non classificabile. |
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posso capire i troll sugli album recenti o sulle critiche che vanno tanto di moda ma addiruttura andare a criticare l'inizio di tutto è proprio esagerato!!! |
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sacrilegio !!!!! gangsta redimiti subito !!! |
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Bah... ho visto troll decisamente migliori. Già che ci sono commento l'album. Disco strepitoso, una pietra miliare della musica pesante ed una della migliori uscite non solo del panorama rock, ma della musica tutta. Almeno i primi quattro sono un must per qualsiasi appassionato di musica che si definisca tale, davvero imprescindibili. Non c'è un filler neanche a pagarlo oro, tutte le singole tracce sono dei capolavori che entrerebbero di diritto in una top 100 del rock. Il voto non può che essere 100 e lode/100. |
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Cari troll, mi deludete, impegnatevi un po' più.Su,su. |
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@Gangsta: spero tu stia scherzando. |
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50 scarso è il mio voto, la band più scandalosa della storia. |
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Grandissimo album , mi è piaciuto veramente tanto il commento di SNEITNAM . |
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L'ho ascoltato una volta e ho capito... VOTO:99 |
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Questa band grandiosa, assieme a bands quali The Who, Cream e Deep Purple, l'ho iniziata ad ascoltare da poco. Almeno i loro primi 6 album hanno un grande effetto magnetico su di me e non posso dire nient'altro che sono estremamente fantastici. Dentro le loro canzoni avverto proprio la "chicca" in sè ed ogni loro album è un vero e proprio diamante. Non c'è niente di banale o superficiale nella loro maestosa musica e io non posso far altro che adorarli letteralmente assaporando i loro grandissimi capolavori. Aldilà del Jazz (perchè questo genere ha iniziato asfornare capolavori almeno dagli anni '40) mi sono reso totalmente conto di come gli anni '60 e '70 abbiano dalla loro delle bands che sono veramente degli enormi patrimoni musicali, sia Rock, Prog Rock, Blues o Fusion. I Led Zeppelin rappresentano palesemente uno di questi monumentali patrimoni musicali e intanto questo loro primo capolavoro ne è una chiara testimonianza. Poi ci sono anche i successivi 5 |
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quando ascolto qualsiasi album degli Zeppelin, finisco per riascoltare tutta la discografia; è come il sangue infetto che ti entra dentro ed altera le percezioni. Uno stato di catalessi che ti porta a chiederti se tutto il resto che seguirà ha un senso ( sia che una sia nato con AC/DC, Iron Maiden, Slayer o qualsiasi gruppo death ) Definitivamente: THE HAMMER OF THE GODS' |
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L'album perfetto. Il miglior disco mai scritto e mai suonato. Questo album vale più di tutto ciò che è stato scritto prima (musica classica inclusa) e dopo. Qualcuna una volta ha detto che se a un alieno fate ascoltare questo disco insieme ad altri scritti oggi l'alieno vi direbbe che anche questo è stato scritto oggi. Meriterebbe una festa in calendario il giorno della sua uscita e una statua col gruppo in ogni città. |
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Ed è qui che la "Storia" comincia! |
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come dice la recensione L INIZIO DI TUTTO| capolavoro inarrivabile x chiunque. |
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A questo punto mettiamo anche beatles e rolling stones tanto ci son già i genesis che sforano dal genere, come anche gli yes, poi punti di vista |
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@ Alex Metalheart: ciò che non c'è ci sarà e cmq gli Yes sono una band immensa |
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Un album ottimo, non c'è altro da aggiungere, tuttavia il mio commento riguarda altro, perché avete recensito i Yes e non i The Yardbirds che sono la storia pre Led Zeppelin nonché l'inizio carriera di tre chitarristi d'eccezione come Jeff Beck, Eric Clapton e Jimmy Page? |
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Penso che il commento di Matteo sia alquanto esplicativo. Quoto in totò. |
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Chi non ha mai ascoltato quest'album deve assolutamente farlo altrimenti è un coglione |
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SENTITE QUESTO ALBUM!!!!!!!!!!!!!!!! E' UN OBBLIGO!!!!!! Uno degli album piu' belli della storia e veramente pazzesco come i Led Zeppelin per quegli anni avessero un sound cosi' potente e rivoluzionario. Tutti i brani dal primo all'ultimo sono pazzeschi... ....no...davvero....nessuna parola renderebbe giustizia ad un capolavoro del genere.....sentitevi tutti questo album..... |
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sono quasi 30 anni che ascolto questo disco e ancora mi da i brividi...Immortale, unico. |
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Obbligatorio per tutti!!! |
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Grazie al corriere li ho tutti!!!! se non è un colpaccio questo...grande mio zio che mi ha regalato il cofanetto già completo!!!! se non è un colpaccio questo... |
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7
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Io ce li ho!!!! ) |
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6
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Uno degli album più importanti della storia del rock |
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5
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Bravo Salvo mi hai dato un bel consiglio per lanciarmi all'ascolto di questo disco cult....grazie ciao |
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chi non possiede tutti i capolavori del dirigibile..morte lo colga....è...allora sarebbe una strage!!!! |
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Chi non possiede quest'album peste lo colga! |
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Ringrazio Francesco per la correzione! I lustri allora sono 8 |
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Bella ed opportuna recensione. Solo un piccolissimo appunto: un lustro = 5 anni. |
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