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29/03/24
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Passion for Bleeding - Zero Day
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( 1936 letture )
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Formatisi nel 2003 e con l’attivo un solo EP intitolato Carnival of Soulles risalente al 2008, i pordenonesi Passion for Bleeding tornano a farsi sentire con il nuovo EP Zero Day. In ben 12 anni di vita, il progetto, capitanato da Federico “Jesus” Collaoni dei Dominhate, ha visto continui cambi di line-up, i quali molto probabilmente hanno rallentato lo svolgimento di eventuali progetti. Con una formazione ormai solida da qualche anno, la band riesce finalmente a registrare un nuovo lavoro.
Stilisticamente parlando, i Passion for Bleeding si rifanno alla scuola melodic death metal svedese, prendendo come punti di riferimento At The Gates, Dark Tranquillity, primi In Flames ed unendo al tutto una vena black metal vicina ai grandiosi (primi due) lavori dei Dissection. Ma a dispetto di quanto si faccia ultimamente, il melodic death del gruppo suona "veramente" melodic death; per capirci meglio, scordatevi la presenza di influenze metalcore che da anni ormai si fanno sentire in gruppi che si definiscono “melodic death metal”. Parliamo di un sound prettamente vecchia scuola in tutto e per tutto, in cui il death metal è sì presente in ogni aspetto, ma è naturalmente espresso mediante melodie dall’evidente richiamo svedese. Come da vecchia tradizione poi, non manca qualche passaggio di chitarra acustica in grado di dare più carattere ai brani (Human System Failure, Soullicide, Where the Light Dies); e parlando di brani, spiccano in assoluto l’apripista Bleeding Machines, Soullicide e Where the Light Dies (l’unico momento in cui il lavoro di Doom al basso si fa sentire ed apprezzare). Oltre ad essere considerabili come i migliori del lotto (in particolare Soullicide, la vera perla del disco), mettono ben in mostra le qualità del gruppo, che spesso si cimentano in cambi di ritmiche e tempi.
Si spazia infatti tra riff aggressivi a cavalcate incalzanti senza mettere da parte qualche momento più tranquillo e carico di pathos. Le chitarre inoltre, oltre a tessere trame di riff melodici, spesso si alternano in assoli che pur mettendo in mostra una vena neoclassica non sfociano mai nell’esagerazione e riescono a non essere mai prolissi e noiosi. Complessivamente abbiamo a che fare con un EP certamente valido, che però, come si sarà intuito pecca un po’ di personalità, in quanto i richiami ai maestri sono piuttosto evidenti. Un male? Non proprio, poiché oltre a parlare di un gruppo fermo da tempo e che si ritrova quasi a “ri-esordire”, si notano benissimo in mostra le capacità e le potenzialità dei quattro.
Buona prova per i Passion for Bleeding quindi, promossi senza ombra di dubbio. Zero Day è quindi un EP ispiratissimo alla scuola melodic death anni 90, a partire dalla prestazione vocale di Federico passando per tutto il buon lavoro delle chitarre; da premiare anche la produzione, che pur non essendo perfetta e, come spesso accade, sacrifica troppo il lavoro del basso, si assesta comunque su livelli più che accettabili.
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Bleeding Machines 2. Human System Failure 3. Zero Day 4. Soullicide 5. Where the Light Dies 6. Into the Unknown
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Line Up
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Federico "Jesus" Collaoni (Voce, chitarra) Cad (Chitarra) Doom (Basso) Vale (Batteria)
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RECENSIONI |
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