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 19/04/24
𝐍𝐎𝐃𝐄
CENTRALE ROCK PUB, VIA CASCINA CALIFORNIA - ERBA (CO)
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( 1326 letture )
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Buon vecchio e sano sleaze. Oddio, forse non proprio vecchio, dato che in questo 2015 il genere sembra più vivo che mai! Ed ecco che a cavalcare quest'ondata di rock'n roll arrivano i Roadless, gruppo proveniente da Torino e fautore di un hard rock aggressivo, sporco e seppur racchiudente vari cliché ormai tipici del glam, non manca di farsi apprezzare per freschezza e "colpo d'orecchio".
Il primo impatto è molto piacevole, i riff sono spigolosi e piazzati nei posti giusti, la voce è ruvida, graffiante, mentre fa molto piacere constatare che il basso si sentisse bene e costruisca assieme alla batteria un tappeto sonoro trascinante e non solo di contorno.
Una menzione d'onore la merita la produzione, che qui plasma un suono omogeneo, bello corposo e quindi piacevole; si evita infatti la sensazione di "leggerezza" che una produzione scarsa fornisce a gruppi meno fortunati, dove il sound appare invece come vuoto e scarno. Gli strumenti sono ben amalgamati, ed è stato mantenuto quel caratteristico velo di ruggine in modo tale da rendere i pezzi più stradaioli e meno plasticosi; questa particolare sonorità ricorda parecchio gruppi sleaze come Shotgun Messiah e Spread Eagle, forse poco conosciuti ma decisamente d'impatto. Le corde vocali di Blaze sono talvolta glaciali ed acuminate (in alcuni momenti, anche se pochi, sono più pacate e profonde, quasi alla Zakk Wylde) sfornando quel timbro graffiante ed urlato che tante volte abbiamo sentito ed altrettante volte abbiamo apprezzato o disdegnato a seconda dei casi; qua siamo nella prima situazione, la voce è contestualizzata benissimo e non risulta esagerata o in alcun modo fastidiosa, anzi, spesso la voce è la vera e propria protagonista delle canzoni. Alcuni esempi sono in Love To Roll ed in Home Sweet Homicide, la prima veloce, impetuosa quasi, mentre la seconda è più pestata, più rocciosa; due pezzi veramente belli, pieni di energia soprattutto, ottimi highlights quindi dell'intero album, che per la cronaca è un concentrato di passione per il genere messa a musica, ed il risultato è infatti decisamente efficace. Voodoo Mama ha un riff azzeccatissimo e di facile presa, che accompagna tutta la traccia in un coinvolgente crescendo supportato da un bel ritornello da cantare a squarciagola; Back to The Top inizia piano per poi esplodere in un hard rock guitar-oriented munito di un altro refrain molto catchy. Chiude il disco un ottimo pezzo, Believe, che a discapito di quanto il titolo possa suggerire non si tratta di una ballata ma di un altra piacevole dimostrazione di compattezza dei Roadless, in quanto trattasi di un pezzo irruento con linee di chitarra spumeggianti ed un Blaze sugli scudi.
Keep Rolling è un disco realizzato con perizia e dedizione, con dei riff di chitarra che spaccano in due gli speaker ed una coesione di gruppo invidiabile. Se vogliamo trovare il pelo nell'uovo in alcuni momenti pecca di stanchezza, con qualche filler di troppo, ma nulla di assolutamente fastidioso, il livello globale è senza dubbio elevato. Un acquisto obbligato per tutti gli amanti dell'hard rock di strada più violento ed aggressivo.
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Scary Face
2. Back To The Top
3. She's Gonna Take Me
4. Love To Roll
5. Home Sweet Homicide
6. Never Say Never
7. Voodoo Love
8. Hot Mama
9. You Are Nothing
10. Believe
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Line Up
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Blaze (Voce)
Noxy (Chitarra)
Morgan (Basso)
Jonas (Batteria)
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