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19/04/24
DESPITE EXILE + LACERHATE + SLOWCHAMBER
BLOOM, VIA CURIEL 39 - MEZZAGO (MB)
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Triumvir Foul - Triumvir Foul
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13/12/2015
( 1646 letture )
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Dopo gli ottimi consensi in ambito underground ottenuti con l'EP di debutto An Oath of Blood and Fire dello scorso anno, gli americani Triumvir Foul esordiscono con un full omonimo sotto la Blood Harvest Records.
Guidati sempre dal cantante/chitarrista Ad Infinitum e dal bassista/chitarrista Absque, entrambi in svariati progetti tra cui ricordiamo gli Ash Borer, dopo il reclutamento di Cedentibus dietro le pelli il trio prosegue il discorso musicale iniziato con l'esordio. Ciò che si andrà ad ascoltare in Triumvir Foul, è quel concentrato di death metal e black metal che negli ultimi anni ha preso sempre più piede; i riff quindi, più che essere trame da seguire e di conseguenza intelligibili, vengono utilizzati per creare la tanto amata atmosfera cupa e sulfurea tramite un tremolo picking continuo, riff dissonanti ed una produzione carica di reverbero che enfatizza il tutto. Un vero e proprio marasma sonoro, accompagnato da un growl cavernoso che come da consuetudine rende i testi del tutto superflui. Se a livello tecnico e formale non ci sono grandi problemi, nel complesso il disco non offre poi molto per cui valga la pena spendere tante parole positive; si potrebbe anche passare sul fatto che i brani siano un po' tutti uguali, dato che la proposta è quella che è, peccato che i pezzi difficilmente presentano qualche momento particolarmente valido. Anche a causa di ciò, è davvero inutile citare qualche brano, dato che il disco sembra un unico lungo brano dalla durata di quaranta minuti; e si tratta di quaranta minuti che non sempre scorrono come dovrebbero. Troppo spesso, infatti, le composizioni sembrano perdersi su se stesse, proponendo delle soluzioni che danno l'impressione di essere abbozzate più che studiate a dovere. Un vero peccato, perché con la qualità espressa sull'EP ci si aspettava qualcosa di più; non un capolavoro ovviamente, ma quantomeno un disco che potesse spiccare tra la mole di release simili.
Non parliamo di un disco totalmente da buttare, ma ciò che hanno realizzato i Triumvir Foul lo si è sentito molte altre volte; e anche meglio. È un'occasione in parte sprecata e, proprio per questo, l'insufficienza va vista più come un modo per volerli "rimandare", piuttosto che bocciarli completamente.
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Labyrinthine - The Blood Serpent Unwinds 2. Profanation (of the Wicked) 3. Pathways to Decay 4. Hedonistic Prayer - The Abhorrent Depths of Perversion 5. The Vomit of the Three Serpents (Ušumgallu, Bašmu, Mušmaḫḫū) 6. Endless Spiritual Violence 7. Banished to Silence and Slavery 8. Carnal Spectre 9. Tower of Bašmu - The Corruption of Flesh and Spirit
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Line Up
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Ad Infinitum (Voce, Chitarra) Absque (Chitarra, Basso) Cedentibus (Batteria)
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RECENSIONI |
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