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Torchia - Ending Beginning
24/02/2016
( 1074 letture )
Tre anni dopo dalla loro formazione, avvenuta nel 2010 a Tampere, in Finlandia, i Torchia rilasciavano il loro primo lavoro, una demo autoprodotta di appena 13 minuti che già faceva intuire i loro modelli musicali di riferimento: complice sicuramente la provenienza geografica, oNe (questo il titolo) riprende senza grossa intraprendenza lo storico death metal melodico di origine scandinava di band come Dark Tranquillity e In Flames, sì modernizzandolo leggermente, ma senza mai apportare al tutto qualcosa di veramente personale (senza considerare la piattezza della performance e dei suoni a causa di una produzione decisamente non all'altezza).

Il 14 luglio del 2015 il quintetto rilascia un'altra demo, anch'essa autoprodotta e anch'essa dall'esigua durata (tre brani per nemmeno un quarto d'ora totale): Ending Beginning, che annovera in line-up Eetu Hentunen alla voce (subentrato al posto del precedente vocalist Panu Kivisto), Ville Riitamaa e Henri Heikkinen alle chitarre, Pirkka Birkstedt al basso e Joonas Juntunen alla batteria. Già dalla title-track, si capisce come la strada intrapresa dal gruppo sia la stessa del precedente oNe, per quanto la produzione sia di certo migliorata: I riff portanti, velocissimi e taglienti (e accompagnati dalle sfuriate ritmiche di Birkstedt e Juntunen) sono eredi del gelido death metal sviluppatosi a inizio anni '90 nel nord europa, come l'atmosfera generale e l'attitudine ad alternare parti più violente e serrate ad altre più melodiche. In termini di songwriting, però, il miglioramento c'è, per quanto non sia così evidente: Ending Beginning, nel suo essere ovviamente molto derivativo, è un pezzo abbastanza vario, che probabilmente trova nella discreta linea melodica e nell'articolato solo di chitarra i suoi punti di forza. La brutale ed intensa parte finale, figlia delle inconfondibili sonorità degli At The Gates, porta a My Land Shall Burn, che, con il suo ritmo abbastanza cadenzato, non raggiunge il livello qualitativo dell'opener, nonostante anche qui si noti un buon gusto melodico. I blast beat e i fill impazziti di They Haunt Behind Us (con la quale si ritorna alla velocità esecutiva piuttosto elevata del primo pezzo) chiudono il disco.

Ending Beginning, considerata anche la durata, non è di certo un lavoro imprescindibile per gli amanti del metal (per usare un eufemismo), ma qualche spunto più interessante, presente soprattutto nella title-track, potrebbe piacere agli appassionati delle sonorità figlie del classico "Gothenburg sound".



VOTO RECENSORE
63
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INFORMAZIONI
2015
Autoprodotto
Melodic Death
Tracklist
1. Ending Beginning
2. My Land Shall Burn
3. They Haunt Behind Us
Line Up
Eetu Hentunen (Voce)
Ville Riitamaa (Chitarra)
Henri Heikkinen (Chitarra)
Pirkka Birkstedt (Basso)
Joonas Juntunen (Batteria)
 
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