|
|
 19/04/24
GOATBURNER + ACROSS THE SWARM
BAHNHOF LIVE, VIA SANT\'ANTONIO ABATE 34 - MONTAGNANA (PD)
|
|
Rotten Sound - Abuse to Suffer
|
08/04/2016
( 1629 letture )
|
Attivi sin dal 1993, i Rotten Sound sono una band finlandese che è riuscita a ritagliarsi dignitosamente il proprio spazio nella proibitiva galassia grindcore, rimanendo sempre fedeli alla propria dignità artistica e alla propria concezione musicale estrema.
C'entrale in tutti questi anni, e anche in questo inedito lavoro dal nome Abuse to Suffer, pubblicato tramite la casa discografica Season of Mist, la spiccata critica a un sistema politico corrotto che fa dei propri interessi la principale prerogativa del suo operare e a una società lobotomizzata che non è in grado di reagire ai soprusi dei potenti.
Abuse to Suffer, pubblicato a tre anni di distanza dalla precedente uscita discografica della band, si pone in perfetta continuità rispetto ai lavori precedenti e ai canonici retaggi del grindcore; canzoni brevi (a malapena un minuto salvo qualche episodio disseminato), chitarre e batterie che danno un insostituibile contributo nel creare un'atmosfera caotica e confusionaria.
Nonostante gli schemi si ripetano per tutto Abuse to Suffer, il lavoro fatto dai Rotten Sound è convincente; alle cieche sfuriate, nella maggior parte delle canzoni, la band alterna riff più cadenzati e regolari che conferiscono ritmo e rendono più coinvolgenti i diversi pezzi.
Le scelte fatte nelle canzoni più lunghe (Time for the Fix, Yellow Pain,Inhumane Treatment) sono in stretta continuità con quelle più brevi; qui la commistione fra furia e momenti di calma apparente viene maggiormente elaborata, con riff più concisi e riconoscibili, ma il marchio grind è anche qui ben riconoscibile.
Non un assolo, momenti di stacco, varianti esterne o quant'altro; Abuse to Suffer è disco puramente grindcore che non riesce a vedere al di fuori della propria forma e dei propri mezzi di trasmissione; una scelta non scontata, perché non è facile riuscire a fare un disco tutto sommato convincente e che riesce in mezz'ora scarsa a intrattenere l'ascoltatore.
In conclusione c'è poco da aggiungere; i Rotten Sound hanno prodotto un album che non desta sorprese, ma estremamente concreto. Non una scelta di comodo, ma una questione di coerenza artistica che non vuole scendere a compromessi con niente e nessuno.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1
|
|
Strano, nessun commento per questa grande band, ho sentito poco di questo disco per giudicare, spero presto di poter dire di più, comunque credo non si siano ammorbiditi... |
|
|
|
|
|
INFORMAZIONI |
 |
 |
|
|
|
|
|
|
|
Tracklist
|
1.Lazy Asses
2.Intellect
3.Fear of Shadows
4.Trashmonger
5.Crooked
6.Time for the Fix
7.Slave to the Rats
8.Brainwashed
9.Cannon Fodder
10.Yellow Pain
11.Machine
12.The Clerk
13.Caged
14.Retaliation
15.Inhumane Treatment
16.Extortion and Blackmail
|
|
|
Line Up
|
Keijo Niinimaa (Voce)
Mika Aalto (Chitarra)
Sami Latva (Basso)
Kristian Toivainen (Batteria)
|
|
|
| |
RECENSIONI |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
ARTICOLI |
|
|
|
|
|
|
|
| |
|
.jpg)
