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 24/04/24
KARMA
CENTRALE ROCK PUB, VIA CASCINA CALIFORNIA - ERBA (CO)
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21/03/2017
( 1068 letture )
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Dopo sette anni dall'ultima release in studio, intitolata Silence is Betrayal, tornando a farsi sentire i californiani First Blood, quartetto dedito fin dal 2002 ad un crossover metal/hardcore che presenta indubbiamente più caratteristiche in comune col primo genere che col secondo: chitarre assassine di “thrashiana” memoria e sezione ritmica di granito caratterizzano infatti il sound della band, con le sole linee vocali a poter essere qualificate come appartenenti al genere hardcore, per il resto rappresentato dalla scarsa durata dei pezzi: una sortadi moderno metalcore, insomma, con rimandi evidenti al thrash ed al groove anni 90, un discreto miscuglio che i nostri utilizzano per proporre brani potenti e divisi fra momenti più veloci ed altri più oscuri.
Il nuovo album si intitola Rules e, come era facilmente immaginabile, le tracce trattano in maniera variegata proprio il tema delle regole, spaziando dalle regole della vita quotidiana a quelle della giustizia; il tutto, naturalmente, è però sintetizzato dall'apertura, intitolata abbastanza eloquentemente Fuck the Rules! Come detto, questo terzo album da parte del quartetto di San Francisco si divide fra passaggi più tipicamente thrash ed altri lenti e pesanti: la prima traccia, molto breve, è un perfetto esempio di quanto abbiamo detto, con riff veloci che si alternano ad altri quasi doom ed una voce viceversa sempre graffiante e discretamente violenta. Niente di trascendentale, ma questo minuto e diciannove secondi bastano per accendere il nostro interesse: These are the Rules non si scosta dalle coordinate musicali che abbiamo indicato e gioca, al pari della traccia precedente, fra alternanza di velocità e cori che fanno da contraltare ai passaggi riservati alla voce del solo frontman Carl Schwartz: non mancano le accelerazioni panteriane come nella seconda metà del brano, accelerazioni che risultano ben gestite e che probabilmente risulteranno fra i passaggi più interessanti del disco. Rules Meant to be Broken incorpora al suo interno passaggi più parlati che cantati, una sorta di sermone “politico” recitato con la consueta rabbia dal singer dei First Blood, mentre i suoi compagni di avventure proseguono nel tessere trame che si giostrano indifferentemente fra passaggi veloci ed altri lenti. Tale stile, studiato per impedire al disco di risultare eccessivamente statico, finisce in realtà a tratti per suonare un po' troppo ripetitivo a sua volta, specialmente perché, come detto, le linee vocali al contrario non si discostano mai troppo dal classico cantato hardcore. Poco male, il disco prosegue comunque in maniera piacevole e coinvolgente: tracce come Rules of Conviction, dal flavour squisitamente punk o Rules of Engagement, dai riff debitori con ogni probabilità addirittura degli Slipknot, svolgono egregiamente il proprio dovere. C'è anche qualche piccola sorpresa, come nella solenne ed atmosferica parte iniziale di Rules of Justice, ma non lasciatevi ingannare: la violenza sonora è il verbo dei nostri, come dimostra Rules of Survival, che, pur non rinunciando alla più volte citata alternanza velocità/rallentamenti, presenta alcuna delle parti più rapide e mozzafiato linee musicali di tutto Rules. Dopo l'acme raggiunto proprio con questo brano il disco perde un po' di freschezza ed intensità, ma fortunatamente parliamo degli ultimissimi brani e, pertanto, questo calo non inficia la resa totale dell'album.
Rules è infatti un buon lavoro, potente e coinvolgente, con alcuni brani davvero interessanti; non passerà mai alla storia dell'hardcore o del metalcore (e neppure dei due generi “padri”, metal e punk), anche in virtù dell'ispirazione non sempre al 100% di cui abbiamo parlato durante la presente recensione, ma si può tranquillamente definire un album cui dare una valutazione più che sufficiente.
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Fuck the Rules
2. These are the Rules
3. Rules Meant to be Broken
4. Rules of Life
5. Rules of Conviction
6. Rules of Engagement
7. Rules of Justice
8. Rules of Survival
9. Rules of Freedom
10. Rules of Sacrifice
11. Rules of Government
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Line Up
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Carl Schwartz (Voce)
Johan Vesters (Chitarra)
Daiske Shimabori (Basso)
Bobby Ponte (Batteria)
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RECENSIONI |
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