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Chickenfoot - Best + Live
05/06/2017
( 1847 letture )
Se volessimo fare della brevità un nostro assunto, allora potremmo recensire questo box con u celebre brocardo latino: Cui prodest? A chi giova? Spieghiamo meglio la nostra posizione: tutti voi ricorderete sicuramente i Chickenfoot, supergruppo americano che annoverava membri del calibro di Sammy Hagar e Joe Satriani e che pubblicò due album fra 2009 e 2011; nonostante un hard rock sanguigno ed intrigante, che toccava ottime vette qualitative soprattutto per ciò che concerne il secondo lavoro, gli album non vendettero sufficientemente bene da consentire una prosecuzione dell'avventura del quartetto.

Ebbene, a distanza di sei anni da Chickenfoot III, ritroviamo improvvisamente fra le nostre mani un doppio CD contenente un live e...un best of. Esatto, un best of di una band che ha pubblicato soli due album e, quindi, ha scritto poco più di venti canzoni. Come dicevamo in apertura, cui prodest? Il primo CD, contenente il suddetto greatest hits, comprende semplicemente una nuova traccia e, per il resto, dieci canzoni estratte in perfetta proporzione 50/50 da ciascuno dei due album pubblicati, con aggiunta di alcune tracce bonus live per la verità anche gradevoli. Inutile dire che, per quanto sia un piacere ascoltare “di nuovo” brani incalzanti come Sexy Little Thing e Last Temptation, con una spesa appena maggiore di quella richiesta per questo doppio CD (e non è detto, viste le frequenti promozioni) sia possibile far propri entrambi gli album, avendo così una panoramica a 360° della vita artistica dei Chickenfoot. Ricordiamo infatti a noi stessi ed ai nostri lettori che la nostra critica può costituire anche un sostegno per giudicare quali prodotti siano meritevoli di una spesa e quali stiano meglio su uno scaffale. A sostegno di tale critica rivolta a questo greatest hits, segnaliamo peraltro come già nel 2012 la band avesse rilasciato un box contenente entrambi gli album pubblicati, con aggiunta di un DVD e di un breve CD live. Ancora dobbiamo segnalare l'assenza, in questo nuovo best of, di Avenida Revolution e Learning to Fall, due dei brani migliori usciti dalla penna di Hagar, Satriani e soci, non a caso puntualmente presenti nel live contenuto nel secondo CD. Il primo CD di questo box, insomma, ci pare in tutta onestà abbastanza inutile, dal momento che il nuovo brano Divine Termination, per quanto interessante e squisitamente Deep Purple, non vale il prezzo pagato.
Meno tranchant, invece, è il nostro giudizio sulle tracce live, sia su quelle contenute nel primo CD, sia su quelle incluse invece nel secondo: per quanto riguarda le prime, si tratta di tre cover interessanti che mettono in mostra le ben note influenze dei Chickenfoot: la prima è una brillante riproposizione di Highway Star dei Deep Purple, nella quale dobbiamo segnalare una valida prova al microfono da parte di Hagar e di un'impeccabile performance dei musicisti, fra i quali spicca il batterista Chad Smith; la seconda è una cover del classico dei Montrose, Bad Motor Scooter, nel quale Hagar ha vita davvero facile, dal momento che è stato proprio lui a scriverlo nel lontano 1973; la terza, infine, costituisce un meno scontato, ma ugualmente riuscito omaggio ai The Who di My Generation. La band, come è facile immaginare, ripropone queste tre canzoni in modo impeccabile ed ogni musicista infioretta il tutto con la propria considerevole abilità, benché spesso sia ovviamente il funambolico Satriani a spiccare. Venendo al secondo CD, vi troviamo invece esclusivamente brani dei Chickenfoot eseguiti con la medesima perizia dal vivo: non si è mai soddisfatti abbastanza di sentire quattro abili musicisti suonare e divertirsi assieme, specialmente sulle sei tracce finora mai ricomprese in un CD live, vale a dire Avenida Revolution, Sexy Little Thing, Soap on a Rope, Bitten by the Wolf, Get it Up e Future in the Past. Ci sono però un paio di “ma” anche per quanto riguarda questo pur piacevole live: innanzitutto le tracce risalgono tutte al 2009 e, pertanto, non vi può essere alcun estratto da Chickenfoot III, rilasciato due anni dopo. L'intero live è dunque sostanzialmente una riproposizione integrale del primo lavoro della band; in secondo luogo, vale parzialmente anche in questo caso il medesimo discorso fatto sul primo CD: a che pro rilasciare un live per una band che ha alle spalle solamente due album ed un box contenente già un live? La risposta è verosimilmente “it's business” e, forse, la pubblicazione di questo doppio CD interessa più alla label che ai musicisti.

Best + Live, per concludere, è un prodotto difficile da giudicare: se si guarda solamente alla qualità, sappiamo tutti quanto i Chickenfoot fossero abili, se però guardiamo all'effettiva utilità, i dubbi sono parecchi e probabilmente non giustificano l'acquisto di tale prodotto, riservato essenzialmente ai collezionisti davvero appassionati o ai quei fan che intendano farsi un'idea delle potenzialità del quartetto; in tal caso, però, come detto, raccomandiamo direttamente l'acquisto dei due dischi o del precedente box targato 2012.



VOTO RECENSORE
s.v.
VOTO LETTORI
0 su 0 voti [ VOTA]
jek
Domenica 11 Giugno 2017, 11.47.36
2
Sicuramente con il numero di nuove uscite non spendo soldi per un disco raccolta. Speriamo che non prendano la mania di Vasco Rossi un inedito in un disco di vecchi pezzi, sono i Chickenfoot non dei balanudi qualsiasi. Voto lettori giusto
P2K!
Mercoledì 7 Giugno 2017, 17.43.07
1
Concordo con il recensore. Ero felice di sapere che i Chickenfoot si fossero riuniti, e sapere che il tutto si sarebbe limitato ad un solo brano, per una compilation poi che come espresso dal recensore, dopo solo due album è a dire poco inutile, mi ha deluso non poco. Massimo rispetto per la band ma era lecito attendersi qualcosa in più (che poi l'inedito è pure carino)
INFORMAZIONI
2017
eOne Music Records
Hard Rock
Tracklist
CD1 - BEST OF
1. Divine Termination
2. Soap On A Rope
3. Sexy Little Thing
4. Oh Yeah
5. Get It Up
6. Future In The Past
7. Big Foot
8. Different Devil
9. Lighten Up
10. Dubai Blues
11. Something Going Wrong
12. Highway Star
13. Bad Motor Scooter
14. My Generation

CD2 - LIVE
1. Avenida Revolution
2. Sexy Little Thing
3. Soap On A Rope
4. My Kinda Girl
5. Down The Drain
6. Bitten By The Wolf
7. Oh Yeah
8. Learning To Fall
9. Get It Up
10. Turnin’ Left
11. Future In The Past
Line Up
Sammy Hagar (Voce, Chitarra)
Joe Satriani (Chitarra, Tastiere, Cori)
Michael Anthony (Basso, Cori)
Chad Smith (Batteria, Percussioni, Cori)
 
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III - Il commento track by track di Joe Satriani
 
 
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