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 20/04/24
THE OSSUARY
CENTRO STORICO, VIA VITTORIO VENETO - LEVERANO (LE)
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Merciless Death - Evil In The Night
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( 5484 letture )
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Se c'è una cosa di cui il mondo della musica non sembra aver bisogno, è l'ennesimo gruppo clone degli Slayer. In un periodo di vacche magre per il thrash metal più classico ed ortodosso, i californiani (che coincidenza) Merciless Death hanno pensato bene di rinverdire i fasti di una scena che se non morta e sepolta è quantomeno agonizzante con una proposta che nella migliore delle ipotesi risulta inutile, ma che presa sul serio arriva addirittura a dare fastidio. E il bello è che la neonata etichetta americana Heavy Artillery ha avuto anche il coraggio di ristampare questo debutto autoprodotto uscito lo scorso anno e giustamente passato sotto assoluto silenzio. Quando si dice che nella vita ci vuole culo...
Evil in the Night è un album che sarebbe stato considerato banale e derivativo già nel 1987, figuriamoci oggi. Otto pezzi per un totale di poco più di venticinque minuti di musica: vi dice qualcosa? Se state pensando a Reign in Blood avete fatto centro. Il modello che gli americani prendono come riferimento (ma sarebbe più corretto dire bibbia) infatti è proprio il monumentale capolavoro della band di Tom Araya, producendone la brutta copia di una brutta copia, suonata con la testa al 1986 e soprattutto prodotta come nel 1986. Un'accozzaglia di riff letteralmente scippati a destra e a manca si snoda attraverso un lotto di canzoni che dovrebbero apparire spietate e mozzafiato come quelle contenute nel masterpiece Slayeriano, ma che si palesano in tutta la loro pochezza e la loro assoluta impersonalità. Prendete una Piece by Piece o una Altar of Sacrifice, mutilatela della sua devastante e crudele bellezza, aggiungeteci una voce quasi insopportabile e moltiplicatela per otto: Evil in the Night suona più o meno in questo modo, ovviamente sorretto da un impianto lirico sul quale è meglio stendere un velo pietoso.
Non saprei veramente cos'altro aggiungere alla descrizione di un disco tanto scadente, se non che ancora non sono riuscito a capire se si tratta di un revivalistico divertissement o se davvero questi fanno sul serio. Fortunatamente la quasi totalità di voi che state leggendo non verrà mai a contatto con questa ciofeca; la Heavy Artillery difficilmente riuscirà ad avere una distribuzione decente in Europa se continuerà a licenziare tali prodotti. E se mai dovesse accadere, statene lontano come la peste. Se proprio avete voglia di una bella aggressione sonora come Dio comanda, mettete nel lettore Reign in Blood, Bonded By Blood o Darkness Descends (non l'ho citato a caso, e i più attenti sapranno perchè), non spendete soldi per una squallida copia carbone di qualcosa che venti anni fa era già enormemente migliore. Anche siete attratti dalla copertina del solito, grande, Ed Repka.
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17
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Non voglio sembrare polemico, ma se un disco del genere viene recensito cosi' male e' solamente perche' il recensore non e' imparziale e ha recensito a suo gusto (e ci sta') ... Intanto partiamo dal cantato moolto piu' vicino agli Exodus che agli Slayer... Il dsco e' un disco Thrash Metal old school e se sei un appassionato di Thrash e' un ottimo disco dove ovviamente si possono sentire tutte le infuenze delle band che hanno dato il via a questo genere.
Io da Thrasher vecchia scuola ho apprezzato il dsco in quanto da una band che si proclama Thrash e' questo cio' che volglio sentire. Collezziono vinyl delle piu' disparate band Thrash da oltre 20 anni... E tutte queste band che all' apparenza si somigliano tutte si differenziano enormemente l'una dall' altra . Il genere Thrash e' questo punto se si suona altro non e' piu' Thrash metal. Questa la mia opinione.. Stay Thrash |
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16
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Questa l'hanno ristampata per il semplice motivo che la copia originale è fin troppo poco reperibile e introvabile, quindi era anche il caso di ristamparla. Non solo c'e' bisogno ma io lo comprai proprio dopo averli visti dal vivo e aver visto suonare il chitarrista mancino. Niente di memorabile questi Merciless Death, ma l'attitudine ne fa da padrone. Al recensore gli si può dire soltanto...benvenuto nell'underground.. |
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15
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Per me l'album merita 62, non è affatto male. Non diciamo cattiverie, le schifezze del thrash metal sono altre (e mi riferisco all'irritante Immortalis degli Overkill e compagnia cantante). Chissenefrega se il thrash è ripetitivo, sarà quasi impossibile innovarlo. Per cui si ascolta musica "retrò" (fatta nel 2007), si scapoccia, si legge il booklet e buonanotte. |
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14
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Ammazza ragazzi non ci andiamo certo leggeri con le parole eh?? |
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13
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Si beh se valutiamo un gruppo in base alla copertina e perchè usano spunti di varie band, siamo messi proprio bene. Deve suonare thrash, e lo fa più che bene. |
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12
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Ma davvero stiamo scherzando?? Questo è un ottimo album.... non bestemmiate. Non sarà niente di innovativo, ma spacca veramente. Magari ci fossero più album così. Se proprio vogliamo dirla tutta, il secondo album (Realm Of Terror, 2008) mi è piaciuto notevolmente meno. Ma questo è davvero ottimo! E lo consiglio a tutti i VERI amanti del Thrash Metal! † |
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11
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godo quando sento gruppi che purchè giovani suonino con le palle!!!!!!!!!!!!!!!! questa è goduria e te che hai scritto vatti a sentire vari pipponi modern o cazzi vari la roba anni 80 lasciala ai METALLARI |
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10
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ma chi è il demente che ha scritto sta recensione? Questo è fottuto thash anni 80, meno male che stanno nascendo nuovi gruppi così, questa è il vero metal, altro che quei frocetti gothic metal, o coglioni nu-metal thrash core del cazzo..! fottetevi tutti.. e poi gli slayer me li ricordano poco, soprattutto la voce (tra l'altro fantastica) che mi ricorda non di certo Araya ma casomai un pò Zetro Souza o Baloff degli Exodus. ma perchè gli incompetenti devono scrivere recensioni del genere?  fuck you! |
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9
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quello che ho ascoltato io indubbiamente e' molto influenzato dagli slayer e non solo ,ma questo e' il vero thrash metal a chi non piace consiglio quella merda del thrashcore che va di moda oggigiorno. |
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8
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Beh quoto quanto scritto qua sotto...dire che è un album orribile è scadente ce ne vuole...riffs già sentiti? ritmiche banali? voce come Araya? beh credo che se dici a loro queste cose ne sono solo fieri...io quello che cerco è questo, il VERO thrash metal, e un gran chissenefrega se assomiglia ad un disco dell'86! io così li voglio rozzi, brutali e che non superino la mezzora nel disco, questo è thrash metal con i contro c*****i e meno male! Lunga vita ai Merciless Death!! |
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7
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(continua)...quindi benvenuti (bentornati, visto che non sono dei novellini) ai merciless e speriamo che si portino in scia un po di nuova linfa per questo genere agonizzante per colpa di un rinnovamento che puzza troppo spesso di allineamento. assomigliano agli slayer, agli exodus, ai destruction, ai testament, ai primi metallica...? assomigliano al thrash. bravi ragazzi, continuate così! voto: 90 con lode per i coglioni fumanti e i testi pessimi! |
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6
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se c'è una cosa di cui C'E' ASSOLUTAMENTE BISOGNO, è proprio qualcuno che suoni puro e classico thrash senza compromessi. cosa che gli slayer, i megadeth, i death angel, gli anthrax, e tutti i grandi del passato di questo genere che ancora esistono, non fanno più da secoli. cosa che questo gruppo fa molto più che dignitosamente. e che non mi si venga a dire che è una mossa commerciale: se c'è un genere che è sconsigliabile se vuoi vendere più di 10 copie al giorno d'oggi è proprio il classico thrash anni 80. |
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5
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Caro giuseppe, si nota palesemente che tu di thrash non te ne intendi poi tanto. Prima di tutto se fai una breve ricerca ti renderai conto che buona parte degli album usciti nella golden age del thrash ('83-'90), hanno dalle 6 alle 10tracce per album (vedi Dark Angel, Artillery, Assassin, Coroner, Demolition Hammer e 1000altri capisaldi). Inoltre, non per sminuire il genere che piu amo, ma il thrash è quello:grezzume, batteria che rulla e riff taglienti. Se poi tu come unico punto di riferimento hai soltanto il masterpiece degli Slayer, quello è un altro discorso. Merciless Death è uno dei pochi gruppi assieme a Violator e Deathonantion (tutti e tre brasiliani se nn sbaglio) che prova a levare via la polvere dal thrash old school anni 80, quel thrash che gli stessi gruppi che lo hanno creato hanno contribuito ad estinguere (slayer, megadeth e metallica sopratutto) |
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4
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Anche io, come Rob, ho visto quel 9 su Blabbermouth e la cosa mi ha incuriosito |
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3
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Bè, il mondo è bello perchè è vario... Per la questione della copertina, semplicemente assomiglia molto a quelle dei Death perchè il disegnatore è lo stesso (Ed Repka, che ha curato anche le copertine dei Megadeth tra gli altri), ma evidentemente era a corto di fantasia. Si sarà ispirato all'ascolto del disco? |
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2
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Nemmeno io ho ascoltato il disco, e non ho intenzione di farlo, scrivo solo per dire che su BLABBERMOUTH hanno dato 9 a sto disco!!! Peppuzzo tranquillo, io credo a quello che scrivi tu!!! Anche perchè quella che ha fatto la recensione già altre volte m'ha spiazzato con dischi che io reputavo na schifezza, invece, per lei erano capolavori!!! Assurdo... |
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1
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Premetto che il disco non l'ho ascoltato, ma mi è bastato dare un'occhiata alla copertina ed al nome della band per pensare che siano cloni dei Death. Guardate l'art-work, è quasi uguale a Leprosy o, comunque, in generale alle copertine degli albums dei Death. Scandalosi. |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Slaughter Lord
2. Deadly Assault
3. Command Death
4. Burn in Hell
5. Exumer
6. Act of Violence
7. Final Slaughter
8. Ready to Kill
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Line Up
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Dan Holder - guitars
Andy Torres - Bass/Vocals
Cesar Torres - Drums
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RECENSIONI |
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