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Evil Hunter - Evil Hunter
23/05/2018
( 711 letture )
Evil Hunter è il titolo del primo lavoro in studio dell’omonimo gruppo spagnolo, formato da musicisti di grande spessore ed esperienza nel panorama heavy/power nazionale (hanno tutti militato in band più o meno conosciute, come il chitarrista Victor Durán con i Lords of Black). In circa trentacinque minuti la band riesce a miscelare con successo un intenso e accattivante heavy metal anni 80 con alcune sfumature tendenti al power o all’hard rock. Senza cercare punti di riferimento tra gruppi minori, si notano facilmente le influenze dei Judas Priest, Primal Fear e Dio. A differenza della grafica dell’artwork, che richiama ingannevolmente lo stile sci-fi dei vari Tron, Blade Runner o Mass Effect, ci troviamo dinnanzi a un disco che strizza l’occhio al passato sia per le sonorità che per il songwriting, entrambi abbastanza tradizionali, privi di effetti speciali.

Gli otto brani di Evil Hunter sono generalmente buoni in tutto: il cantante Damián Chicano è convincente e la sua voce si adatta elasticamente ai vari contesti, graffiando e destreggiandosi in qualche buon acuto, sempre con la giusta dose di cattiveria, mentre il resto del gruppo gestisce ottimamente le ritmiche e giostra con grande tecnica gli immancabili assoli di chitarra. La produzione è sempre all’altezza e per tutta la durata del disco ci si sente travolti dall’energia dei ritornelli di facile presa del quintetto spagnolo: sicuramente tra le canzoni più degne di nota vanno citate Surf the Waves, Hold Me Tight e Open Up Your Eyes, senza nulla togliere alle altre che comunque funzionano e contribuiscono alla riuscita dell’album. Nonostante si tratti di un disco facile da ascoltare, per via di melodie, riff e testi non troppo impegnativi, risulta quasi impossibile percepire momenti morti o cali di intensità, nemmeno in una ballad super melodica come By Your Side. All’ascolto non emergono lacune o difetti grossolani, magari si potrebbe ravvisare una leggera carenza di idee che uniforma a livello strutturale le canzoni della prima metà del disco, che comunque non sono banali, non sembrano filler e non suonano mai anonime. Allo stesso tempo è difficile pretendere di più da un un lavoro così ben a fuoco e coerente, prodotto con la consapevolezza e la volontà di suonare un metal sicuramente più godibile che innovativo, che punta essenzialmente a divertire più che a stravolgere la storia del genere.

Gli Evil Hunter puntando su un concentrato di heavy metal e hard rock vecchio stampo, trascinati da una prestazione canora degna di nota del loro leader Damián Chicano, riescono comunque a fare centro, suonando musica di qualità, in grado di soddisfare qualsiasi amante del rock senza troppe pretese. I piccoli difetti non limitano la fruizione dell’album, che trasmette tutta l’energia, l’esperienza e l’estro della debuttante band iberica.



VOTO RECENSORE
70
VOTO LETTORI
0 su 0 voti [ VOTA]
DF800
Giovedì 26 Luglio 2018, 8.39.54
1
Inutile sottolineare che da un po di tempo a questa parte la Fighter Records è sinonimo di gran qualita. e pure sta volta fa centro.
INFORMAZIONI
2018
Fighter Records
Heavy
Tracklist
1. Surf the Waves
2. Evil Hunter
3. Heartbeat
4. Hot Leather
5. Hold Me Tight
6. Go
7. By Your Side
8. Open Up Your Eyes
Line Up
Damián Chicano (Voce)
José Rubio (Chitarra)
Victor Durán (Chitarra)
Alberto Garrido (Basso)
Gustavo Segura (Batteria)
 
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