|
|
 19/04/24
DESPITE EXILE + LACERHATE + SLOWCHAMBER
BLOOM, VIA CURIEL 39 - MEZZAGO (MB)
|
|
|
( 5260 letture )
|
Potente ed affidabile la nuova realizzazione dei Toscani Eldritch, che con Blackenday consolidano ed affinano i risultati ottenuti con il precedente Neighbourhell. Forti ormai di una certa notorietà internazionale che li ha portati anche a suonare da headliner negli USA al Chicago Powerfest, gli Eldritch sfornano un lavoro che probabilmente contribuirà a renderli ancora più popolari oltre confine, pur non introducendo novità di grande rilievo nell’economia del loro sound. Una buona parte della loro fama è dovuta alle ottime esibizioni live, ed i pezzi contenuti in Blackenday, come al solito, si prestano molto ad essere valorizzati da una adeguata esecuzione on-stage. La ricetta è dunque la solita: impostazione di fondo power, con incursioni nel Thrash e, a mio parere, solo molto vagamente nel prog, anche se quest’ultima etichetta è stata appiccicata loro addosso da taluni addetti ai lavori. Buoni arrangiamenti, ottima produzione e soprattutto un lotto di pezzi ben scritti, discretamente elaborati senza mai essere troppo cerebrali e spesso ricchi di una loro drammaticità, poche cadute di tono all’interno della tracklist -queste ultime riducibili forse alle sole Black Rain e Never Down- peraltro bilanciate dalle molto indovinate Silent Flame, The Deep Sleep e dalla semi-Ballad Brocken Road (in quest’ultima compaiono anche gli special-guest Alder e Van Dyk); costituiscono i punti di forza del CD. Uno dei pochi gruppi italiani veramente noti all’estero, sette albums alle spalle contrassegnati da costanti miglioramenti e margini ancora a disposizione in prospettiva. E’ proprio su questo punto che gli Eldritch si giocano il futuro della loro carriera, se riusciranno a compiere un ulteriore step evolutivo potrebbero anche diventare un punto fermo del metal internazionale, e di questi punti fermi made in Italy non è che ce ne siano parecchi in circolazione.
|
|
|
|
|
|
VOTO LETTORI
|
66.21 su 355 voti [
VOTA]
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
5
|
|
Bel disco molto heavy.eugene grandioso |
|
|
|
|
|
|
4
|
|
Sostanzialmente concordo con il recensore. Per me voto però leggermente più alo, 75. ciao |
|
|
|
|
|
|
3
|
Allora vota  |
|
|
|
|
|
|
2
|
|
Beh, direi che il voto si può alzare di un bel po'... Gli Eldritch spaccano anche dal vivo! |
|
|
|
|
|
|
|
INFORMAZIONI |
 |
 |
|
|
|
|
|
|
|
Tracklist
|
SILENT FLAME
THE DEEP SLEEP
THE BLACKENED DAY
WHY
BLACK RAIN
BROKEN ROAD
RUMORS
FROZEN
THE CHILD THAT NEVER SMILES
THE FIRE
SHALLOW WATER FLOOD
NEVER DOWN
|
|
|
Line Up
|
Terence Holler ::: Vocals
Eugene Simone ::: Lead and Rhythm Guitars
Rob "PEK" Proietti ::: Rhythm Guitars and Backing Vocals
John Crystal ::: Bass Guitars
Dave Simeone ::: Acoustic and Electronic Drums, Percussions
|
|
|
| |
RECENSIONI |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
ARTICOLI |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
| |
|
.jpg)
