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21/03/24
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Fates Warning - Live Over Europe
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16/08/2018
( 3121 letture )
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Estate, tempo di live. Gli appassionati di progressive avranno di che gingillarsi in questa calda estate 2018, grazie alle numerose uscite che affollano il panorama discografico di questo sottogenere musicale. Insieme a Haken, Devin Townsend e chi più ne ha più ne metta, ci sono anche i Fates Warning, certamente uno dei gruppi progressive metal più amati dal pubblico, con il qui presente Live Over Europe. Registrato durante la seconda tranche del tour a supporto di Theories of Flight, Live Over Europe è (sembra incredibile ma è così) solo il secondo album dal vivo della band, e arriva a distanza di ben 20 anni da Still Life, pubblicato nel 1998 subito dopo A Pleasant Shade Of Grey. Era parecchio tempo quindi che non si avevano incisioni ufficiali delle performance dal vivo del gruppo ed è giunto quindi il momento di scoprire che cosa hanno da offrire in sede live i Fates Warning del presente.
Partiamo innanzitutto dalla scaletta: due dischi per un totale di 23 brani e 138 minuti di musica. È da notare come i Fates Warning abbiano voluto diversificare il più possibile la proposta, scegliendo una raggiera di brani che spaziano da pezzi storici come Life In Still Water o Eye to Eye (da Parallels) e A Pleasant Shade Of Gray, Pt. IX (tratto dall'omonimo album riproposto integralmente dal vivo proprio su Still Life) a brani di pubblicazione più recente quali And Yet It Moves e Firefly da Darkness in a Different Light, ma c'è davvero spazio per tutta la discografia del gruppo pubblicata con Ray Alder. Dall'ultimo Theories of Flight, perciò, sono stati tratti solo quattro brani, tra cui l'epica e decisamente riuscita The Light and Shade of Things e la trascinante Seven Stars. Una scaletta quindi che soddisfa sia i nuovi che i vecchi ascoltatori e che gode inoltre della presenza di alcune chicche (su tutte Pale Fire). Dal punto di vista della prestazione strumentale del quintetto, poco da dire. Talvolta si mormora di come i dischi dal vivo siano spesso oggetto di ritocchi di vario tipo in studio. Tuttavia, chi ha avuto modo, come il sottoscritto, di assistere a una delle date del tour, concorderà sul fatto che le capacità tecnico-strumentali dei Fates Warning e dei musicisti di cui il gruppo si avvale hanno pochissimi rivali in campo prog. In particolare, il turnista Mike Abdow stupisce grazie alla precisione chirurgica dell'esecuzione, integrandosi alla perfezione con Jim Matheos, così come il buon Ray Alder, nonostante il passare degli anni, riesce a sfoggiare un'ottima forma vocale. L'altro "nuovo" acquisto, Bobby Jarzombek, che ha avuto l'ingrato compito di sostituire l'inarrivabile Zonder, non fa rimpiangere per nulla quest'ultimo, trovandosi a suo agio sui pezzi vecchi come sui nuovi. La produzione, dal canto suo, è esemplare, essenziale e senza fronzoli (per i più esigenti forse addirittura leggermente scarna) e l'energia sprigionata dai Fates Warning è palpabile. Il sound-stage è ben riprodotto e il mix, ottimamente bilanciato, non favorisce nessuno dei cinque strumentisti. Live Over Europe riesce senza dubbio a catturare appieno la dimensione dal vivo, restituendo le emozioni di assistere a una performance del gruppo.
Insomma, i Fates Warning hanno cavalcato egregiamente l'onda di Theories of Flight, sfruttando il momento propizio per registrare e proporre un disco dal vivo certamente non superfluo e di cui in un certo senso si sentiva la mancanza. Chi non ha potuto presenziare alle date dal vivo ha quindi un'ottima occasione per recuperare, mentre tutti gli altri potranno rivivere quei momenti nelle note di Live Over Europe e godere di un gruppo ritrovato davvero in ottima forma.
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Live strepitoso a quale ero fortunatamente presente in quel di Milano ,da cui sono tratti alcuni brani.Dico soltanto che ( senza togliere nulla a Zonder) Bobby Jarzonbek non ha avuto alcun ingrato compito da svolgere, in quanto è un batterista completo e tecnicamente mostruoso, se qualcuno avesse qualche dubbio in merito può andare ad ascoltarsi i 2 album degli Spastic InK, dove i fratelli Jarzombek ne fanno di tutti i colori! |
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Se penso che per quel tour avevo da mesi biglietto per la data di Milano e poi non sono potuto andare!!!!!!!!!
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Il miglior live sentito negli ultimi anni: BELLISSIMO. Superlativi. |
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IO ve vojo sempre bbene ma pensate quando erano con la formazione stellare di Zonder ,Aresti, Matheos, DiBiase, Adler e Moore, sicuramente ve prenneva un corpo!!!! |
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@artleoom, corretto, grazie per la segnalazione, era un lapsus ! |
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fenomenali, come sempre. solo un appunto per il recensore... il nuovo acquisto dietro le pelli è bobby, non ron (stratosferico chitarrista dei watchtower, spastik ink, blotted science, gordian knot, ecc.) |
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Qualsiasi cosa partorisce tale Jim Matheos finisce regolarmente tra la mia collezione di dischi e/o CD, ci finirà anche questa. |
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@progster78 saluti anche a te! Dici eh?! Dopo che ne abbiamo parlato ma soprattutto atteso per mesi interi |
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Saluti joker,mi sembrava strano non vedere un tuo commento su questo live album |
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ammetto che anche per me la mancanza di dvd ha fatto sí che, non avendo bisogno di leggere i testi o di guardare il booklet, mi sia limitato all'ascolto su Spotify, evitando l'acquisto.
Il live é semplicemente perfetto nel restituire fedelmente un concerto dei FW e pertanto sarà ben accolto dai fans. Io invece vorrei un nuovo disco degli OSI... |
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Live album incredibile, ho goduto con spasmi continui anche alla fine del quinto ascolto intensivo/compulsivo. Tracklist magnifica, hanno assemblato alla perfezione le varie scalette di tutte le date estratte; presente su "Pieces Of Me" e "Firefly", è una sensazione strana far parte di un live album ufficiale!; formato audio che risulta perfetto ed anzi fà quasi venir tenerezza per questi ragazzacci che continuano (dopo 30 e passa anni) a scansare la fama peggio di Matrix quando evita le pallottole!!!! Scerzi a parte, mi aggrego al resto di tutti voi: mi è dispiaciuto un sacco il fatto che non ci fosse nessun formato video, potevano ad esempio registrare in Grecia, dove hanno un seguito assurdo (che sì, c'è Live In Athens, però ci stava tutto) e fare doppio CD + una data di quelle registrate filmata e messa su DVD; però per me stiamo esagerando. Siamo progfan, ci smanettiamo per la musica, la perfezione di esecuzione, gli intrecci fra gli strumenti, la potenza sonora che i musicisti riescono a sprigionare....... è molto semplice: basta inserire i dischi nello stereo e godere di GRANDE musica per due ore e mezza |
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Se te lo dico, non le ho certo sapute da novella 2000 |
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Ayreon se sono vere queste voci di un nuovo Arch/Matheos credo che godro' come un riccio! |
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parli proprio con uno che i fw li ha visti almeno 5 volte , pure di spalla ai theater a sesto san giovanni. non l'ho ascoltato ,ma visto che si parla di loro sicuramente è molto bello ,io a milano di pomeriggio ho sentito da fuori il souncheck di "still remain" ed ero già contento ,avessero pure annullato la data tonavo a casa belo goduto,figurati. ah,ho sentito voci che è imminente un nuovo arch-matheos. |
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@Ayreon ma l'hai ascoltato? No perché ti assicuro che è molto bello. Poi se non ti interessano i live album puri in sé è un altro discorso. |
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non ha più senso far uscire un live solo audio,mi spiace perché adoro i fw molto più che dei DT , spero si accorgano del dispiacere che han dato a molti che aspettavano in trepida attesa questo live,che,ripeto,ha una scaletta a dir poco perfetta,credo che han voluto prendere i brani da più location e cosi' non è stato possibile filmare il tutto ,peccato davvero. |
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Penso che di questi tempi dove abbondano le riprese professionali ufficiali sarebbe stato meglio per il dualismo dvd più cd per poter anche gustarsi lo spettacolo visivamente magari in alta definizione. Solo cd audio mi sembra un'operazione a metà, non siamo più negli anni ottanta |
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Scaletta stratosferica di una band di valore assoluto. Da avere. Jim è molto sottovalutato imho. |
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Il live ad Atene e' incredibile, bella scaletta e il pubblico e' stato grandioso.E poi ospite c'era Kevin Moore. |
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@Ayreon beh si poi ci sono anche i live video ma non dischi: a Pleasant shade of gray Live (questo messo anche su dvd) e quello in Atene come hai ricordato e poi c'è il piccolo video registrato al Dynamo Open Air.
Poi, nelle edizioni deluxe dei dischi editi dalla Metal Blade ci sono anche molte chicche live (video e disco) bootleg. |
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io ho in vhs tutto "pleasant shade of grey " live mi sembra da un festival ,poi il bellissimo "live in athens" con nick d virgilio alla batteria,questo ,anche per la grandiosità della scaletta,meritava una testimonianza video. |
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Per essere precisi sarebbe il terzo live, anche se Awaken The Guardian Live, uscito un anno fa, è un po' differente dal live album classico come questo. |
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Grande duke, così si fa. Ma ci vuole un dvd di questa fantastica band |
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Anch'io avrei sperato in un dvd....... |
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si,però,nel 2018 ,non far uscire almeno un dvd . per fortuna li ho visti a milano a gennaio |
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...vado subito a prenotarlo.....qualita' garantita.... |
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Non puo' mancare un mio commento su questo live album. Visti a Milano , una goduria! La qualita' di questo live e' sublime...cosa volete che vi dica,i Fates Warning sono immensi....lo so sono ripetitivo.Li adoro! |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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CD 1 1. From The Rooftops 2. Life In Still Water 3. One 4. Pale Fire 5. Seven Stars 6. SOS 7. Pieces Of Me 8. Firefly 9. The Light And Shade Of Things 10. Wish 11. Another Perfect Day 12. Silent Cries 13. And Yet It Moves
CD 2 1. Still Remains 2. Nothing Left To Say 3. Acquiescence 4. The Eleventh Hour 5. Point Of View 6. Falling 7. A Pleasant Shade Of Gray, Pt. IX 8. Through Different Eyes 9. Monument 10. Eye To Eye
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Line Up
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Ray Alder (Voce) Jim Matheos (Chitarra) Mike Abdow (Chitarra e voce) Joey Vera (Basso e voce) Bobby Jarzombek (Batteria)
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