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19/04/24
DESPITE EXILE + LACERHATE + SLOWCHAMBER
BLOOM, VIA CURIEL 39 - MEZZAGO (MB)
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07/10/2018
( 890 letture )
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Allora, vediamo, questo è l’ottobre del 1983, giusto? Come dite? 2018? Impossibile. Almeno ascoltando Fire Whiplash degli Outline. La band che alcuni di voi avranno già indirettamente incontrato interessandosi in passato al lavoro dei Demona, una piccola cult band speed metal, torna adesso con grandi novità ed un nuovo moniker, ma sempre con la testa ai tempi che furono. In realtà è solo la cazzutissima e borchiatissima mastermind Tanza (qui presente col nick The Speed) ad essere rimasta, unendosi a The Hammr per costituire il duo denominato appunto Outline, in modo che quanto fatto con i Demona trovi qui la sua naturale prosecuzione.
Registrato un demo andato rapidamente esaurito intitolato Fire Whiplash, che non faceva altro se non continuare a suonare esattamente come facevano i Demona, gli Outline fanno adesso uscire il loro primo album ufficiale intitolato anch’esso Fire Wiphlash, che ripresenta i brani del demo più tre composti per l’occasione. Niente sembra però essere mutato nell’approccio alla scrittura ed all’esecuzione da parte di The Speed. Registrazione tanto cruda da poter essere paragonata a quella di un demo della prima metà degli anni 80 od a quella di tanti dischi di quel periodo, incisi con tanta passione, ma con pochi mezzi ed ancor meno esperienza, con la presenza di una versione su nastro del disco che è perfettamente coerente con lo stile del gruppo. Canzoni che sembrano essere state pensate e scritte nello stesso periodo, basate su un sulfureo speed/thrash poco vario, ma certamente violento e trascinante ed una voce assolutamente caratterizzante. La Nostra, infatti, urla con estrema convinzione ed il suo timbro monocorde, più che grezzo ed incolto è perfettamente adatto alla bisogna e congruo con la filosofia delle canzoni e della band, tanto da ricordare una ipotetica Kate De Lombaert un po’ alticcia e sovraeccitata. Insomma: esattamente ciò che serve per composizioni che di grazioso, femminile in senso lato ed elegante non hanno davvero nulla. Difficile, in questo contesto, trovare qualche pezzo che spicchi in particolare così come, di converso, qualcuno che abbassi nettamente la media del prodotto, con la sola parziale eccezione di Away from You. In quest’ultima, che necessita di un po’ più di qualità interpretative, i limiti della bionda paladina del metal vengono fuori in modo più evidente. Tra gli otto sporchissimi anthem, intro compreso, possono forse essere citati Metal Is Me, Lady Teaser e Fire Whiplash, ma questo è uno dei classici casi in cui davvero è solo il gusto personale a determinare le differenze.
Niente che cambierà la storia del metal (anzi, un’operazione così retrò da risultare al massimo ennesima conferma di quella già scritta), ma un lavoro in grado di far gioire i tanti amanti della “sporcizia speed” di un tempo, priva di alcuna sovrastruttura e basata solo sulla passione e sull’ardore. Se non apprezzate gruppi come i Barbarian, tanto per citare un nome italiano di genere, lasciate perdere. Se invece amate quel particolare modo di intendere la musica che è praticamente l’opposto del progressive metal e risulta più vicino al punk, potete concedere una chance agli Outline. Quanto a grezzume classico non sono secondi a nessuno.
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3
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Se suonano come i Demona mi piaceranno di sicuro |
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2
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... oooh che bella sorpresa !!! Siamo nel 1983 !!! Evviva ... a parte tutto, gran bel disco. Speed metal 'melodico' di pregevole fattura. Buona la produzione, io uso il termine 'reale' e 'umana'. Suoni bel calibrati, guitar in primis, bass player udibile, e non per ultima la voce della ragazza. Voce pulita fondamentalmente, e 'rabbiosetta' quando sale di tono e a me piace tantissimo. Le song non sono affatto 'minimali' e sono anche ben strutturate e varie. Ogni tanto qualche piacevole release viene pubblicata, bene così. (Imho) |
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1
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Non male, fanno un bel casino divertente, però la voce di Tanza Speed la sento un po' troppo pulita e quando vuole farla più "grezza" non mi sembra naturale, la sento un po' impostata. Comunque bravi, lei Speed che urla e schitarra, lui Il Martello che ci pesta di brutto. Sarebbe interessante un'intervista. |
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INFORMAZIONI |
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Hells Headbangers Records
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Tracklist
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1. Intro 2. Metal Is Me 3. Lady Teaser 4. Black Eyed Devil 5. The Assassin 6. Away from You 7. Fire Whiplash 8. Hell Squad
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Line Up
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The Speed (Voce, Chitarra) The Hammr (Chitarra, Basso, Batteria)
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RECENSIONI |
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