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21/03/24
KRASUE + ANTARES + WAH ‘77
FREAKOUT CLUB, VIA EMILIO ZAGO 7C - BOLOGNA
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Esoteric - Subconscious Dissolution into the Continuum
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27/10/2018
( 1456 letture )
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Subconsciuos Dissolution Into The Continuum costituisce l’approdo su Season Of Mist degli Esoteric, band natia di Birmingham unanimemente riconosciuta fra i pilastri del movimento funeral. In una discografia perennemente contraddistinta dall'estrema articolazione e durata di ogni episodio, l’esordio dei doomster inglesi su un’etichetta certo indipendente, ma dall'enorme risonanza nel mondo metal, spicca per l’asciuttezza della proposta (appena sopra i 50 minuti di durata) ma non delude in termini di complessità e ricerca sonora. Il maelström dipinto dai Nostri prende forma in quel luogo mentale dove le immense maree tergothoniane forzano il proprio flusso tra le secche ieratiche degli Skepticism, erodendo meccanicamente il paesaggio fra abrasioni noise e inabissamenti ambient vicini all’estetica Cold Meat Industry. Morphia apre con una vorticosa discesa in apnea nelle profondità marine, fino a rivelare il profilo di un leviatano la cui avanzata inesorabile flette la percezione degli spazi, come se la corrente generata dal suo passaggio fosse troppo violenta per capire verso dove rivolgere i propri sforzi alla ricerca di ossigeno. Il riffing e gli intrecci armonici delle sei corde descrivono luoghi privi di leggi fisiche certe, mentre Greg Chandler strazia il quadro complessivo fra growl profondissimi e scream corposi e raggelanti. Progressivamente filtra sempre meno luce, come se la colonna d’acqua sopra di noi si appesantisse, e il brano vira verso lidi funeral via via più opprimenti, fino a trovare una cadenza anfibia sul fondo del mare, cadenza che lentamente si insabbia e muore. The Blood Of The Eyes esordisce fra opalescenze di chitarra, accese dai colori delle grandi maree di materia che spazzano il cosmo, fino a condurre alla supernova vocale di Greg, che esplode in successione schiudendo allo sguardo spazi immensi. D’improvviso un buco nero inghiotte tutto, precipitando bpm e timbri verso un orizzonte degli eventi cui ancora riescono a sfuggire brevi chiarori di luce. Il resto del brano è una lunga spirale death/doom che, tra accelerazioni e collassi gravitazionali, spegne ineluttabilmente ogni cosa. Grey Day recupera toni più plumbei, caricando di un’atmosfera disperante un lungo viaggio interiore verso le radici della follia. Splendido ancora una volta il lavoro di stratificazione degli strumenti, che dettano sul corpo funeral ombre in lentissimo movimento. Altrettanto efficace è la sovrapposizione dei diversi piani vocali: scream affilati grondano sangue e impregnano il pavimento di una caverna oscura, che trema del growl sotterraneo di un’antica presenza al di sotto di essa. In chiusura, Arcane Dissolution è il definitivo annichilimento dell’essere corporeo, lo scioglimento di qualunque legame fisico con la terra e la liberazione salvifica di ciò che risiede nelle profondità più recondite della mente:
Subconscious unravels at the point of death and all time it has known erupts into a moment as time extinguishes us, so we become it
Per descrivere tale fulminea consapevolezza, gli Esoteric ricorrono a rumorismi, bordoni d’organo, rintocchi di gong ed escoriazioni sintetiche, attingendo ad un armamentario di efferatezze soniche che spaziano dall’industrial minaccioso di Throbbing Gristle e Laibach alla dark ambient isolazionista di Lustmord e Raison D’Être.
Pur non rappresentando il picco assoluto nella produzione del quintetto inglese, Subconscious Dissolution Into The Continuum è un lavoro complesso ed estremamente ricco perché, nonostante l’apparente omogeneità stilistica della proposta, brulica di mondi in espansione, piccoli eventi sonori che plasmano immagini mentali, frattali che gemmano uno sull'altro componendo un monumentale disegno d’insieme. I brani godono di una sapiente scrittura armonica, garantita anche dalla presenza di cinque strumenti a corda, e di una possente intelaiatura ritmica che, in particolare nei rallentamenti ultradoom, dona ulteriore profondità al paesaggio dipinto. Subconscious Dissolution Into The Continuum è l’ennesima prova di classe di una band che vanta ad oggi una discografia quasi perfetta.
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la descrizione di The Blood Of The Eyes è stupenda, azzeccatissima, o perlomeno io la trovo tale, quando la ascolto provo esattamente quanto descritto. |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Morphia 2. The Blood Of The Eyes 3. Grey Day 4. Arcane Dissolution
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Line Up
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Greg Chandler (Voce, Chitarra) Gordon Bicknell (Chitarra) Steve Peters (Chitarra, Basso) Trevor Lines (Basso) Keith York (Batteria)
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