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29/03/24
500 HORSE POWER + GAIN OVER
BORN TO BE WILD MC PADOVA, VIA GUIDO NATTA 14 - RUBANO (PD)
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Prophilax - Coito Ergo Sum
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09/02/2019
( 1320 letture )
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Il Quinto Escremento, risalente al 2003, era stato un album fondamentale per i Prophilax, uno dei più celebri gruppi satirici del nostro Paese; abbandonando l'autoproduzione e la “semplicità” di dischi come Il Signore delle Fogne e Nerkiology, i porno-rockers romani avevano impresso una svolta alla propria carriera, rilasciando un lavoro dalla produzione cristallina che, forse per la prima volta, permetteva di apprezzare realmente non solo la loro irriverenza, ma anche la loro bravura.
Il risultato naturale di questa evoluzione è Coito Ergo Sum, risalente al 2008, e, finora, ultimo album di inediti della band, che nel 2010, in occasione del proprio ventennale, ha tuttavia pubblicato una divertentissima compilation contenente versioni ri-registrate di vecchi classici. Rispetto a Il Quinto Escremento, ancora molto legato a tematiche “pecorecce”, Coito Ergu Sum presenta una maggior dose di critica sociale, pur non rinunciando alla celebre verve satirica e dissacrante che ha reso i Prophilax tanto noti ed amati. Dal punto di vista musicale, si presenta inoltre più omogeneo, ma probabilmente anche più completo e maturo. Il disco è inaugurato dall'intro Ascolta Questo, un irresistibile litigio fra appassionati di musica appartenente a generi totalmente opposti, che cercano di imporre i propri gusti agli altri, con risultati discutibili. La presenza di siparietti parlati, peraltro, è una costante di questo disco, ancor più che in passato. Il primo pezzo “vero” è pertanto Vivi e Lascia Chiavare, che già all'inizio mostra quanto, dal punto di vista strumentale, i nostri si siano evoluti nel corso degli anni: è facile, infatti, catturati dai testi goliardici, dimenticarsi di quanto siano bravi Sbohr e soci. Il testo è, essenzialmente, un inno alla libertà sessuale e contro il moralismo d'accatto, argomenti da sempre molto cari a Ceppaflex ed ai suoi compagni di avventure. Clero ttura de Cojoni, come è facile immaginare, è una ferocissima critica alla Chiesa cattolica, espressa attraverso un brano heavy di pregevole fattura. La successiva accoppiata Un Colloquio Particolare/Silicojone immagina, come da titolo, un discutibile colloquio di lavoro fra una ragazza evidentemente piacente, ma non particolarmente brillante ed un impresario privo di scrupoli, prima che il tutto evolva verso una canzone ben composta ed eseguita che prende di mira gli scandali in stile “Vallettopoli”. Al di là della scorrettezza, la storia ci insegna che certe cose sono accadute ed accadono realmente. Scambio di Consonante tratta di un delicato qui pro quo fra due partner, evidenziato poi dalla canzone Ti Ano, nella quale una ragazza pretende una dichiarazione di amore, mentre il suo uomo è più propenso ad intrattenere un rapporto puramente fisico. Sono ragazzi... Mandami in Radio col Beep, invece, cambia totalmente bersaglio e si scaglia contro la censura in radio e l'ipocrisia della musica pop, che spesso si ritrova a parlare di banalità sconcertanti, tralasciando tematiche davvero importanti, pur di vendere qualche copia in più. Brillante, qui, il lavoro della sezione ritmica. Abdul Svolta a Destra/Big Bamboo è una delle accoppiate più irresistibili di Coito Ergo Sum: se l'intro riprende una vecchia barzelletta, tanto celebre quanto irriverente, la canzone vera e propria, intrisa di sonorità funk, vede un uomo ripetutamente tradito dalla propria ragazza a vantaggio di individui provenienti dal sud del mondo, notoriamente più dotati; la rabbia è comprensibilmente travolgente, ma, alla fine, un plot twist vede il nostro convertirsi alle gioie del sesso fra popoli diversi. Una Strana Confessione torna a bomba sull'ipocrisia della Chiesa e costituisce l'intro per Frate Nkiappetto, uno dei migliori brani mai composti dai Prophilax, che tratta in modo goliardico un argomento scottante come il celibato del clero (o, meglio, sul suo mancato rispetto). Altri Cazzi Stessi Culi, uno dei brani più amareggiati dell'album, abbandona invece l'anticlericalismo per concentrarsi sulla critica sociale, diretta stavolta all'euro, alla povertà, al fisco; canzone assolutamente non banale, per quanto come sempre rivestita di scorrettezza. Il disco più lungo scritto dalla band prosegue poi con Stronzemon, canzone introdotta da Marino dal Giocattolaio, dove il gruppo romano fa il verso alla Pokémon-mania che ha imperversato in Italia ed in buona parte del mondo a cavallo fra anni 90 e nuovo millennio. Diciamo che Pikachu sembrava meno volgare, ma anche Testadecazzomon dev'essere piuttosto interessante da allenare. Il Menù della Casa Chiusa riprende nuovamente una vecchia barzelletta, ma il brano che segue, decisamente heavy dal punto di vista musicale, è più serio: i nostri, infatti, per combattere il fenomeno della prostituzione stradale, propongono la riapertura delle case chiuse, in modo da tutelare sia i clienti, sia le gentildonne. Un appello accorato! Me Scarico Tutto non è altro che la trasposizione in canzone di un principio molto caro ai Prophilax: la libera fruizione della musica e la lotta al monopolio delle etichette discografiche. Che siate o no a favore, i nostri hanno una loro posizione ben chiara! Spot da Bere è una terrificante, immaginaria pubblicità a favore di una crema che rallenta l'invecchiamento femminile, che sfocia in S.P.E.R.M.A., valido brano che teorizza insospettabili effettici benefici del seme maschile. Che altro dire? Corchiamo la Vigilessa/Figli di Cani è una violenta invettiva diretta non tanto contro il corpo dei Vigili Urbani in sé per sé, ma contro coloro coloro che si lasciano corrompere, chiudendo naturalmente un occhio sulle infrazioni dei corruttori. Ci avviciniamo verso la conclusione ed i nostri si dicono a favore dell'amore omosessuale con Vivo col Gay, prima di tornare a sbeffeggiare l'ottusità della censura con Una Nuova Legge del Cazzo.
Come specificato nelle prime righe, Coito Ergo Sum è con ogni probabilità il miglior lavoro mai pubblicato dai Prophilax: è un lavoro compatto, maturo, brillante dal punto di vista musicale e, al netto della veste goliardica, niente affatto banale da quello lirico. La speranza, ad ormai undici anni dal rilascio di questo piccolo “cafolavoro”, è che presto i nostri tornino a farsi sentire, con il più volte annunciato (e più volte rimandato, in perfetto stile Tool) Pornado. Che ne dici, Ceppa? Riusciremo a sentire Pornado, almeno prima del prossimo scudetto della Roma?
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Sia io e coloro quali ho masterizzato il ciddì stiamo ancora piangendo dalle risate per i contenuti di questa opera anale che ha merito di unire testi volgarissimi tanto quanto intelligenti, come da consuetudine del sodalizio romano, a una prova power/melodico/strumentale degna dei migliori gruppi heavy/prog in circolazione beneficiando (e non è un dettaglio trascurabile) di una produzione di alto livello professionale.
Un peccato si siano da poco sciolti dopo \"solo\" 33 anni di fiera quanto assurda attività. Voto 98. |
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per me Coito Ergo Sum è inferiore a Il Quinto Escremento,ma rimane comunque un lavoro irriverente ed ampiamente soddisfacente. Up the Chiavica sempre e comunque! |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Ascolta questo 2. Vivi e lascia chiavare 3. Clero...ttura de cojoni 4. Un colloquio particolare 5. Silicojone 6. Scambio di consonante 7. Ti ano 8. Mandami in radio col beep 9. Abdul svolta a destra 10. Big Bamboo 11. Una strana confessione 12. Frate 'nkiappetto 13. Altri cazzi, stessi culi 14. Marino dal giocattolaio 15. Stronzemon 16. Menu della casa chiusa 17. Casa chiusa 18. Me scarico tutto 19. Spot da bere 20. S.P.E.R.M.A. 21. Corchiamo la vigilessa 22. Figli di cani 23. Vivo col gay 24. Una nuova legge del cazzo
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Line Up
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Ceppaflex (Voce) Tizianal (Cori) Sbohr (Chitarra, Basso) Sventrakul (Tastiere) Fregnex (Batteria)
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