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19/04/24
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Bio-Cancer - Tormenting the Innocent
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25/04/2019
( 511 letture )
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La geografia della nuova ondata thrash si è rivelata assai diversa rispetto a quella cui ci eravamo abituati negli anni Ottanta. Sebbene gli USA siano tuttora la fucina più attiva, è cresciuto in maniera esponenziale un valido movimento nell’area mediterranea, che riconosce i suoi epicentri in Spagna (Angelus Apatrida e Crisix) e Grecia (Suicidal Angels), sebbene anche la nostra penisola abbia sfornato nomi notevoli, a cominciare dagli Hyades). Gli ateniesi Bio-Cancer si inseriscono perfettamente in questo contesto. Il gruppo nasce nel 2010, con Lefteris Hatziandreou al microfono, Antonis Katsoras alla chitarra, Giannis Lagoutaris al basso e Giorgios Eleutheriou alla batteria, proponendo sonorità piuttosto classiche, accompagnate però da uno screaming particolarmente aggressivo. Il demo Ear Piercing Thrash, uscito quello stesso anno, anticipa l’omonimo esordio sulla lunga distanza, che avviene due anni più tardi. Nonostante l’album mostrasse una band già sulla buona strada nel suo percorso di maturazione, nel biennio che segue avviene un piccolo terremoto nella line-up degli ellenici. Alle chitarre il cambiamento è radicale con l’abbandono di Katsoras e gli ingressi di due elementi, nello specifico Thanasis Andreou e Stavros Marinos, irrobustendo così il sound. Alle pelli, invece, si sistema Tomek Salomonidis.
Tormenting the Innocent esce il 23 febbraio 2015 per la Candlelight Records, proponendo nove tracce per un totale di quasi quaranta minuti di musica e brani tutti sopra ai quattro minuti, con la sola importante eccezione della rasoiata Haters Gonna … Suffer!, consumata in appena novanta secondi. A rimanere impresso, in particolar modo, è l’indiavolato screaming di Lefteris, a declamare testi a tinte horror, come testimoniano già titoli quali Obligated to Incest e Chemical Castration. L’album appare ispirato e ben suonato in ogni suo passaggio, talmente omogeneo che risulta quasi difficile citare un brano di punta che si imponga all’attenzione dell’ascoltatore. La sola F(r)iends or Fiends? si concede qualche pregevole passaggio melodico, facendo da contraltare agli assalti frontali della title-track e di Bulletproof. Travolgente il finale, affidato a Life Is Tough (So Am I), unica altra traccia sotto i quattro minuti. Si segnala anche la copertina realizzata da Andrei Bouzikov, nome di punta della nuova ondata thrash. Mastering e mixing sono stati invece affidati all’ex chitarrista degli Holy Moses Andy Classen.
Nel complesso, ci troviamo di fronte a uno dei migliori prodotti in campo thrash dell’ultimo quinquennio e va riconosciuto il merito ai Bio-Cancer di essere riusciti ad affrancarsi dalle proprie influenze musicali, comunque sempre riconoscibili nel loro sound, per proporre qualcosa di personale. Nella speranza che i greci riescano a dare seguito al loro progetto.
Buon ascolto e che il metallo sia con voi!
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Obligated to Incest 2. Tormenting the Innocent 3. Bulletproof 4. Boxed Out 5. F(r)iends Or Fiends? 6. Think! 7. Chemical Castration 8. Haters Gonna … Suffer! 9. Life Is Tough (So Am I)
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Line Up
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Lefteris (Voce) Thanasis Andreou (Chitarra) Stavros (Chitarra, Cori) Giannhs (Basso, Cori) Tomek S (Batteria)
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RECENSIONI |
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