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A New Revenge - Enemies & Lovers
11/05/2019
( 993 letture )
Le vendette possono manifestarsi in diversi ambiti. Oltre a quelle fra cosche mafiose, le quali negli ultimi anni sono state messe in risalto da serie TV nostrane e non, le situazioni più frequenti e scontate si denotano probabilmente in campo sentimentale, verso il vecchio amato o la vecchia amata, dal momento in cui il nuovo partner viene messo in mostra come se fosse una sorta di trofeo. Ma una rivincita si può anche ottenere in piccolo, magari coinvolgendo la sfera professionale e la realizzazione dell'individuo. Se andiamo a guardare i componenti degli A New Revenge in fin dei conti il moniker sembra azzeccato, poiché tra le fila troviamo uno dei "grandi sconfitti" della storia dell'heavy metal, cioè Tim Owens: malcapitato successore prima di Rob Halford ai Judas Priest, poi di Matt Barlow agli Iced Earth. Scrivo malcapitato poiché "The Ripper" non è mai rimasto nei cuori dei fan dei due gruppi, nonostante le spiccate doti canore, in ogni caso mai messe in discussione da alcuno. Oggi Tim cerca una sua personalissima rivalsa attraverso nuovi progetti come i The Three Tremors, gli Spirits of Fire e appunto gli A New Revenge. Se poi andiamo a vedere gli altri artisti coinvolti scopriamo una schiera di illustri comprimari, musicisti di grosso calibro aventi esperienze in tantissime band hard rock ma mai come protagonisti. Il chitarrista Keri Kelli ha dalla sua collaborazioni con nomi illustri del panorama (Slash's Snakepit e Alice Cooper tanto per farli due); stesso discorso vale per il bassista Rudy Sarzo (Quiet Riot, Ozzy Osbourne, Whitesnake eccetera) e per il batterista James Kottak, tornato tra le fila dei Kingdome Come dopo aver fatto parte per diversi anni degli Scorpions. Insomma un quartetto di prim'ordine che fa proprio della professionalità la sua arma migliore, imponendo all'album il proprio notevole bagaglio musicale, nella fattispecie composto perlopiù da glam metal della scena di Los Angeles.

I brani rilevanti sono quindi quelli dove viene fuori maggiormente la componente sopra indicata, ovviamente grazie ai refrain esemplari di Kelli, i quali spesso si rifanno all'hard rock di stampo scandinavo e ad una sezione ritmica che fa dell'hair ottantiano il suo marchio di fabbrica. Gli esempi migliori sono l'adrenalinica The Way, col suo ritornello carico di distorsioni e pathos dove il singer può far valere la potenza delle sue corde vocali; la divertente Fallen, con la sua strofa attendista ed il chorus ad alto voltaggio, e naturalmente la titletrack. Essa dopo un'intro lieve esplode sui riff e sull'urlo di Owens, per poi accompagnarci ad un ritornello ammiccante che purtroppo sa di già sentito. Da segnalare anche la "scorpioneggiante" The Eyes, una song centrata che senza troppi fronzoli ci conduce a dei passaggi hard rock indovinati, con protagonista un Kottak scatenato. Qualcosa di diverso arriva con Only the Pretty Ones: una ballata atipica caricata di oscurità dalla prova di Tim e dai numerosi effetti. Non male neanche il finale affidato all'arrembante Scars.

In sostanza Enemies & Lovers è un album onesto, sicuramente professionale, senza picchi ma altresì senza cadute di stile. Essendo i musicisti di livello ci si poteva aspettare qualcosa di più dal punto di vista del songwriting dato che le tracks tendono a ripetersi e che le sonorità presenti sono note ai fruitori del genere. Sta di fatto che è un album indirizzato proprio a quest'ultimi, in grado di accontentarli per qualche timido ascolto ma sicuramente non nel lungo periodo.



VOTO RECENSORE
71
VOTO LETTORI
62.45 su 11 voti [ VOTA]
INFORMAZIONI
2019
Golden Robot Records
Hard Rock
Tracklist
1. The Distance Between
2. The Way
3. Never Let You Go
4. Glorious
5. The Eyes
6. Fallen
7. Only the Pretty Ones
8. Enemies & Lovers
9. Here's to Us
10. Scars
Line Up
Tim 'Ripper' Owens (Voce)
Keri Kelli (Chitarra)
Rudy Sarzo (Basso)
James Kottak (Batteria)
 
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