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And Harmony Dies - Flames Everywhere
( 3318 letture )
Interessante (e sconcertante) Band gli “And Harmony Dies”, capace di proporre un’opera sempre in bilico tra il cialtronesco ed il geniale, descritta un po’ pomposamente nel foglio di accompagnamento della MKM come autrice di un fantomatico Eclectic Avantgardish Metal che, a prescindere da etichette e definizioni varie, alla fine lascia l’ascoltatore con la curiosità di risentire subito il Cd per stabilire se si tratta di un capolavoro o di una immensa presa per i fondelli.

Vi dico subito che, nonostante siano presenti alcune pecche ed alcuni momenti di pausa, alla fine ho deciso che si tratta , se non di un capolavoro, di qualcosa di perlomeno intrigante.

Gli AHD hanno già alle spalle dodici anni di storia e molti lavori, per lo più autoprodotti, e vivono essenzialmente sulla figura del vocalist Black, qui impegnato come cantante, batterista e tastierista, e coadiuvato da Whisper Rob, e da poco dal bassista Void, indicato sul Cd come Live session Bass ed ora inserito stabilmente nella line-up.

Basato su un concept riguardante un onirico viaggio interiore del protagonista, che lo porta da una originale contestazione della tradizionale visione cattolica della società ad un aperto rifiuto della medesima per dedicarsi all’esplorazione dell’occulto, ed approdare alla fine alla conclusione che la propria volontà è l’unica valida legge da applicare al quotidiano, il tutto è strutturato per singoli episodi e, data la complessità del tema, offre la possibilità, (pienamente sfruttata), di comporre la musica fondendo, spesso all’interno dello stesso pezzo, situazioni musicali lontanissime tra loro, dal black più estremo alle musichette da circo, momenti quasi delicati, altri esoterici che mi ricordano nella vocalità l’effetto del didgeridoo, (l’ipnotico strumento rituale aborigeno) in “Psichic Waltz”, fino a giungere anche ad un momento in cui si fa strada uno sconcertante break di Techno su cui viene poi inserita una ritmica pesante.

L’attitudine generale – è bene sottolinearlo – è estremamente teatrale, ed a legare il tutto è la voce di Black, che utilizza almeno tre registri vocali differenti, spesso sovrapposti, ognuno dei quali isterico, malevolo e particolarissimo a suo modo, cosa questa che caratterizza profondamente tutto il Cd; a questo proposito mi sembra che in talune tonalità, cioè quelle più profonde, talvolta la sua prestazione non sia perfettamente centrata, e mi permetto di suggerire almeno in studio l’utilizzo di un turnista; a completare il quadro delle vocals oltre a lui compaiono poi Samael Von Martin ed Elena Longo.

Sarei curiosissimo di sentirli e vederli dal vivo, per stabilire quanto le loro apparizioni live siano in grado di restituire quelle sonorità destabilizzanti psicologicamente difficili da sostenere, anche visivamente, perché se gli AHD riescono a non intaccare o addirittura a migliorare l’impatto di quanto inciso in Flames Everywhere, ci troviamo di fronte ad un gruppo di grandissimo interesse.

Da segnalare che a chiudere l’album è una cover di “At war with Satan” dei Venom, che già mi stava sulle scatole all’epoca della sua uscita e che qui, anche se gli AHD riescono a migliorarla, risulta sempre pachidermica, ciò a causa del fatto che uno sforzo simile non era nelle corde compositive di Cronos & C., e le cose non possono quindi migliorare più di tanto, non c’era e non c’è insomma la sostanza per farla durare così tanto.

In conclusione un lavoro che mi sento di consigliarvi anche se non condividete il concept, perché musicalmente è interessantissimo e promette parecchio per il futuro; li tengo d’occhio.



VOTO RECENSORE
80
VOTO LETTORI
39.5 su 22 voti [ VOTA]
Raven
Lunedì 16 Dicembre 2013, 20.47.31
2
Dopo oltre sei anni dovrei risentirlo
LAZZA
Lunedì 16 Dicembre 2013, 20.31.35
1
si sentono evidentissime le influenze da parte dei Devil Doll
INFORMAZIONI
2007
MKM
Inclassificabile
Tracklist
Burning Doubt
To Learn From Literature
Psichic Waltz
First Flames
Hurts
Blindness Inc.
Practice
Flames Everywhere
Reasons
Inflames Set Afire Almost Burnt
Time
Rising and Shining Soul
At War With Satan
Line Up
Black - All vocals, drums, keyboards
Whisper - Keyboards, samples, programming
Rob - all guitars
Void - bass
 
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