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29/03/24
ENUFF Z’NUFF
BORDERLINE CLUB, VIA GIUSEPPE VERNACCINI 7 - PISA
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Altered Dead - Returned to Life
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29/01/2021
( 999 letture )
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Giungono al secondo capitolo della loro discografia i canadesi Altered Dead, dando alle stampe Returned To Life, nove nuove composizioni (e una cover finale degli iconici Celtic Frost)) per poco più di trenta minuti di musica. Quello che il duo propone è un death metal senza fronzoli, animalesco e primordiale, tanto caro ai fans di vecchia, molto vecchia data, in quanto suoni e stile compositivo sembrano esattamente usciti dagli albori di questo genere.
I canadesi, in questo nuovo processo creativo, si sono a loro dire lasciati inspirare ed influenzare da gruppi come Asphyx, i Darkthrone di Soulside Journey, Autopsy ed altri nomi storici. Partiamo proprio dai suoni: chitarre, basso e batteria suonano analogici, naturali come non mai, grezzi e ruvidi, feed di chitarre e dita che scivolano sulle corde si distinguono chiaramente nei passaggi più puliti dell’album mentre, nelle parti in blast in cui il duo accelera regna sovrano il caos primordiale tanto fedele alla old school. Gli Altered Dead promuovono una resa sonora e un impatto musicale, resi possibili dal lavoro in mastering svolto in Francia nei Krucyator Studio. Usciti direttamente dal circuito underground da quella fucina-patria di talenti quale si è rivelato essere il Canada, questi ragazzi posseggono una buona capacità di sviluppare una musicalità di vecchio conio senza farla sentire pesante o già sentita, utilizzando riff inaspettati e ispirati, a volte altrettanto inattesi cambi di tempo e dinamiche musicali. I momenti potenzialmente migliori li ottengono senza dubbio quando i tempi vengono rallentati e resi quasi doom come ad esempio in Empostomb o in …Of The Oppressed e quando strizzano l’occhio ad un approccio molto più groovy, Returned To Life e Prosodemic Realms su tutti. L’incedere generale dei brani è perlopiù basato su ritmi molto veloci, sfuriate black/death, aggressività e sonora brutalità, brani come Mental Suicide, Final Pathogen e Rotting Outwards. Returned To Life è un continuo altalenare tra sfuriate e caos totale con momenti ragionati e calcolati (in cui la band tira fuori il meglio), non è un album mainstream sotto nessun punto di vista ma possiede un certo fascino che emerge ascolto dopo ascolto. Il duo ci sa fare, niente arzigogoli o tecnicismi fini a sé stessi ma pura sostanza e qualità.
Parecchie soluzioni sono acerbe e sicuramente saranno migliorate, nonostante questi piccoli nei, per chi ha nel cuore la old school, quella vera fatta di ronzii, oscurità, suoni e ambient grezzi e viscerali la musica e l’attitudine degli Altered Dead sarà sicuramente una manna dal cielo (o dagli abissi).
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Mental Suicide 2. Returned To Life 3. Final Pathogen 4. Prosodemic Realms 5. Empostomb 6. Thrawing In Agony 7. Ensanguine Path 8. Rotting Outwards 9. …Of The Oppressed 10. Into The Cryptes Of Rays (Celtic Frost cover)
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Line Up
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Mic (Voce, Chitarra, Basso) Julian (Batteria, Voce)
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RECENSIONI |
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