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29/03/24
500 HORSE POWER + GAIN OVER
BORN TO BE WILD MC PADOVA, VIA GUIDO NATTA 14 - RUBANO (PD)
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02/04/2021
( 835 letture )
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Terzo fatidico album per i Baest, formazione danese attiva dal 2015 e da subito entrata nel roster della prestigiosa Century Media Records con il debutto Danse Macabre (2018). Necro Sapiens arriva in modo piuttosto celere, dato che appena due anni fa usciva il secondo Venenum, sintomo forse di una voglia di comporre (e di andare in tour) molto accesa.
Ormai si sa, il gruppo non è mai stato intenzionato a rinnovare la proposta, e tutto sommato è giusto che arrivati alla terza prova, i cinque abbiano deciso di continuare sulla strada iniziata nel 2015. Necro Sapiens è in sostanza il classico album dei danesi, fatto di un death metal massiccio e di chiara ispirazione novantiana; ancora una volta restano fermi i punti di riferimento, ovvero Bolt Thrower in primis e grazie ad un tocco più spinto e dinamico, è possibile accostarli anche a Malevolent Creation e Morbid Angel. Non che brillino per personalità, ma pur nella loro semplicità e immediatezza, non si può negare che rispetto alle due prove precedenti, il tutto suoni più incalzante e presenti una manciata di brani ben riusciti. Si fa ovviamente notare il growl di Simon Olsen, cavernoso e in alcuni momenti molto profondo senza però risultare poco chiaro, anzi. Parlavamo di brani ben riusciti ed ecco che vale la pena citare Genesis, tra i singoli di lancio più convincenti, Czar, che fa delle sue ritmiche in continuo cambiamento un punto di forza e in cui viene evidenziato il lavoro della solista, protagonista in tutti i brani non tanto quanto per gli assoli ma per il lavoro sugli arrangiamenti; oltre ad arricchire i brani dando l’impressione di uscire per un attimo dall’accompagnamento, Svend Karlsson e Lasse Revsbech nel creare line melodiche e inserire fraseggi più dinamici come qualche dissonanza e piccolo accenni a qualcosa di un po’ più tecnico. Anche Purification through Mutilation e Sea of Vomit offrono spunti interessanti, in modo particolare la seconda, carica di un’atmosfera sinistra e strisciante di chiara scuola Morbid Angel. Davvero un bel pezzo. I limiti dei nostri stanno più che altro nel fatto che, nonostante dei momenti riusciti e anche piacevoli, difficilmente possono essere considerati alla pari di altri gruppi, risultando ancora un po’ troppo generici e in alcuni punti un po’ prolissi, cosa questa che porta a dei cali d’intensità e d’attenzione.
Tutto sommato, Necro Sapiens è un buon disco, fatto di idee interessanti e che sono probabilmente figlie di un’alchimia raggiunta grazie ad una formazione che ad oggi non è mai cambiata. Giunti al terzo disco è ormai chiaro che i danesi non intendono smuoversi da questo approccio, e viene lecito pensare non solo che a loro stia bene così, ma che probabilmente, meglio di così, non sentiremo.
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2
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Non sono amante del genere, ma quando scopri i baest con il precedente album venenum, mi fecero un grande impatto. Death metal old schooll senza fronzoli e tecnicismi, pura passione e amore per il genere e alcuni dei suoi mostri sacri (Morbid Angel e sento anche un pò di Death a tratti). Ragazzi giovani di ottime speranze e concludo dicendo che sono d'accordo con @Saahg dove si possono paragonare gli ultimi due, dove poi quest'ultimo a mio avviso sembra la conclusione del primo album con qualche miglioria nel sound. Evoluzione chiara rispetto al debut e lunga vita ai Baest. voto 80 |
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1
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Recensione che più sbagliata non si potrebbe.
Ma hai ascoltato il primo album? Perché se si e se dici che questo disco non si smuove dal primo hai un problema all'udito amico mio.
Se vogliamo, al massimo, paragonare questo al precedente ok ma questo album sterza completamente rispetto al primo lavoro passando da un Death grezzo e primitivo ad una proposta camaleontica che attinge ampiamente alla melodia.
In più trovo la band assolutamente fresca e con un tocco di personalità che non si mischia alle miriadi di lavori copia e incolla.
Non saranno di certo i nuovi mostri del 21simo secolo ma un plauso al combdo Danese.
Voto 78 |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. The Forge 2. Genesis 3. Necro Sapiens 4. Czar 5. Abattoir 6. Goregasm 7. Towers of Suffocation 8. Purification Through Mutilation 9. Meathook Massacre 10. Sea of Vomit
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Line Up
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Simon Olsen (Voce) Svend Karlsson (Chitarra) Lasse Revsbech (Chitarra) Mattias Melchiorsen (Basso) Sebastian Abildsten (Batteria)
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