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Paradox - Electrify
( 4256 letture )
Dire che di fortuna i Paradox ne abbiano avuta poca durante il corso della loro ormai ventennale carriera mi sembra riduttivo. La dea bendata, in realtà, si è accanita più volte contro una della più promettenti thrash band tedesche di fine anni ottanta.

I Paradox salgono alla ribalta grazie al loro debutto, Product Of Imagination (1987) ma ancor più grazie al successivo Heresy del 1989, che li consacra come nuova icona del thrash/speed in terra tedesca e, li rende noti un po’ ovunque. A funestare il loro successo ci pensò l’abbandono del batterista Axel Blaha e le pressioni dell’etichetta (Roadrunner) che provò a piegarli alla moda del mercato. Così la band entrò in un periodo di silenzio che durò 10 anni. Silenzio interrotto nel 2000 grazie alla nuova linfa vitale portata dall’ingresso in line up dai fratelli Holzwarth. Il risultato del lavoro della nuova formazione è il loro terzo album, Collision Course. Guai finiti? Manco per niente. Dopo una memorabile esibizione al Bang Your Head nel Giugno 2001 inizia la parabola discendente del leader Charly Steinhauer. Una serie atroce di lutti gli porta via, nel giro di pochi mesi: padre, nonna, ragazza e suocera. Chi avrebbe resistito a tutto ciò? Come se non bastassero queste mazzate a livello psicologico, Charly si ammala gravemente, motivo per cui finisce diverse volte sotto i ferri, rischiando la morte. Il calvario finisce nel 2005, quando, una volta guarito dalla malattia, il mastermind Steinhauer e il fido compagno Kai Pasemann programmano l’ennesimo comeback. Ed eccoci arrivati ai giorni nostri. Il 2008 vede il ritorno dei redivivi Paradox con il loro quarto album, Electrify.

Dopo la cronistoria delle sventure dei Paradox, in ogni caso doverosa, visto che ne hanno passsate davvero troppe, prendiamo in analisi questo album. Electrify è la naturale prosecuzione del cammino artistico dei Paradox. Un thrash veloce e melodico nei refrain. Sicuramente riconoscibile il riffing della Bay Area, combinato però con un gusto melodico tipicamente europeo, infatti in qualche occasione, i nostri strizzano l’occhio a soluzioni vicine ai connazionali Rage.

Nel dettaglio, meritano sicuramente di essere nominate, l’opener Second Over Third By Force potente ma allo stesso tempo melodica; Monument sulla falsariga della precedente; le più ricercate Portrait In Grey e Bridge To Silence e la conclusiva Electrify, l’episodio dove più si avvicinano ai Metallica.
Di natura prettamente “muscolare” e scritte per dar sfogo all’headbanging più selvaggio, la doppietta Infected e Disconnected, fulcro di un mini-concept scritto da Pasemann basatosi sul film Il Tagliaerbe e in generale sul potere che Internet esercita sulla gente e Hyperspeed Hallucinations, una vera mazzata in sede live.

I quattro tedeschi stanno pianificando un tour europeo con i Mekong Delta; a questo punto non mi resta che congratularmi con loro per la qualità di Electrify e mi risparmio volentieri di augurargli buona fortuna!



VOTO RECENSORE
70
VOTO LETTORI
36.68 su 25 voti [ VOTA]
uvkii
Martedì 21 Maggio 2013, 18.00.01
5
qualcuno faccia la recensione di heresy!
Flag Of Hate
Sabato 30 Marzo 2013, 19.13.28
4
Poche parole: questo è un disco da scoprire. Bellissime "Infected", "Bridge To Silence", "Hyperspeed Hallucinations". I Paradox fanno un Thrash-Power roccioso, mai banale, mai noioso nonostante la lunghezza media dei brani. Fate vostra tutta la discografia! 83/100
S.V.
Sabato 5 Maggio 2012, 13.27.04
3
La media voti spero sia una farsa o un errore, anche il voto del recensore mi sembra bassino, seppur dei 3 dal 2000 ad oggi sia forse il meno brillante, ma per me il voto che merita è vicino all'80/100.
luci di ferro
Domenica 23 Ottobre 2011, 0.48.04
2
andatevi a recuperare il MITICO & STORICO Product Of Imagination (1987)
OCIoTDjgicz
Domenica 6 Aprile 2008, 22.20.23
1
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INFORMAZIONI
2008
AFM Records
Thrash
Tracklist
01. Second Over Third By Force
02. Paralyzed
03. Monument
04. Portrait In Grey
05. Hyperspeed Hallucinations
06. Bridge To Silence
07. Infected
08. Disconnected
09. Cyberspace Romance
10. Electrify
Line Up
Charly Steinhauer – Vocals, Guitar
Kai Pasemann – Guitar
Olly Keller – Bass
Roland Jahoda – Drums

www.paradox-bangers.de
www.myspace.com/paradoxbangers
 
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