|
19/04/24
DESPITE EXILE + LACERHATE + SLOWCHAMBER
BLOOM, VIA CURIEL 39 - MEZZAGO (MB)
|
|
Bleeding Through - Declaration
|
( 5262 letture )
|
Se dovete ascoltare un album metalcore quest’anno, fate che sia ‘Declaration’ dei Bleeding Through. Capiamoci, la suddetta band è forse una delle più longeve o affermate che dir vogliamo della scena, e fino a prova contraria ciò dipende dal fatto che il combo di Orange County (alla faccia dei protagonisti della serie tv omonima) ha sempre fatto del metalcore con la M maiuscola e ha sempre dimostrato di avere le carte in regola per meritarsi il rispetto di tutti gli ascoltatori del genere. Beh, devo dirvi che con quest’ultimo lavoro queste carte sono ancora più in regola, anche perché qui non stiamo parlando di un comune, elementare metalcore, bensì di un ibrido di classe a metà fra lo swedish death e suoni più americani, ricco di sperimentazione e influenze varie, dal groove, allo stoner, all’emo in piccole dosi. Non dimentichiamo oltretutto quelle sonorità fortemente sinfoniche portate con sé dalle tastiere (della bella Marta Peterson), strumento assolutamente atipico in una band metalcore, che se possibile caratterizza ancor di più il sound complessivo dei BT.
L’intro ‘Finnis Fatalis Spei’, dall’aspetto musicale fortemente folkloristico, ci catapulta in un album veemente, creativo, tecnico, fatto di canzoni potenti che a un concerto ispirerebbero il moshing più sfrenato (prendiamo la title track o la successiva ‘Orange County blond and blue’) ma anche di momenti più soft, evidentemente concepiti per rilassare un attimo l’orecchio (ad esempio ‘The loving memory’) prima di essere nuovamente proiettati nella furia che domina l’intero album. I difetti sono veramente pochi e facilmente sorvolabili (riducibili forse a linee di basso piuttosto anonime) in un contesto musicale d’alta classe, dove i riffs, le cavalcate chitarristiche e gli assoli fuggono a gambe levate a braccetto con la batteria più sfrenata e calcolata, mentre la voce di Brandan Schieppati vi corre dietro in un’alternanza esemplare di screaming acre e growl massiccio. Rinnovo il plauso per le tastiere, che con la loro presenza sono in grado di creare delle atmosfere velate e melodiche pur non ovattando e sminuendo l’aggressività musicale.
Insomma,lavoro irreprensibile, che perpetua la già edificante presenza dei Bleeding Through nel panorama del metal moderno e del metalcore. Da premiare con mille ascolti consecutivi.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
10
|
Album devastante! Preferisco This is Love.. perchè ritengo il Cantato più abrasivo/furioso, ma anche questo è un Lavoro di tutto rispetto.. Ottimo Gruppo scoperto da poco. |
|
|
|
|
|
|
9
|
In quel periodo (2008/9) erano uno dei gruppi metalcore migliori, forse perché avevano anche qualcosa in più a livello di sound grazie alle tastiere.
Ricordo anche che li vidi al Thrash and Burn a Milano... qualcuno di voi venne a quel concerto?
Fu un bell'evento. |
|
|
|
|
|
|
8
|
Odio il metal-core ma questo disco l'ho comprato all'epoca perchè spacca il c..o veramente...l'unico gruppo che ammiro di questo movimento. |
|
|
|
|
|
|
7
|
the truth per me rimane il migliore, cmq declaration è un buonissimo album, sodo , senza tregua dall' inizio alla fine. voto personale 80 |
|
|
|
|
|
|
6
|
DISCO TERREMOTANTE E PERFETTO SOTTO OGNI PUNTO DI VISTA.BRAVI VERAMENTE. |
|
|
|
|
|
|
5
|
vado subito ad acquistarlo! |
|
|
|
|
|
|
4
|
album ecezionale... il loro ibrido metalcore/symphonic black è davvero originale e azzeccato |
|
|
|
|
|
|
3
|
Yes, ne vale la pena di sicuro! |
|
|
|
|
|
|
2
|
Anche io me lo devo procurare. Del resto è una band che mi è sempre piaciuta, diversamente dalle tantissime bands metalcore che circolano. |
|
|
|
|
|
|
1
|
Me lo procuro all'istante! |
|
|
|
|
|
INFORMAZIONI |
|
|
|
|
|
Tracklist
|
1. Finis Fatalis Spei 2. Declaration (You Can’t Destroy What You Can Not Replace) 3. Orange County Blonde And Blue 4. Germany 5. There Was A Flood 6. French Inquisition 7. Reborn From Isolation 8. Death Anxiety 9. Beneath The Grey 10. Seller’s Market 11. Sister Charlatan
|
|
Line Up
|
Brandan Schieppati - voce Jona Weinhofen - chitarra Brian Leppke - chitarra Ryan Wombacher - basso Derek Youngsma - batteria Marta Peterson - tastiere
|
|
|
|
RECENSIONI |
|
|
|
|
|
|
|
|