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24/04/24
KARMA
CENTRALE ROCK PUB, VIA CASCINA CALIFORNIA - ERBA (CO)
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Mencea - Dark Matter Energy Noir
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( 1688 letture )
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Debutto discografico sotto la Indie Recordings per i Mencea, cinque ragazzi greci dediti ad una miscela di melodic/death/thrash ricca di interessanti spunti.
Con alle spalle quattro anni di convivenza senza la produzione di dischi, i Mencea posso puntare ad offrire un lavoro ben strutturato e studiato, che manca fortunatamente di molti dei difetti che caratterizzano i dischi di esordio. I nostri sono infatti autori di una prova che dimostra già una buona maturità artistica e la capacità di miscelare in maniera vincente e non banale le varie influenze che stanno alle fondamenta del proprio sound.
Il songwriting della band infatti è, se non originale, quantomeno vario e abbastanza ispirato, basato spesso sull'ottimo lavoro congiunto dei due chitarristi Stamos K. e Vengelis L., abilissimi nella costruzione di riff incalzanti che fuggono spesso da rigidi schemi per spaziare in momenti metalcore, melodic o thrash in maniera agile: di bellissimo effetto ad esempio l'attacco dell'opener The Passing, ipnotico e coinvolgente, ma anche aggressivo per quanto pulito; decisamente meno esaltante il lavoro della sezione ritmica, che sfodera una prestazione incredibilmente altalenante, passando dagli ottimi livelli di When Strife And Greed Collide e Curse The Damned (quest'ultimo è forse il miglior pezzo dell'album), a soluzioni scontate e prive di incisività in Eminence così come in The Holy Cast. A difesa del drummer Nikos P. e del bassista Kostas A. va però detto che i loro momenti meno brillanti sono resi più evidenti da una produzione che conferisce al loro lavoro un suono asciutto e privo di mordente, sbilanciando al contrario le chitarre ergendole al ruolo di vere protagoniste: un ruolo che sicuramente esse meritano, ma che sarebbe stato tale anche con un mixaggio più intelligente che non andasse a danneggiare i compagni. Infine, la voce di Andreas G. pare confermare un trend che riscontro ultimamente in moltissimi cantanti: una via di mezzo tra growl e scream aggressiva, graffiante ma priva di personalità, che sarebbe quasi interscambiabile con quella di molti altri cantanti del metal estremo recenti.
È comunque una più che buona prova quella dei Mencea, che presentano qualità davvero rare per una band al debutto, le quali potrebbero portare a stupefacenti risultati in futuro: parlo soprattutto dell'ottima accoppiata Stamos-Vengelis, ma anche di alcune idee mostrate dalla band nella stesura dei pezzi. Un plauso alla label per aver saputo fiutare la classe di questi ragazzi. Aspettiamo fiduciosi ulteriori sviluppi!
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Questo gruppo e' stato la vera sorpresa del 2008!GRAND! Un disco veramente ottimo questo dei greci Mencea,tecnico e ,cosa non da poco,molto vario negli intrecci musicali.Una menzione particolare al batterista Nikos autore di una prova sontuosa. |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. The Passing 2. Ardad 3. Forbidden 4. Deep In The Under 5. The Holy Cast 6. Eminence 7. Curse The Damned 8. When Strife And Greed Collide
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Line Up
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Stamos K - Guitar, Keyboards Vengelis L - Guitar, Keyboards Kostas A - Bass Nikos P - Drums Andreas G - Vocals
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RECENSIONI |
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