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Miseration - Your Demons Their Angels
( 1232 letture )

Le premesse per produrre un buon lavoro c’erano tutte:
Un duo composto dal polistrumentista Jani Stefanovic e dal singer Christian Alvestam - Divinefire, Essence of Sorrow il primo, ex Scar Symmetry il secondo – con Jani ad occuparsi di tutti gli strumenti ed il secondo, ovviamente, delle parti cantate, una buona produzione a disposizione e l’esperienza necessaria per far bene.

Il brutale assalto all’arma bianca di Your Demons, Their Angels parte sicuramente col piede giusto, l’opener Thrones è un vero pugno in faccia nella migliore tradizione Death Nord Europea anni 90 – ed a venire in mente sono Dismember e Soilwork prima maniera, tanto per fare due nomi – con un wall of sound monolitico sul quale Alvestam sembra surfare perfettamente a suo agio, e l’impressione di stare ascoltando un prodotto valido si spinge più o meno fino a metà album.

Complici anche alcune aperture melodiche – se non addirittura corali come in Perfection Destroyed o World Lethality - che ricordano i Dark Tranquillity o gli stessi Scar Symmetry ed una serie di soli, (non sempre di senso compiuto), che puntano una volta tanto ad una certa ricercatezza che è sempre più difficile rintracciare in questo settore, YDTA sembra inizialmente proprio buono, anche perché Stefanovic risulta efficace anche dietro le pelli – pestate senza alcun ritegno, anche se il suono con cui viene resa in questo ambito continua a non piacermi - e con il basso.

Alvestam dal canto suo mette in mostra tutte le proprie qualità passando da un growl spesso sconfinante in un efficace e gorgogliante tono profondamente gutturale e parti clean che abbiamo recentemente apprezzato ascoltando Holographic Universe, ultima fatica degli SS.

Dopo quattro o cinque pezzi però comincia a serpeggiare una certa noia, ed il lavoro va a concludersi subendo un progressivo calo dell’attenzione – tanto che al primo ascolto YDTA è ricominciato senza che me ne accorgessi – rimanendo a metà del guado tra la lezione più tradizionale dei gruppi e del periodo che ho citato in apertura e le aperture melodiche tanto osteggiate dagli oltranzisti del settore, ma che sembrano trovare sempre più fortuna al giorno d’oggi.

Gli ingredienti per un furioso headbanging o per un selvaggio mosh dal vivo – ai due mastermind si sono ora aggiunti tre elementi, rendendo quindi possibili le esibizioni live – cercando di seguire la palpitante doppia cassa o i granitici, marzialissimi riffs ci sono tutti, ma la mancanza di spunti personali, la ripetitività di fondo, frustrano il risultato finale, risultato che sarebbe stato notevolmente superiore a mio parere se il tutto fosse stato edito in forma di EP, puntando sui 4 – 6 brani migliori ed eliminando il resto.

Il talento e la perizia ci sono, è quindi un peccato non averli sfruttati fino in fondo con un platter che, pur avendo dei numeri, sembra avvilupparsi su se stesso circolarmente per poi implodere.
Spreconi.






VOTO RECENSORE
60
VOTO LETTORI
53.70 su 27 voti [ VOTA]
INFORMAZIONI
2008
LifeForce Records
Death
Tracklist
1. Thrones
2. Perfection Destroyed
3. Seven Are the Sins
4. World Lethality
5. The End Designed
6. Chain-Work Soul
7. Noctivagant
8. Foul Invective
9. Scattering the Few
10. Free From Light, Devoid Of Fire
Line Up
Christian Alvestam: vocals
Jani Stefanovic: guitars, bass, drums

Line Up attuale:
Christian Älvestam - Vocals
Jani Stefanovic - Guitar
Rolf Pilve - Drums
Johan Ylenstrand - Bass
Marcus Bertilsson - Guitar
 
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