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Anthrax - Among The Living
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UNA BAND LEGGENDARIA Non ha senso presentare gli Anthrax, dato che si tratta di una di quelle band talmente conosciute e apprezzate nell’ambito metal che qualunque cosa si possa dire su di essa, non sarebbe mai abbastanza. Ma dato che parliamo di Among The Living, ossia di uno dei dischi più importanti di tutta la storia del thrash metal, forse è il caso di spendere due parole quantomeno sugli anni in cui veniva pubblicato; credo che, per meglio sottolineare l’importanza del disco, basterà far notare come pressappoco nello stesso periodo venivano pubblicato autentici Mostri Sacri del genere come …And Justice For All dei Metallica, The Legacy dei Testament e Reign In Blood degli Slayer; un periodo d’oro, senza ombra di dubbio: ma che genere di disco bisognava realizzare, all’epoca, per potersi far notare in mezzo a cotanti Capostipiti? La risposta la sapete già: un disco come Among The Living.
UNA CARICA PAZZESCA Non esiste altro modo di descrivere Among The Living, dato che quest’album sprizza energia da tutti i pori! La stessa titletrack mette subito in evidenza quest’aspetto fondamentale della musica degli Anthrax, cioè la presenza di tanta, tantissima carica: parte l’arpeggio di chitarra e poi, con magnifica potenza, si aggiungono i restanti strumenti, scaldando pian pianino il motore di un’auto da corsa che è destinata a correre per circa cinquanta minuti. Le serratissime sezioni ritmiche costituiscono un inamovibile piano d’appoggio per i virtuosismi frequenziali di Joey Belladonna, che con la sua voce vola sempre più in alto senza mai mostrare l’intenzione di scendere; proprio le chitarre ritmiche, che qualcuno chiama riduttivamente “d’accompagnamento” -forse per mancanza di cultura, forse per eccessiva rigidità mentale- sono al centro di questo splendido disco: in brani come Caught In A Mosh o I Am The Law esse sono più che mai il fondamento di tutto, perché se togli quelle e non ti resta più niente. In altre occasioni sembra invece che l’obiettivo della band sia quello di spingere il piede sulla tavoletta come nessun altro (quasi) riesce a fare: Efilnikufesin e A Skeleton In The Closet sono l’esatta rappresentazione di quello che si può fare di buono lavorando sodo con i tempi thrash. Poi, naturalmente, tutto il platter è pervaso da quell’aria tendenzialmente “melodica” (perdonatemi il termine non del tutto preciso) che già col precedente Spreading The Disease aveva iniziato a concretizzarsi nella musica degli Anthrax -si veda, oltre alla titletrack, One World per un esempio reale di questa mia osservazione. Infine vorrei sottolineare un aspetto che ritengo importantissimo di questo disco: qui il thrash non c’è solo nell’aspetto, ma anche nella sostanza! Provate a leggere il testo della canzone conclusiva, Imitation Of Life, e poi sappiatemi dire se questi cinque ragazzi si limitano solo ad esibire un atteggiamento spavaldo o se credono veramente in quello che dicono: io sono convinto che il successo di gruppi come gli Anthrax sia stato in parte determinato anche dalle loro profonde convinzioni e non solo da un’estetica o da un insieme di riff accorpati l’uno all’altro “tanto per far casino”; questa gente era così perchè credeva in quello che faceva e non si limitava, come moltissimi fanno oggi, ad imitare qualcun altro, magari per questioni micro-sociali o d’ammirazione personale: insomma quella non era una posa, era il loro vero modo di essere.
PER CONCLUDERE Non voglio dirvi di comprare questo disco: voglio solo ricordarvi che se non l’avete ancora fatto, su alcune uscite storiche molti negozi di musica fanno degli sconti da paura. Se non vi fidate della mia parola cercate di ascoltare il CD in streaming via internet (ci sono molti siti che, legalmente, fanno ascoltare samples o dischi interi quindi non avete nessuna scusa); se però il disco vi piace, e potete permettervi di spendere intorno ai 10 €, andate a farlo vostro: è sempre bello regalarsi ottima musica!
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VOTO LETTORI
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88.00 su 208 voti [
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Mi riallaccio dopo più di due anni a quanto detto da Fabio e Alfredo e credo che Alfredo abbia centrato il punto . Gli anni 80 hanno sicuramente visto nascere un genere l’heavy metal con la contaminazione della bay area , non si può negare ma gli anni 90 sono stati davvero un punto di svolta per tantissimi sotto generi del metal. Molte band nate si negli anni 80 hanno però costruito capolavori intramontabili nel 90 penso al power tedesco dei Grave digger , Gamma ray o dei Blind Guardian con l’intramontabile immagination from the other side, penso ai Dream Theater con quel capolavoro di Imagines and words , o Visions degli stratovarius , penso alla nascita del Swedish death metal degli in flames e Dark Tranquillity, al metal funereo dei My dying bride o al melanconia dei primi Lacuna Coil, alla schizofrenia di City degli Strapping Young Lad ( non so se mi sono spiegato che album incredibile abbiano fatto uscire nel 97 questi figuri ) , ma potrei andare avanti con la fusione di elementi Jazz degli Atheist o la progressione dei Cynic ma si potrebbe andare avanti mesi sull’impronta che gli anni ‘90 hanno dato al metal. Ora sicuramente anno domini 2024 Fabio non sarà sicuramente convinto e dirà che questi gruppi non hanno un seguito ( ma seguito secondo quale criterio poi? Come ha detto Alfredo ) ma penso che la maggior parte degli appassionati sia d’accordo sul fatto che il ‘90 ha cambiato le regole del gioco . |
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Una gran bella botta di energia ed adrenalina, dispone! |
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Quando l\'ho acquistato sono rimasto folgorato! Sembra di sentire i Black Sabbath con le anfetamine negli strumenti! Un monumento del trash e del Metal tutto. Ad maiora 🤟🤟🤟 |
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Alfredo sono passati 2 anni dal tuo commento ma anche nel 2023 condivido ogni tua singola parola. |
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Madonna che Bomba di disco |
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Riallacciandomi a quanto detto nel precedente commento penso che ad essere sbagliate siano le “premesse”, ovvero i punti partenza da cui tentare di giudicare una decade musicale come quella dei ’90 (e non solo quella…). Al netto della questione stilistica (già di per sé, fondamentale e divisiva) io credo che ci sia (in generale) da parte di un pubblico, diciamo così, conservatore un modo di interpretare e vivere il genere che io considero miope e limitato. Già il fatto stesso che ci si domandi, per esempio, chi è che abbia “guidato la scena” (n. 164) in quegli anni mi fa pensare che parliamo di cose diverse… e di conseguenza, parliamo lingue diverse. Innanzitutto, di quale scena parliamo? Della scena tutta, presa nel suo insieme? Della scena doom (My Dying Bride, Paradise Lost, Cathedral, ecc.)?? Di quella death (Cannibal Corpse, Suffocation, At the Gates, Dark Tranquillity, Dismember, Entombed, Immolation, Incantation, ecc.)?? Di quella black (Darkthrone, Immortal, Dimmu Borgir, Emperor, ecc.)?? Boh! E poi vorrei capire cosa si intende per guidare una scena. Significa forse vendere molti dischi? Essere presenti in maniera massiccia su radio e TV? Essere in grado di organizzare tour mastodontici? Non credo proprio… |
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Indigo se mi dai del defender non mi offendo di certo, a me piace il metal anni 80 e l hard rock anni 70, anche perché i dischi non sono latte fresco ed hanno una data di pubblicazione ma non di scadenza. Ma il problema in questo caso è 'l'oggetto' cioè l Heavy metal, non io. Fatemi dei nomi nati negli anni 90 nel metal ripeto; Pantera nati anni 80, Tool non sono Heavy metal, poi? |
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@Fabio, il tuo commento n. 162 è troppo da Defender of the Faith dai A parte gli scherzi, gli anni '90 hanno regalato band immense e basta nominare i Pantera o i Tool.
Considera poi che è nato il nu metal, genere influenzato anche dagli Anthrax stessi, i creatori del rap metal con I'm the Man nel 1987 (stesso anno del qui presente among the living) e il rifacimento di bring the noise nel '91.
Quindi nulla di devastante (al massimo è crollato l'hair metal), piuttosto un periodo denso di cambiamenti e trasformazioni stilistiche capaci di rivoluzionare il metal nel profondo; in meglio o in peggio lo decide ognuno in base ai propri gusti ci mancherebbe. |
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Alfredo, ci sono molte cose valide anche negli anni 90, ma in campo metal fammi dei nomi che hanno guidato la scena: quali? |
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Beh, se con il termine “matti” ci si riferisce a persone (che siano artisti o semplici ascoltatori, poco cambia) che non hanno ben compreso gli sviluppi del loro genere musicale di riferimento, allora direi che in giro ce ne sono davvero tanti. Per quella che è la mia esperienza di ascoltatore, l’errore di fondo consiste, a mio avviso, nel voler (da parte di molti) considerare come degni di attenzione solo ed esclusivamente l’heavy/power metal e il thrash metal. Punto. E’ quella l’area stilistica di riferimento per molti metallari. Oltre, non si va. Ed è chiaro che, con simili premesse, qualunque discorso sugli anni ’90 perde di significato. |
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Se parliamo di metal, non altro, 'crossover' alternative ecc., gli anni 90 per il metal sono stati devastanti invece, secondo me, addirittura c'è chi asserisce dall 85 in poi ma li ho già detto che uno armato di pazienza certosina potrebbe farci un libro di sicuro interesse. Gli Enforcer e altri gruppi ad esempio negano l'esistenza degli anni 90. Tutti matti? |
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Non credo proprio che negli anni '90 cia sia stata una "omologazione di massa mai sentita". Ho capito che per molti con la fine degli anni '80 ci sarebbe stato quasi una sorta di diluvio universale, musicalmente parlando, però non so fino a quando questa storiella potrà reggere nel tempo... |
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La voce in una band è importante e nei miracolosi anni 80 il bello di questi gruppi ( Testament Metallica Slayer Megadeth ecc. ecc. ) era che distinguevi le varie band proprio grazie anche alla voce come strumento vero e proprio. Negli anni 90 e 2000 poi una omologazione di massa mai sentita. Tanti auguri a Belladonna per il suo compleanno avvenuto pochi giorni fa. Questo è un album CAPOLAVORO |
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Uno dei loro migliori album,se non il migliore in assoluto.La band aveva un immagine solare e colorata ma sapevano picchiare sodo.ottima band. |
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Dark angel pardon quelli di act III |
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Lisa Black mi hai fatto innamorarare dei death angel ... cazzo che gruppo, ci sono andato in fissa di brutto |
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Per Thrasher.. Per Me i Sepultura sono Un caso a parte.. Sono stati il Mio "Primo Amore' avvicinandomi ad un certo tipo di Musica... Ho diffuso il loro Verbo al Liceo che frequentavo dal 91 quindi con Me sfondi un Portone aperto... Sono al confine: Speed/thrash/death... |
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Per Analizzatore.. I Dark Angel, anche solo per la Voce Non li ho mai considerati Death.. Speed thrash tecnico direi.. |
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Ok ok ma nessuno cita mai i Sepultura... Album come arise o beneath li reputo fondamentali per chi ascolta thrash... Al pari di Slayer Anthrax megadeath testament ecc... |
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Gli album fondamentali del thrash (quelli che hanno definito il genere) sono proprio i primi dei big 4, band ritenute tali proprio apposta. Ovviamente anche Exodus, Overkill, Testament, Coroner, Kreator sono band di notevolissima importanza (soprattutto gli Exodus), che hanno molto contribuito. E poi ci sono le band già citate che hanno pubblicato album thrash davvero apprezzabili, ma non "fondamentali". Un discorso a parte andrebbe fatto per i Voivod, band assolutamente imprescindibile ma difficilmente catalogabile, per i Pantera, band che ha dato il via al cosiddetto filone groove, per i Meshuggah che sono partiti dal thrash tecnico e cerebrale di Destroy Erase Improve arrivando a definire gli stilemi del djent, e per la discografia dei Sanctuary-Nevermore... Limitandoci al secolo scorso tra gli album fighi si potrebbero aggiungere i primi 4 dei Metal Church, Brain Damage dei Vendetta, Control And Resistance dei Watchtower, By Inheritance degli Artillery, Manic Impressions e Screams And Whispers (più prog) degli Anacrusis. E direi pure Void Terra Firma e Beyond Recognition dei Defiance, che sto riascoltando in questi giorni. E dei già citati Coroner RIP e No More Color. |
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I Dark Angel li vedo più come una band death metal. Non che mi freghi molto di dare definizioni nette, però li ho sempre visti più affini ai Death che ai Megadeth. |
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Effettivamente i dark Angel hanno fatto 3 capolavori... |
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Per Lisablack: Che Trilogia!! Credo che a parte i Mostri sacri, sia difficile trovare un Complesso di "Secondo piano" che abbia rilasciato Tre lavori di così alta qualità... |
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Sacrifice, devastation, SEPULTURA, sodom, destruction, hypnosia, airhead, mindwild, protector, Necrodeath, invocator e per finire gli M-60 molto sottovalutati |
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Io mi sono limitato a dieci dischi per me fondamentali con i quali sono cresciuto ma se ti piace la roba tecnica recupera anche dischi straordinari come think this dei toxik e deception ignored dei deathrow |
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ma anche tankard... prong...vio-lence .... evildead ....extrema.... bulldozer .... whiplash ...morbid Saint ....mordred .... Mekong delta .... Laaz rockit....... |
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Suicidal tendencies, SOD, MOD, DRI e Anthrax Anthrax Anthrax.... |
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E Resisting Succes degli Hades non lo aggiungiamo pure ??? |
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Overkill, Feel the fire.... |
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E io aggiungo i miei amati Dark Angel ..tutta la discografia, Darkness Descends, Leave Scars e Time does not heal..capolavori e basta |
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Aggiungi alla lista di Tino : annihilator alice in helll e never neverland , forbidden forbidden evil e twisted into form , heathen breaking the silence , kreator coma of souls e extreme aggression . Mi fermo , altrimenti diventano troppi. |
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Grazi Mille li ascolto tutti |
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Anthrax among the living , Exodus bonded by Blood , coroner mental vortex, testament the Legacy, nuclear assault handle with care , sacred Reich ignorance, death Angel act III, flotsam and jetsam doomsday for the deceiver, voivod killing technology, annihilator never neverland |
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Ragazzi, qualcuno mi consiglia dieci dischi fondamentali del Thrash? Ad eccezione degli arcinoti Metallica, Megadeth, e Slayer. Vorrei conoscere cosa c’e’ al di là di questi tre gruppi |
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L'apoteosi del palm-muting! Riff memorabili, rigorosamente di Jackson. Vocalist eccezZzionale. Le influenze Rap di ROSENFELD & Co si presentano sotto forma di cori strepitosi nel loro arrangiamento. Canzoni una + bella dell'altra. Assoli curati ed originali. BENANTE una garanzia. Basso ultra compresso x un sound che farà scuola anche extra-Metal. X me il loro apice. L'ispirazione di un Artista è un mistero assoluto. Questo tipo di scrittura purtroppo sparirà x sempre già col successivo. E + nessuno mai. Come illustra "Khaine" in rece, abbiamo vissuto un fenomeno unico ed irripetibile. |
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...il capolavoro della band....songs memorabili...e come picchiano duro.....un super classico del thrash metal..... |
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Dico solo che Caught In A Mosh è uno dei miei pezzi Thrash preferiti di sempre.. a voi le conclusioni! |
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Sarà scontato dirlo ma questo insieme a Persistence of time é il capolavoro definitivo degli Anthrax, spesso viene quasi riproposto per intero nei live...
Poi beh ragazzi guardate l'artwork di copertina... é geniale.
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un Capolavoro!!! Devastante quando usci !! Molta gente rimase a bocca aperta come per reign in Blood e Master of Puppets..
Bello, scorrevole, divertente, impegnato e thrash.. mosh mosh mosh |
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Anche Fistful è una mazzata!!! Immensa Metal Thrashing Mad, ma ripeto io sono di parte, sapete quando conoscete ogni singola nota, ogni singolo scream di un album? Ecco questo x me sono i primi 3 lavori degli Anthrax, hahaha... @Lisa, mi ricordo, invece a me l’era Bush non piace, lui secondo me con gli Armored Saints era perfetto, ma i riff e il songwriting di Sound of the White Noise non mi piacciono, con la sua voce e soprattutto con quei riff cupi e “ragionati” il gruppo aveva perso la sua freschezza e la sua personalita’. Infatti poi non li ho piu’ seguiti, dato che gia’ con State of Euphoria e Persistence of Time non mi avevano piu’ entusiasmato. Ovviamente è un mio gusto, cioe’ non dico che la band non valesse piu’ |
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Anch'io preferisco Spreading....e ancor di più Fistful che trovo formidabile nel suo essere minimalista e piuttosto grezzo. Deathrider la ritengo la migliore canzone degli Anthrax e assolutamente devastante! |
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Preferisco il precedente e poi mi piacciono anche gli Anthrax nell'era Bush.. |
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Ma come, non avevo ancora commentato? X me gruppo dal grande valore sentimentale perche’ li ascoltavo alla nausea all’epoca, questo album è indimenticabile, bellissimi riff e stacchetti mosh che rendevano gli Anthrax unici, oltre alle tematiche che nascondevano critiche a certi comportamenti sotto forma di prese in giro (come detto nelle news recentemente, mitica la frase “Talking to you is like clapping with one hand...” ) o di denunce piu’ dirette (Indians, tema sentito da Joey che è nativo americano da parte della madre). Io comunque preferisco di pochissimo Spreading the Disease a questo album e inoltre non saprei fare confronti con gli altri capolavori thrash, x me sono tutte meraviglie piu’ o meno allo stesso incredibile livello. Come ha scritto @Fabio Rasta al #108, a seconda dello stato d’animo si ascolta uno o l’altro. Eccezioni a questo discorso sono Bonded By Blood (che è il mio preferito nel genere) e Master of Puppets (che io trovo un capolavoro che trascende ogni sottogenere) |
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Sicuramente un gran disco, lo metto alla pari con MoP, ma per me un paio di gradini sotto Reign in blood, Bonded by blood e Rust in peace se parliamo dei capolavori di queste band. |
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Grande album, anche se loro sono i meno dotati rispetto agli altri capolavori dei big four. Melodie catchy stile Metallica...diocantante cosa mi tocca leggere, perdonali Satana perché non sanno il cazzo che dicono |
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E questo non è 86???? |
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Lo sto ascoltando proprio ora,sicuramente un capolavoro. All'epoca quando lo presi rimasi sbalordito e pensai in loop tra me durante l'ascolto "ma che disco pazzesco hanno fatto questi?!". Tra Among,Peace sells e Reinf non saprei quale preferisco,Master lo ritengo di molto inferiore rispetto a questi 3. |
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Trent'anni dopo continuo ad ascoltarlo con regolarità. Un disco completo, senza un vero attimo di pausa. Voto? Il massimo possibile. Immortale! |
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Che album signori!!! Athletic thrash a tutto tondo, no spazio a romantismi o melodie catchy stile Metallica (senza offesa), ma solo groove e velocità. Chapeau per un album eccezionale: 90 a salire. Evviva! |
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Che gran album. Altro che 90. Io li darei 100 fisso |
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Arrraya, Non ti stavo prendendo per il culo E ho capito bene quello che hai scritto, e ribadisco, qui si parla sempre di musica. Possono esistere dei parallelismi anche tra generi diversi. Non sarei così schematico. Poi qui tutto è nato da una metafora in difesa degli Anthrax, nessuno stavo imponendo nulla nessuno. Ma non si può dire in generale il metallaro arriva fino lì. Ognuno ha la propria idea del tutto e non è certo una distorsione a definirne sempre i confini. Chiudo anch'io. Yeah! |
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Non so come sia nata sta storia di chi ascolta chi o cosa, chi è senza peccato scagli la prima pietra allora contro la prima pietra miliare Rob Halford che ha detto di ascoltare la musica di Lady Gaga, sono amici e aveva parlato di collaborare facendo qualcosa con lei, per quanto mi riguarda chiudo OT.AMEN. |
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Galilee@ quello che fai finta di non capire è che nessuno ha detto che è sbagliato ascoltare altri generi musicali, ci mancherebbe, ma se vai dal ferramenta ci vai per comprarti determinate cose e non altre, cosi se vai dal panettiere per il pane e non per comprarti un quaderno. Se vai al reggae festival ci vai per ascoltare reggae e non metal. Ecco, questo lo hai capito ma hai fatto finta di non capirlo. Non mi pare il caso di continuare a prendere per il culo la gente. |
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Perché secondo loro il rap e il djing non sono musica suonata e di conseguenza sono merda, se solo sapessero che la difficoltà e la dedizione da metterci per raggiungere risultati é uguale se non maggiore a quella di suonare una chitarra tacerebbero |
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Anche ai Korn e ai System of a Dawn piace ascoltare musica tecno e rap, e i dafth punk,cosi' come molto thrash, cosi' come a Dykinson piacciono i Genesys, e in genere prog sessantiano settantiano certo pop settantiano americano o ad Harris gli Abba e Symon e Garfunkel e via discorrendo, alla fine uno che fa metal o l'ascolta, può amare l'ascolto di quello che ca..o gli pare, non ci devono stare sermonisti o soloni a dirglielo , o imporre ascolti, non ci sono leggi dittatoriali in giro ad imporlo. |
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Chi ascolta metal può ascoltare anche tutto il resto (basta che sia musica suonata, non merda tipo rap o tecno), consapevoli di appartenere ad un mondo musicale vastissimo, che copre 50 anni di evoluzione. |
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Hetfield ascolta Bob Dylan, Mustaine Cat Stevens, i Carcass si divertono ad ascoltare le Baby Metal, Anselmo mi pare dichiaro' anni fa che ascoltava Sinatra e Caruso, per non parlare di quelli che ascoltano musica classica eheh.Per questo album degli Anthrax, dico solo che non mi stanca mai. |
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Io de André l'ho tirato fuori solo come esempio per far capire a coloro i quali venivano insultati per aver b su among the living che era normalissimo fossero insultati tutto qui. Ora direi di chiudere l'OT per rispetto del recensore |
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Direi di no Arrraya, non ho fatto finta di non capire, anzi ho capito benissimo, e ti ho risposto. Ma posso sempre essermi spiegato male, cos'è che non ti è chiaro? |
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Galilee, non avevo dubbi sul fatto che tu non fossi d'accordo, e ancora meno dubbi sul fatto che avresti fatto finta di non capire. Metal Shock@ no, non li leggono i commenti. |
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X Hard & Heavy, Scusa man sembra ti dia addosso, in realtà ho capito che era una provocazione, e ti riferivi in generale ai contenuti non alla qualità, ma volevo sottolineare il concetto. |
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Mi dispiace Arraya ma non sono d'accordo. Metaforicamente, parlare di viti in un pastificio non centra una sega. Qui si parla sempre di musica, e rock e cantautorato non sono mondi cosi distanti. Inoltre De andrè è stato tirato fuori in male modo, e se tiri in ballo certi Maestri, a prescindere da cosa facciano e se li si apprezza, ci vuole un certo tatto, sennò la polemica verrà da se. Tu ti meravigli di come non si parli ancora di Hip Hop, io mi meraviglio di come si possa citare De Andrè per fare un esempio in negativo. Da persone che in teoria dovrebbero ascoltare la musica con un certo giudizio e consapevolezza . Follia pura. dal mio punto di vista. X Hard.. Il mio fuck era ricolto a chiunque mi dica: dovresti ascoltare questo e quello. |
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Comunque quando uscì Among The Living, uscì in pieno polverone Reign In Blood/Master Of Puppets, ma venne comunque rispettato anche dai Thrasher + oltranzisti tipo alla KREATOR, magari non apprezzato, ma sicuramente rispettato. A tal punto che NON si autoproclamarono Big 4, ma furono eletti a furor di popolo. A me è sempre piaciuto molto, anche al di la dei grandi ricordi che mi evoca, l'ho scritto anche + sotto; x me fornisce una risposta Thrasher Newyorkese scanzonata, al + cupo Thrash East Coast. Si può mettere un disco o l'altro a seconda dello stato d'animo. Un saluto a tutti! AMONG THE LIVING, FOLLOW ME OR DIE!!!!! |
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@Mulo: ma li leggi i miei commenti o fai finta? |
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Lambruscore concordo su tutto,ma per qualcuno fuori dal metal bisogna ascoltare al max i muse (ahaha) o i primi u2... Sveglia gnari esiste una montagna di ottima roba da sentire fuori dal metal |
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@Arrraya, non sono d'accordo. Mai andato matto per De Andrè, non l'ho mai nascosto, però ad esempio ha collaborato con la PFM, per me 1 dei migliori gruppi prog della storia, tanti gruppi metal devono molto a loro, come alla musica classica, come al folk, al jazz, al blues... chiudo qui il mio ot. |
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Anche se mettere Zakk Wylde (ad esempio) in "low Gain" è stato abbastanza incomprensibile. |
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C'è lo spazio "Low Gain" per questo, spazio che ritengo giusto e doveroso ma giustamente staccato dal contesto. |
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Visto che su questo sito sono presenti recensioni di De Andre'io ne discuto. |
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Ognuno può ascoltare quello che vuole, la cosa sbagliata è pretendere di discutere di qualcuno o qualcosa fuori dall'ambito di riferimento. Se volete ascoltare DeAndrè o Madonna fate pure, ma perchè farlo su Metallized o Metalitalia ecc? Questa storia della "libertà" sta diventando veramente stucchevole. Andate dal panettiere e vi ritrovate esposti nella vetrinetta viti e chiodi? andate dal Ferramenta e vi ritrovate dolci, spianate in mezzo a tubetti di grasso e olio per macchine da cucire? Mi meraviglia il fatto che ancora non si discuta di Hip Hop e di Concita Wurst, l'idolo/a di (son sicuro) molti di voi |
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Per rispondere un po` a tutti, vorrei specificare che nel mio commento ho scritto "..per me" che vuol dire opinione personale. Se uno si vuole ascoltare Madonna o DeAndre, che non mi interessera` mai, mica glu vado a dire che e` stupido od imbecille, soltanto che io non so come faccia. Alla faccia della ristrettezza mentale posso ascoltare tranquillamente blues, soul, classica, anche jazz, nn tutto ma ovviamente certe cose, non mi piace tutto, ma il pop o i cantautori italini proprio, scusate, mi fanno schifo. E se Deandre non c`entra con san scemo, scusate, ma se non lo ascolto e non ho mai seguito tale festival, come posso saperlo? La mia era solo una battuta. E poi, voi andate a me di ascoltare certe cose, quando in italia il 90 % ascolta i cantanti italiani e se nomini il metal t guardano schifati cone se fossi un alieno. Non sono di certo io imbecille, ma chiedetevi perche` il rock e il metal qui li ascoltan quattro gatti, e non dit che non e` vero. Non impongo niente a nessuno, Galilee, il mio e` solo un mio parere, potro` dire la mia, specie se con ironia e senza insultare nessuno? |
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Io invece continuo a sentirli sempre più spesso purtroppo, ma il mondo é bello perché vario |
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Certi commenti non li sentivo da almeno 30 anni.... Ah ascoltalo De Andre' e vedrai che con San Remi non c'entra niente.... Ah i Muse ( che detesto) sono sicuramente più "commerciali" e di facile assimilazione rispetto a De Andre' |
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Chi ascolta heavy al massimo può ascoltare........Ahahahah , ma diocanity. Metallaro, non significa per forza persona limitata e imbecille eh... E poi basta con sti dogmi da medioevo. La musica è libertà di essere e di espressione, e un fanculo sonoro a chi continua ad imporre limiti agli altri, in nome di cosa poi non si sa. Tra l'altro in un sito aperto di mentalità come Metallized con recensori open mind come Raven, fa tristezza leggere queste cose. La musica è bella tutta, poi se a 18 anni mi esaltavo con among the living e ora a 40 mi esalto molto di più con Stivi Wonder saranno tutti cazzi miei. |
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@Metal Shock: condivido gran parte delle tue opinioni o riflessioni, ma questa volta non sono d'accordo quando affermi che chi ascolta heavy al massimo può ascoltare Dire Straits; primi U2 o Muse. Io ho speso i miei soldini per Among the living e ho la discografia completa di De André (tanto per citare un nome richiamato); nei miei scaffali trovi un best degli Abba e un paio di Madonna (Ray of light e Confessions come dischi pop sono proprio belli);ma anche Heartwork, Spheres e Slaughter of the Soul. Come dice @Agnostico: perché porsi dei limiti? Oddio, i miei sono la fusion, il reggae e il rap. Ecco fin lì non ci arrivo proprio. |
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Che cosa c'entra il festival di san remo con de André ahahaha |
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Ma perché darsi dei limiti quando si ascolta musica?Fossilizzarsi in un unico genere è un peccato perché ci si perde un sacco di capolavori. Quest'album è stupendo e divertentissimo da ascoltare,se voglio ascoltare qualcosa di più pesante ho solo l'imbarazzo della scelta |
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Certo che non capire l'ironia di un commento ce ne vuole. @Klostri: non ho fatto nessun paragone, ho scritto, ironicamente, visto che ho letto sul sito di gente che arriva anche ad ascoltare Madonna, che magari prima o poi qualcuno scriverà che ascolta anche il liscio, magari qualche metallaro emiliano. @Mulo: commento becero? per me ognuno ascolta cosa vuole, ma non riesco a concepire chi ascolta prima Among the living e poi DeAndre, spiacente per me non c'entra niente. La musica cantautoriale italiana è un unicun nel mondo, e il festival di san scemo l'ho abbiamo solo noi, per questo il rock in italia sarà sempre malvisto. Spiacente ma per me chi ascolta heavy al massimo può ascoltare certe rock band tipo Dire Straits, primi U2, Muse o cose simili. Questa è la mia opinione, poi ognuno ascolta cosa vuole, ma se a me fa schifo, scusate ma mi viene spontaneo. |
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Psychosis, secondo te affermare che among the living sia un album di sigle di cartoons é un commento rispettoso nei confronti della storicità del suddetto? Con oggettività intendo anche portare rispetto verso artisti che hanno contribuito a formare un genere amato da tutti noi, non è come aver detto "non mi piace ma ne riconosco l'importanza" |
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Cazzo @simo, che ragionamento! Cosa vuol dire usare oggettività? Che se a me non piace un disco devo giustificarlo dicendo che é bello comunque? Se a me Among The Living non piace, non piace e basta! Non nego che sia importante per il genere, ma il songwriting non mi esalta. E , per inciso, non trovo nulla di male nel dire una webzine di cantautori italiani ed esprimere un parere negativo su De Andre, purché rispettoso e sensato. |
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De Andre'lo reputo un grande che ha scritto musica ( e soprattutto testi) di grande livello... A me personalmente non piace ma lo rispetto.... È De Andre'mica fedez.... Peccato leggere ancora commenti così beceri nel 2016 .... |
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Rispetto e sostengo i gusti e gli orientamenti "vari" e "variegati", ma se uno si "scandalizza" al nome di De André, e lo paragona al liscio, allora non capisce una cippa!!! Grande Faber! |
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No comment !!! @Metal Shock : a questo punto non mi stupisco più di niente .... tutto è possibile .... torno ad ascoltarmi gli acid (quelli belgi) .... |
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DeAndre??? Madonna santa, prima o poi qualcuno dice di ascoltare anche il liscio. |
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É come se in una webzine di cantautori italiani sparassi merda su creuza de ma di de André, poi non sorprendetevi se vi sentite dire che dite stronzate perché ve le cercate di brutto. E poi cazzo, un po' di oggettività ogni tanto vi farebbe bene |
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Argo se questo contiene sigle di cartoni animati,immagino che pensera di rhapsody e company ah ah! |
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Anche per me definire questo album come sigle di cartoni animati e` un po` una stronzata, puo dire che non ti piace, ma cartoni dove sono? Fra Spreading e Among preferisco quest`ultimo, a me Caught in a mosh mi fa impazzire letteralmente; di Spreading non so dire il perche` ma c`e` qualcosa nella produzione che non mi e` mai piaciuto, mentre Among ha una produzione ottima. Comunque Sound of white noise per me e` alla pari, perche` e` diverso ma grandioso allo stesso tempo, e non me ne volete, ma Bush straccia Belladonna s tutti i fronti. |
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@rik bay area thrash, per carità, hai perfettamente ragione; ognuno percepisce la bellezza in modo del tutto personale, e questo è il bello dell'arte (effettivamente anche per me, tra Spreading e Among è una bella lotta, ma quest'ultimo secondo me, è più "maturo" e sviluppa in modo geniale e raffinato, idee che nel precedente erano ancora in uno stato embrionale) . Ma io volevo proprio sottolineare e far capire, quanto mi piace quest'album!!!! |
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@Klostridiumtetani : guarda, nessuno si era accorto che ti piaceva questo album !! Ahahah ... a parte la battutaccia, ma si scherza dai ... pensa che preferisco di poco spreading .... tanto per farti capire in quanti modi si può percepire la bellezza di un disco e quanto può essere gradito ..... |
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Comunque per me quest'album non può avere un voto... va oltre, molto oltre e vola sopra , ma molto sopra i giudizi ed eventuali critiche. 100? 200? 1000? 10.000? OK, quello che volete, basta che sia il massimo!!! |
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Davvero? Permettetemi solo di dire che sono incredulo nel constatare che c'è gente che reputa "insufficiente" (o alla stregua di sigle cartoon) questo stupendo capolavoro!!! Fistful, Spreading, e Among, sono una trilogia crescente di creatività e genialità, degna solo dei più grandi! Poi, secondo me, hanno mantenuto buoni/buonissimi livelli sui tre album successivi, per poi subire un forte calo fino al bellissimo (secondo me) Worship Music, che almeno un 80 se lo merita, mentre For All... sinceramente ancora non l' ho "digerito" del tutto... sempre e solo IMHO. |
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Sono perfettamente d'accordo con @argo. Nulla a che vedere con il precedete capolavoro ne con White Noise e WCFYA |
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@Metal Maniac: se tu consideri gli Anthrax tra i "Big four" (cagata assoluta, autoproclamarsi un grande è una puttanata), io allora posso considerare Among the living un album di sigle di cartoni. |
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un gioiello in mezzo ad una produzione deludente, visto le premesse dei primi albun.Senza dubbio un classico del thrash, il resto degli Anthrax ad anni luce di distanza. |
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Stupendo!! È un classico del thrash 100 a mio avviso. Come "grattuggivano"le corde qua... Un filo sotto questo c'è Spreading. |
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@argo: col mio intervento intendevo dire che ognuno è giusto che abbia le proprie opinioni, se non ti piace nessuno ti obbliga a dire il contrario, solo che il tuo commento mi è parso un po' fuori luogo nei toni... dire che l'album migliore di uno dei "big four" del thrash contenga canzoni per cartoni animati mi pare esagerato e offensivo... |
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Per me uno dei migliori album di tutti i tempi, degli anthrax sicuramente. Non ricordo se l'ho votato, lo faccio e metto 99 |
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@argo: per piacere, non diciamo stronzate... @klostridiumtetani: |
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Per me capolavoro assoluto. All'epoca rimasi in fissa con questo disco per non so quanto tempo, e non vedevo l'ora che arrivasse l'estate per mettermi bermuda, maglietta degli Anthrax e sparare a palla quest'album! |
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Uno dei dischi più sopravvalutati di sempre... a parte 2-3 canzoni, le restanti andrebbero bene come canzoni di cartoni animati... |
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che intendi per qualità? qualità audio? perché effettivamente la produzione mi sembra alquanto discutibile... |
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Voto: 90, avrei dato 95 se la qualità fosse stata migliore |
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Continuerò ad ascoltarlo e forse prima o poi mi prenderà. Al momento, a parte qualche episodio(Indians e Efilnik...), le mie preferenze vanno ad altri gruppi di quella scena (Megadeth in primis). |
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Disco da" iniettare" in sala rianimazione, energico a dir poco. Tappeto ritmico da paura. Voto 90, ma altri gruppi che riempiono le canzoni con spot da stadio (e questo disco lo è) vengono massacrati. Tant'è...... |
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L'apice compositivo degli Anthrax ( col precedente) Un disco meritevole di stare tra i migliori 6-7 dischi del genere. 90 secco. |
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wow che recensione,Among e spreading sono due mostri sacri |
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Capolauorrroooo! Inutile citare le canzoni,sono tutte ai massimi livelli. Spreading,questo e state ( ci aggiungo anche il primo che mi piace un sacco)sono da imparare a memoria. Dopo non mi sono più piaciuti. |
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@Matteo 37: Turnee di ATL: ANTHRAX+TESTAMENT. Autunno 1987. Non ho mai riso così tanto ad un concerto. 5 pagliacci che suonavano da Dio. Ero a pochi metri da Dan Spitz e mi sparò un banding mai visto ancora oggi, sorridendo e guardandomi negli occhi con l'aria di chi non se l'aspettava neanche lui... Chitarrista da sempre sottovalutato, forse per le influenze orientaleggianti. Ma che momenti!!! |
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il mio preferito degli antrax…… .c'e' l'ho originale…… questa e' storia… .da avere assolutamente se siete amanti del genere |
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Recensione impeccabile ed esaustiva! Fate come dice Nicola, é sempre bello acquistare un gran disco. 90 |
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Disco fenomenale....scoperto grazie proprio a questa recensione...da alcuni mesi non ascolto altro metal che questo e in particolare Among, Indians, A skeleton in the closet e One world...WARDANCE!!! |
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4 dischi non usciranno mai dai miei ipd/pad/phone.. e among the living è in perfetta compagnia con made in japan, rust in peace e live at the fillmore. Indians mi procura ancora una mezza tachicardia.. capolavoro con il sorriso in faccia che riesce ad essere datato ma non vecchio. Qualcuno ha visto lo stampo con cui hanno fatto questi qui? sembra andato perso. I..I_ |
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sbaglio o nn hai citato indians? |
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Concordo con gran parte dei commenti e recensione. Però questo è uno dei più grandi dischi di sempre. Ci sta un voto più vicino al capolavoro.. considerando poi che ancora oggi suona fresco e piacevole, e che ancora un paio di votle l'anno l'ascolto... 98-100 ci statrebbe tutto. |
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Un buon disco thrash , inferiore ai primi due secondo il mio parere , ma che mi fa ancora ruotare la testa a parte i capelli corti , da avere. |
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Semplicemente un album stupendo, un capolavore del genere e manifesto della band Newyorkese! 100/100 |
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imitation of life.... e ho detto tutto |
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dopo una lotta durissima con spreading alla fine devo far vincere questo. voto 95 , capolavoro del thrash e di tutto il metal. da segnalare pezzi come imitation of life , nice fuckin life , il capolavoro assoluto one world. solo horror of it all è leggermente sotto , con (però) un accelerazione finale veramente unica. una parola su dan spitz , l'esatto contrario del guitar hero che su sto disco ci regalò degli assoli veramente rimarchevoli. |
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A un primo ascolto non mi era piaciuto, poi ho provato a metterlo su e a non concentrarmi per nulla nell'ascolto ma facendo altro nel frattempo, e sono riuscito ad apprezzarlo. A me gli Anthrax piacciono in questo modo disinteressato, non come i Megadeth o ancora di più i Dark Angel che hanno talmente tante sfumature diverse da fartici perdere dentro. Per questo non riesco a considerare questo disco epocale ma un gran disco con un gran tiro sì! Comunque Indians è favolosa, NFL, Caught in a Mosh, I Am The Law subito dietro. Belladonna ha una voce bellissima (anche se non mi è sembrato così tecnicamente dotato), Benante sempre grande dietro le pelli. Voto 85 |
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Disco imprescindibile, manifesto di un genere insieme ai vari Master of puppets, Years of decay, Reign in blood ecc...non capisco il voto dei lettori. 90 ma forse anche di più... |
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Qui siamo davvero al top del thrash!!! Loro, insieme ad Overkill ed Exodus!!! |
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Il migliore album della band, una colonna portante del genere.... Tornare indietro e ascoltare questi album al momento dell'uscita, non può che convertire un' indole di teenager ribelle alla fede per il thrash. |
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avevo 14 anni al palaeur di roma erano di spalla agli IRON MAIDEN ,,, e chi se lo scorda piu'... un album che chi ascotla metal anche nelle varie forme deve avere..... storico... insieme a RUST IN PEACE dei Megadeth sono i miei album preferiti del periodo... |
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indians e da sempre una delle mie canzoni preferite!il sound che avevano gli anthrax anche oggi ispira freschezza!un discho da 95 assoluto!indimenticabile divertente potentissimo! |
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Che Album !! Merita il voto del recensore 90. Ricordo ancora quando sentii per la prima volta Among the Living I Am the Law Efilnikufesin (N.F.L.) ...da paura !!!! |
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Il primo album che ho ascoltato degli Anthrax, e devo dire che è un capolavoro. Perle come la title-track, "Indians", "I Am the Law", "Efilnikufesin" devono essere ascoltate da qualsiasi metallaro. Voto 96 |
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pessima produzione a parte, un disco storico. a me è sempre piaciuto molto perchè differente dallo stile degli altri "big three". c'è quella componente "simpatica" che manca agli altri 3. e poi belladonna gran singer, e charlie benante secondo solo a dave lombardo. voto: 95. |
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Lo ascolto da diversi anni ma l'altro giorno l'ho beccato a 8 euro! Inutile dire che l'ho preso al volo. Questo disco è incredibilmente thrash, canzoni splendide che non annoiano mai e, come sottolineato dal recensore, un attitudine che più genuina non si può. Da avere ad ogni costo. 90. |
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N.F.L., Efilnikufesin N.F.L. N.F.L., Efilnikufesin N.F.L. Wake Up Dead, In A Plywood Bed Six Feet From The Rest Of Your Life And When You Couldn't See Your Own Dependency N.F.L., Nice Fuckin' Life! Non riesco a cambiare la canzone di quanto mi piace questa canzone e di quanto Adoro questo Album 95 |
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scusate, ho fatto casino con il copia/incolla... |
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Ricordo che nel 1987, dopo alcuni anni passati ad ascoltare principalmente metal classico e hard rock, mi sentivo pervadere da una strana inquietudine... Volevo scoprire qualcosa di più estremo, qualcosa che meglio si addicesse a soddisfare quel desiderio adrenalinico che sentivo emergere... Incontraii un altro appassionato di metal ed iniziammo a parlare; dopo avergli detto cosa ascoltavo, gli chiesi se poteva farmi conscere qualcosa di più estremo ed egli rispose: "guarda, è appena uscito Among The Living degli Anthrax... Te lo consiglio". Presi il treno ad andai nel fidato negozio in Udine, dove Among The Living giaceva in bellavista Nel 1987, dopo alcuni anni di ascolti basati principalmente su metal classico e hard rock, mi sentivo pervaso da una strana inquietudsullo scaffale... Sembrava mi stesse aspettando da sempre. Me lo ricordo benissimo, perchè era il giorno del mio diciassettesimo compleanno e Among The Living fu il regalo che mi feci. Aneddoto noioso e nostalgico a parte, a distanza di 26 anni da allora, mi limito ad aggiungere che questo album è stato per me il canto del cigno degli Anthrax; un album che non verrà mai più ripetuto non solo da loro, ma anche da molti altri gruppi thrash. |
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Io dico solo che Caught In A Mosh e A Skeleton In The Closet sono due perle che ad OGNI ascolto mi costringono a muovere la testa senza controllo... 90! E un menzione d'onore al riff di Indians, per me uno dei più belli in assoluto... |
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Aspettando il nuovo ( non è totalmente thrash stando a quello che si dice ), ho ascoltato recentemente 'Among' che per quello che mi riguarda è sempre stato nella top ten thrash di tutti i tempi |
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Questo disco ragazzi e' stato ed e' ancora uno dei pochi lavori che mi fa "scapocciare"incessantemente dal primo solco all'ultimo.Incredibilmente mosh,incredibilmente energico,incredibilmente UNICO. |
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fantastico..la grandezza degli anthrax è stata proporre un thrash diverso e unico rispetto agli altri mostri sacri..era l'unico modo per competere e loro ci sono riusciti alla grande.. |
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Nonostante siano più di 20 anni che lo ascolto, non mi ha davvero mai preso del tutto. Su 9 canzoni ci sono almeno 5 filler, e le altre 4 le trovo pesanti e pallose. Ho votato 65, ma dopo l'eccellente predecessore, era difficile fare di meglio. |
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Uno dei quattro capisaldi del Thrash insieme a Master of Puppets,Reign in blood e Rust in Peace. |
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SINCERAMENTE PREFERISCO SPREADING THE DISEASE ... LE PARTI VELOCI ALMENO SONO MOLTO PIù CURATE CHE IN QUESTO ALBUM . OPINIONE PERSONALE |
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difficile dire quale mi piaccia di più tra Spreading, Among e Persistence, tre dischi diversi tre capolavori. Among the living è forse però l'album con i testi migliori, quello che li ha caratterizzati meglio e, come scritto da Khaine, manifesto delle loro idee e convinzioni. Stupendo |
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Solo per il pezzo dedicato al Giudice Dredd meritano 100! Un classico assoluto da avere a costo della vita. |
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l'unica canzone che non ci sta dentro è one world. il resto è tutto da 10 e lode. degna di nota anche a horror of it all, spettacolare |
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Ha ragione in pieno space85.Quando usci' quest'album,io avevo 22 anni e conducevo una trasmissione metal.Ebbene,questo disco,giro' sui nostri piatti per circa un anno senza interruzuine a dimostrazione della sua grandezza(veniva richiesto in continuazione).Ora,dopo tutto questo tempo,mi pare ancora difficile trovare qualcosa di meglio.Quale e',secondo voi,la canzone piu' fiacca di questo album?Dopo tanto tempo ancora non l'ho trovata. |
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Ma dai ragazzi.....qui non si può dare 90....questo è uno di quegli album che ha rivoluzionato la musica...è uno dei caposaldi del trash come master of puppets e rust in peace...no,no,no qui si meritava il 100...è un masterpiece cavolo... |
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uno dei capolavori del thrash da avere, la intro di "A.D.I./Horror of It All" è semplicemente sublime |
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L'apice degli Anthrax,punto. |
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Anch'io li ho visti nel tour di supporto a questo album, STREPITOSO. Personalmente non saprei scegliere fra questo e Spreading. |
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@ Raven: tirchio no, cioè oh... 87 è un voto altissimo, mica è una stroncatura |
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Io li ho visti nel 91 di spalla agli Iron e nel tour della reunion!!! |
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Io invece preferisco Among The Living.. se dovessi parlare in cifre darei 92/93 a Spreading e almeno 95 a questo |
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Insomma: sono stato tirchio, eh? |
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@ Giasse: pure io, infatti se lo avessi recensito io Spreading The Disease gli avrei dato 99 |
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Adesso faccio succedere un macello: io preferisco Spreading The Disease... |
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@ Hellion: eh lo so, adesso la line-up è diversa .-( io comunque ho avuto l'Onore di vederli in formazione originale, solo un paio d'anni fa... strepitoso! |
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Cmq nella foto in alto a sx compaiono ancora Belladonna e Spitz, purtroppo nn è così! |
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GRANDISSIMO ALBUM e ottima Rece... ho visto il Tour di supporto in quell'anno... ed è stato semplicemente MAGNIFICO...!!!! |
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al terzo posto del mio personale podio...capolavoro esagerato!!!! Pura adrenalina!!!! |
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Ascoltavo continuamente sia questo che il precedente. Ottima rece. |
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Wardanceeeeeeee!!!!!!!!! |
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Vi seguo a ruota, grandissimo disco e grandissima band. Bravo Khaine. |
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Eh lo so, la citazione ad inizio recensione aveva come unica funzione quella di sottolineare il contesto storico in cui l'album veniva pubblicato (cioè il 1987); dovendo scegliere, ho optato per AJFA, tanto MOP come dicevo prima lo citano sempre tutti..... |
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...lo dicevo solo perchè nel 1986 usciva Master... e non ...and justice for all che uscì nel 1988. |
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Si ma Master lo citano sempre in tutti, ogni tanto è anche bello cambiare |
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Disco meraviglioso con alcuni dei pezzi più belli del thrash metal in assoluto. anche se nel 1986 usciva Master of puppets... |
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Il mitico Mentalista ha perfettamente ragione: la mancata citazione a Indians è un vero sfregio nei confronti di quella che è una delle canzoni più thrash di sempre. Chiedo venia ma in un disco così bello o si elogia tutto (e ho fatto malissimo a non farlo) o ci si butta dal balcone. E ora scusate, ma devo aprire la finestra... |
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Uno dei massimi esempi di thrash metal di sempre, una bomba atomica! PS: io farei tra le tante almeno un elogio a INDIANS, autentico capolavoro tra i capolavori. |
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Confermo la parte relativa agli ETTOLITRI d'alcolici. Aggiungo che preferisco non ascoltarlo in macchina: tutte le volte che parte Among, quando fa "Disease, disease! Spreading the disease!" ecc ecc mi viene da bangare e in mezzo al traffico non è molto prudente... |
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lo ascolto da circa 20 anni e non mi ha stufato, con questo disco io e altri abbiamo scolato ettolitri di alcolici e molta gente ascolta musica estrema grazie agli anthrax dell'epoca, basta questo? massimo dei voti. |
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