|
Led Zeppelin - In Through The Out Door
|
( 11865 letture )
|
In Through The Out Door è l’ultimo album in studio dei gloriosi Led Zeppelin uscito nel 1979. Poco tempo dopo il gruppo si sciolse a seguito della tragica morte del batterista John Bonham lasciando un vuoto incolmabile nel mondo del rock. L’album, pubblicato per l’etichetta Swan Song, uscì con una sovracopertina fatta di carta da pacco grezza su cui era riportato solo il nome della band ed il titolo del lavoro. All’interno la copertina vera e propria (uscita in 6 versioni diverse) ritraeva una scena da bar; un’idea senza dubbio originale.
I pezzi contenuti in questo platter sono sette: l’ottima In The Evening, uno dei brani migliori composti dai Led Zeppelin nell’ultimo periodo della loro carriera, dall’incedere davvero coinvolgente, compatto e drammatico; la disincantata South Bound Suarez, la quale si apre con le tastiere per poi procedere su binari che ricordano un po' Custard Pie da Physical Graffiti; la banale Fool In The Rain ha un intermezzo atipico con un sound dal ritmo samba molto enfatizzato dalla batteria di Bonzo -si tratta di uno dei brani più brutti mai composti dalla band-; Hot Dog è un sapiente miscuglio di sonorità rock’n’roll, rockabilly e country complessivamente, però, è un pezzo poco significativo, mentre Carouselambra rappresenta una delle punte di diamante di questa release: sostanzialmente è una track rock progressive molto lunga (troppo a dire il vero), con vari cambi di ritmo ed in grande evidenza il corposo lavoro al sintetizzatore di John Paul Jones. Il momento strappalacrime arriva con la successiva All My Love, un brano dolce e melodico con un grande Plant alla voce: la song è, peraltro, dedicata a Karac, il figlio del cantante deceduto nel 1977; chiude l’album la discreta I’m Gonna Crawl, un brano soul lento, aperto da una sezione di archi. In Through The Out Door è un album troppo innovativo nell'intento di restare al passo con i tempi, pieno di svariate sonorità (pop, soul, musica caraibica) e caratterizzato da un massiccio uso di tastiere e sintetizzatori. Risulta, in conclusione, esageratamente distante dal sound tradizionale cha ha fatto la fortuna dei Led Zeppelin. E’ questo, purtroppo, il suo peggior difetto che ne fa, di fatto, la release meno riuscita del gruppo britannico.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
21
|
Non e' il migliore, ma su questo disco Plant ha costruito now & zen che e' stato super valutato quando usci. Sempre meglio l originale, ma se la prog band per eccellenza, el&p, pubblicava love beach...ahah! |
|
|
|
|
|
|
20
|
Secondo me invece è il loro album meno bello,il quarto è di un altro pianeta,anche se le canzoni in esso contenute sono talmente famose che non mi vien mai voglia di ascoltarlo.Il mio preferito è il primo. |
|
|
|
|
|
|
19
|
Per me rispetto al IV è una bomba, ora lo dico come lo dicevo quando mi piacevano i Led Zeppelin |
|
|
|
|
|
|
18
|
Io continuo a definire quest'album come l'ultimo capolavoro dei Led Zeppelin. Non so perchè |
|
|
|
|
|
|
17
|
Io per due anni della mia vita ho ascoltato solo Led Zeppelin in macchina ascoltavo tutta la loro discografia in musicassette, ho visto il loro film almeno 30 volte al cinema, dire che sono un loro fan è persino riduttivo, ricordo l'attesa per l'uscita di questo disco e ricordo la delusione dopo laverlo ascoltato. Secondo me questo è il disco di J.P.Jones, tanto era un album chitarristico Presence, tanto non lo è questo.Salvo Carouselambra e In the evening il resto mi lascia veramente sconcertato |
|
|
|
|
|
|
16
|
In fool in the rain che e' un brano raffinato per orecchie piu' fine vi e' uno dei piu efficienti groove di Bonham della storia, ancora i batteristi di oggi lo studiano e si stupiscono. Era capace di suonare tutto.. |
|
|
|
|
|
|
15
|
Strano. JP lascia le redini a JPJ e le tastiere dominano. Sono d'accordo con Gilli97: I'm Gonna Crawl,All My Love e In The Evening sono magnifiche 75 |
|
|
|
|
|
|
14
|
Album sottovalutato, ma che presenta i Led Zeppelin capaci, come sempre, di stupire. Bellissime quasi tutte le canzoni, specialmente I'm Gonna Crawl,All My Love e In The Evening |
|
|
|
|
|
|
13
|
Per me rimane un gran disco, l'ho appena riascoltato e non c'è un brano che ti faccia voglia di spostare la puntina in avanti, ho ancora l'LP originale con la busta in carta grezza...il primo della serie poi li ho acquistati quasi tutti! In the evening è grandiosa, non mi stancherei di ascoltarla. |
|
|
|
|
|
|
12
|
Con un batterista come Bonzo potevano mettere tutte le tastiere e i synth che volevano, ma di base i brani restavano rock. Non sono d'accordo con Fool in The Rain, per me è una delle migliori del disco, bella melodia, Plant canta benisismo, un ottimo assolo jazzato di Page e le percussioni molto dinamiche. Viceversa trovo poco riuscita Carouselambra, che parte bene, ma si perde nella seconda parte. Purtroppo furono scartati alcuni ottimi pezzi come Wearing and Tearing, Darlene e Ozone Baby, che poi hanno messo nel postumo CODA. Con quelle sarebbe stato un grandissimo album. |
|
|
|
|
|
|
11
|
non eccellente ma considerandolo un ottimo disco vorrei chiarire una cosa fondamentale : siamo in piena era disco-funky e inevitabilmente anche una band storica e dalla eccezionale personalita' cone gli Zepp subisce inconsapevolmente il propio destino acquisendo un allineamento se vogliamo piu' "commerciale" ma senza interferire piu' di tanto con la vera loro matrice rock. Successe anche ai Kiss con "Dynasty" risultando poi il loro maggiore successo che apri' loro le porte della consacrazione mondiale. Purtroppo la morte improvvisa nel tour seguente del loro grande amico e piu' grande batterista rock in circolazione (lo reputo tale insieme a Ian Anderson Paice) non ha dato loro possibilita' di sviluppare questa nuova avventura che gli avrebbe portati comunque ad essere uno dei gruppi rock di riferimento per le generazioni a venire. Avevano capito che bisognava cambiare per stare al passo con i tempi senza snaturarsi ma il destino cosi' decise. |
|
|
|
|
|
|
10
|
Non sono assolutamente d'accordo. Lo trovo come all'epoca della sua uscita un disco di buon livello che paga il fatto di essere poco nel tradizionale suono Zep e le aperture a altri suoni e ritmi che invece sarebbero stati interessanti da sviluppare se la band avesse avuto ancora un futuro. Se poi messo a confronto con le produzioni delle band storiche di quegli anni che sfornavano sbiadite fotocopie e caricature dei dischi di qualche anno prima la qualità del lavoro è ancora più apprezzabile. Del resto anche all'uscita di the Wall dei Pink Floyd in quegli anni ci furono molti che storsero il naso per certi suoni e ritmi introdotti e oggi invece si parla di capolavoro..... |
|
|
|
|
|
|
9
|
Quanta ignoranza! Appena Page si mette un po' da parte tutti a criticare, nessuno che apprezza i sintetizzatori. Questo album è senza dubbio un capolavoro, basta non paragonarlo agli altri album. "Capisci che i Led Zeppelin sono la miglior band di sempre quando noti che il loro peggior album è comunque un capolavoro" |
|
|
|
|
|
|
8
|
Il peggior lavoro dei Led, ma se lo prendiamo singolarmente (senza paragonarlo ai precedenti) trovo che sia un album apprezzabile. Non mi è piaciuta la performance di Page, e la voce di Plant è calata molto (anche se rimane Robert Plant). Bonham ha dato davvero una bella performance, specialmente in "Fool in the Rain" che anche nel complesso non mi è dispiaciuta affatto. Jonesy ha preso il timone e ha fatto del suo meglio per salvare questo lavoro, nel bene e nel male. Certo, ci ha dato un po' troppo dentro coi sintetizzatori, ma non dimentichiamoci che gli anni '80 erano dietro l'angolo e questo lavoro ne è in un certo senso profetico. |
|
|
|
|
|
|
7
|
album dimenticato e dato per scontato da molti..mi dispiace ma devo constatare che 'Fool in the rain' è una delle migliori song dei Led Zeppelin anche perchè danno un ottima dimostrazione di come hanno saputo addatarsi a diversi generi musicali e poi bonzo è strepitoso. |
|
|
|
|
|
|
6
|
l'album in generale non e molto bello ma all my love e bellissima |
|
|
|
|
|
|
5
|
Forse "il meno bello" della discografia degli zeppelin.. Comunque carine 'in the evening' e 'all my love' |
|
|
|
|
|
|
4
|
il cambiamento e evidente,ma comunque la loro classe e infinita e il risultato e dawero buono.ottimo album x un gruppo immenso. |
|
|
|
|
|
|
3
|
Beh, è vero che il cambio di sound si sente e anche parecchio, ma io sinceramente lo apprezzo. A mio parere un gruppo dovrebbe anche spaziare fra i vari generi e non rimanere sempre ancorato alle antiche sonorità anche se devo dire che con l'Hard-Rock/Blues-Rock andavano molto meglio. Ma comunque io non disprezzo "Fool in the Rain", è molto trasportante quel sound da sudamericano e quel criticato intermezzo a me piace parecchio. E sinceramente non disprezzo minimente l'abuso di tastiere da parte di John Paul Jones. |
|
|
|
|
|
|
2
|
Non mi piace molto rispetto al passato cmq discreto |
|
|
|
|
|
|
1
|
Questo disco è per la maggior parte opera di John Paul Jones, quindi è dovuto a questo l'uso di tastiere e sintetizzatori. Il buon Page era in quel periodo molto dipendente dall'eroina (quindi non troppo lucido), Bonzo continuava con gli eccessi alcolici che ne porteranno in seguito alla scomparsa e Plant era ancora shoccato dalla morte del figlio, quindi il nostro bassista era l'unico componente in grado di gestire il gruppo in quel momento |
|
|